Compilazione bonifico per detrazione 50

- 29 settembre 2014

Bonifico per detrazione 50

Con la recente legge di stabilità per il 2014 (n.ro 147/2013) è stata prorogata, al 31 dicembre dell'anno in corso, la detrazione, dall'IRPEF dovuta, del 50% delle spese sostenute per ristrutturazione, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo degli immobili adibiti a uso abitativo, nonché delle relative pertinenze. Il tetto massimo di spesa annua detraibile, per ogni singola unità abitativa, è stato innalzato a 96.000 euro. L'agevolazione va ripartita in dieci annualità. Condizione necessaria, imposta dalla normativa in materia, per l'ottenimento e il mantenimento di tale agevolazione fiscale, è che tutti i pagamenti siano essere effettuati con bonifico bancario o postale. Il bonifico per detrazione 50% va utilizzato per tutte le spese detraibili, ad eccezione di quelle che, concretamente, non possono essere pagate con bonifico, quali, ad esempio: le ritenute fiscali operate sulle parcelle dei professionisti, gli oneri inerenti l'urbanizzazione, altre spese "vive", come quelle necessarie all'ottenimento di autorizzazioni edilizie o per la DIA (denuncia inizio attività) e l'imposta di bollo.

Compilazione bonifico per detrazione 50

Vediamo quali sono gli elementi necessari per una corretta compilazione del bonifico per detrazione 50%. Il bonifico deve contenere: il codice fiscale di chi intende beneficiare dell'agevolazione, il codice fiscale (o il n.ro di Partita IVA) del fornitore di beni e servizi inerenti l'intervento per il quale è stata chiesta la detrazione, e una specifica causale. Occorre prestare particolare attenzione alla compilazione del bonifico per detrazione 50% perché, la commissione di errori, in questo contesto, può portare alla perdita dell'agevolazione con conseguenti riprese fiscali. Deve, comunque, trattarsi di errore tale da impedire la corretta applicazione della ritenuta del 4% su detti bonifici, operata da parte degli intermediari finanziari (ex art. 25 del D.L. n.ro 78/2010). In tutti gli altri casi, ovvero nelle ipotesi in cui si commettano errori di scarsa rilevanza, l'Agenzia delle Entrate si è dimostrata elastica. Con nota della Direzione Regionale del Piemonte, è stato infatti chiarito che l'errata indicazione, nella causale del bonifico, degli estremi legislativi cui si riferisce la detrazione 50%, non comporta la perdita del beneficio fiscale.

Come fare bonifico per detrazione 50

Di seguito, vediamo di chiarire come fare il bonifico per detrazione 50. Per evitare spiacevoli, e costosi, inconvenienti, è buon cosa prepararsi una causale specifica da utilizzare per tutti i bonifici inerenti le spese che possono essere detratte al 50%. Un esempio di tale formula, da inserire come causale di questi bonifici, può essere il seguente: pagamento spese per detrazione del 50% ex art. 16-bis del DPR n.ro 917/1986. Fattura n.ro … del …/.../... La normativa specifica prevede nel bonifico, sia questo bancario che debbano essere indicate le generalità e il codice fiscale di tutti coloro che sostengono le spese di ristrutturazione che danno diritto allo sconto del 50% sull'IRPEF. Così, ad esempio, se gli interventi edilizi riguardano immobili in comproprietà, le relative spese possono essere detratte al 50% in base alla quota di ciascuno, purché nel bonifico siano indicati nome, cognome e codice fiscale di tutti i comproprietari e non solo dell'esecutore del pagamento. Gli stessi dati vanno indicati anche nella fattura alla quale si riferisce il bonifico. Tali indicazioni valgono anche nell'ipotesi di lavori su parti comuni condominiali.

Modello bonifico per detrazione 50

Visto che la detrazione in esame esiste da diversi anni ed è entrata a regime tra quelle previste dal Testo unico delle Imposte sui redditi, le banche e gli uffici postali hanno predisposto un modello di bonifico già precompilato, con una causale ad hoc, con gli esatti riferimenti normativi, sia per la detrazione sulle ristrutturazioni edilizie, sia per quella inerente il risparmio energetico. Nell'ipotesi in cui ci si accorga di aver commesso un errore nella compilazione del bonifico, l'unica soluzione, per non decadere dai benefici della detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie, è quella di stornare il pagamento, facendosi restituire i soldi dal destinatario dello stesso, e rifarlo correttamente. La ripetizione del bonifico deve avvenire tempestivamente e, comunque, prima di aver dedotto le spese a esso afferenti in dichiarazione dei redditi. Vista la macchinosità di tale procedura di correzione, si suggerisce di seguire le indicazioni fornite finora, in modo tale che il bonifico venga emesso in modo corretto fin da subito.

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