Canna fumaria per stufa pellet

- 07 gennaio 2015

Stufe a pellet senza canna fumaria

Anche se alcuni installatori poco avveduti sostengono il contrario, la canna fumaria per stufa a pellet è sempre necessaria. Le installazioni “a parete” delle stufe a pellet, ossia con un semplice foro nel muro sono pericolose, fuori norma e dannose per la salute. Secondo i produttori di stufe, questo tipo di installazione fa decadere la garanzia, perché si creano condizioni di pericolosità e danni alle componenti che non sono imputabili al prodotto stesso. La normativa italiana di riferimento per stufe e caminetti è la UNI 10683, alla quale si affiancano il DM 37/08 e il DPR 412/1993 (in particolare il recentemente rivisto art.9). Tutte queste norme prevedono che i generatori di calore a legna e a pellet siano provvisti di sistema fumario con scarico a tetto, senza alcuna eccezione. Non è ammesso in nessun caso lo scarico dei fumi a parete. Questo significa che una canna fumaria che scarichi fino al colmo del tetto è sempre necessaria, anche per le stufe a pellet. Questi prodotti, pur avendo la ventilazione forzata, garantiscono un buon funzionamento senza ritorni di fumi e senza annerimento del vetro solo se viene garantito il perfetto tiraggio che si ottiene solo con una canna fumaria adeguatamente studiata.

Prezzi canna fumaria

I prezzi della canna fumaria per stufa a pellet variano in funzione del suo andamento e del tipo di installazione. Le canne fumarie interne all’abitazione sono quelle meno costose, di tipo monoparete. Quando ha un andamento regolare, la canna fumaria può diventare un elemento esteticamente rilevante ed è bello sceglierla in rame o in acciaio satinato per esaltarne le caratteristiche. Se per esigenze tecniche la canna fumaria va ancorata all’esterno dell’edificio, invece, va tenuto presente che deve essere perfettamente coibentata per resistere alle intemperie. Va scelta quindi in inox a doppia parete e può quindi risultare decisamente più costosa. Per la progettazione e la realizzazione della canna fumaria è sempre sconsigliato il fai-da-te, perché entrano in gioco questioni di sicurezza importanti. E’ necessario, invece, rivolgersi ad un tecnico qualificato e abilitato, in grado di valutare tutte le variabili del caso ed effettuare un’installazione “a regola d’arte”, che, è bene ricordarlo, è l’unica che permette di fare domanda per un’eventuale agevolazione fiscale o incentivo statale.

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