Asciugatrice prezzi

Asciugatrice, prezzi poco abbordabili: accade spesso di pensare subito a un acquisto impossibile quando ci si riferisce a questo elettrodomestico. Tuttavia un’asciugatrice ha molti vantaggi: innanzitutto è pratica e utile, soprattutto quando si dispone di poco spazio e di poco tempo per far asciugare la biancheria. Il compito di questo elettrodomestico è infatti quello di asciugare, grazie a programmi con svariate funzionalità, elevate quantità di bucato in poco tempo.

Detti anche “dryer”, i modelli più avanzati asciugano il bucato e non lasciano pieghe, risparmiando agli utenti le operazioni di stiratura. In pratica le asciugatrici presentano le misure di una lavatrice standard, quindi circa 60x60x85 di altezza. Sono disponibili anche i modelli salvaspazio, larghi soltanto 45 cm anziché 60, mentre le capacità di carico variano tra i cinque e gli otto chili.

In foto: asciugatrice iQ890 Master Class di Siemens

Solitamente le asciugatrici possono essere a carico frontale, vale a dire con un oblò simile a quello delle lavatrici, con diametro fino a 40 cm e apertura a 150°C, o con carica dall’alto, spesso nelle misure salvaspazio. Certe asciugatrici provviste di oblò sono anche munite di uno sportello che chiuso nasconde l’oblò stesso.

Le asciugatrici possono essere da terra, da incassare sopra o sotto la lavatrice, predisposte all’installazione a parete, spesso dotate di un cassetto inferiore dove riporre detersivi e biancheria e infine lava-asciuga: in questo caso la lavatrice incorpora già l’asciugatrice. Questo elettrodomestico frutta una ventola per aspirare l’aria dall’ambiente circostante e la fa passare su una resistenza che la riscalda; l’aria poi passa nel cestello per asciugare i panni. Il cestello che contiene la biancheria si muove generalmente in modo alternato, onde evitare che il suo contenuto si arrotoli o si riempia di pieghe.

In foto: un'asciugatrice tra i vari modelli proposti da Bosch

L’asciugatrice purtroppo presenta un dispendio di energia maggiore rispetto ad altri elettrodomestici. In genere i suoi consumi variano tra i 3 e i 5 KWh a ciclo, poiché in commercio esistono ancora le asciugatrici di classe B o C. Invece le asciugatrici di classe A consumano meno di 3 KWh. Quando acquistate, controllate che l’asciugatrice sia provvista dell’etichetta energetica e quindi verificate a quale classe appartiene, oltre a controllare i dati relativi ai consumi per ciclo. Ma ritornando al nocciolo della questione: asciugatrice, prezzi proibitivi? Quanto costa realmente? Si spazia dai settecento ai millequattrocento euro: il prezzo muta a seconda dei brand, delle funzionalità, della grandezza, delle opzioni. Quindi la nostra indicazione rappresenta solo una “media” dei prezzi in commercio.

Nell’immagine: asciugatrice a pompa di calore T97689IH di Aeg-Electrolux asciuga alla perfezione anche i tessuti più preziosi come lana e seta, poiché utilizza una temperatura più bassa e il motore inverter. In classe di efficienza energetica A+++, ha capacità di otto kg e diversi programmi di asciugatura selezionabili.