La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

- 27 febbraio 2015

Come pulire parquet

Che sia massiccio o prefinito, il parquet nelle nostre abitazioni ha un certo fascino, ma siamo in molti a lamentarci della sua manutenzione a tratti difficoltosa. Dunque come pulire il parquet al meglio? Innanzitutto va spolverato, utilizzando un panno morbido, ma anche una vecchia maglietta. Solo per spolverare non servono prodotti speciali, il panno si passa asciutto. Meglio non ricorrere all'aspirapolvere, che potrebbe graffiare il parquet a causa di setole eccessivamente dure. I prodotti naturali sono perfetti per pulire a fondo questa superficie, per nutrirla senza rovinarla. Passando sul pavimento in parquet una soluzione di acqua e aceto, con la proporzione di un tappino di aceto in tre litri di acqua tiepida si otterrà una pulizia profonda senza danneggiarlo. Nell’immagine, il parquet Medoc di Listone Giordano è una collezione di pavimenti caratterizzata dai formati trapezoidali che richiamano la forma rastremata del tronco d’albero e riprendono quella dei vecchi tavolati. Il particolare trattamento superficiale, con la tradizionale lavorazione a piano sega, regala effetti di luce e quattro diverse tonalità. Il parquet Medoc è disponibile con lunghezza 944 mm, larghezze di testa 130 e 190 mm e spessore totale di 18 mm. Il parquet Natural Genius Medoc è stato insignito della Menzione d’Onore Compasso d’Oro.

Pulizia parquet

Come pulire il parquet realmente a fondo? Si consiglia di evitare l'impiego di alcool, anche se molto diluito, poiché a lungo andare potrebbe danneggiare la superficie, rendendo necessario un trattamento di recupero, con una verniciatura nuova. Le cere naturali, come quella d'api, sono indicate per lucidare il parquet senza rovinarlo, evitando così l'uso di prodotti chimici. In tal caso rechiamoci in un negozio specializzato, per identificare il colore giusto e il prodotto più idoneo in base al parquet prescelto. Nell’immagine Stilnovo M prodotto dall’azienda Stile è il pavimento in legno prefinito che si avvicina parecchio al pavimento tradizionale e che permette la completa disponibilità dei locali in poche ore. Stilnovo M propone un parquet nei formati 10x90 cm o 14x90 cm, nelle essenze: Rovere, Afrormosia, Iroko, Teak, Doussiè, Noce Americano, Wenge. Previsto nelle versioni Select, Trend e Casual, e nelle finiture Prelevigato, Naturale UV, Naturale UV bianco, Traffic UV o Verniciato.

Come lavare il parquet

Come pulire il parquet è certamente un argomento interessante, tuttavia a volte prevenire è meglio che curare. Onde evitare abrasioni e rigature è molto utile il posizionamento di uno zerbino fuori della porta di ingresso, come pure l’applicazione di feltrini sotto gli arredi. Si consiglia anche di stendere tappeti nelle zone di maggiore transito e di forte calpestio. Il lavaggio si effettua facendo uso di un panno appena umido e strizzato. Potete utilizzare solo acqua tiepida, o in alternativa acqua con detergente neutro per pavimentazioni in parquet, privo di solventi e diluito. In vendita ne esistono di specifici sia per parquet a vernice sia per pavimenti finiti a olio o cera, persino con funzione antibatterica. Non usate mai prodotti schiumosi e neppure l’ammoniaca come pure sostanze aggressive tipo alcool e candeggina. Dopo aver terminato il lavaggio e l’asciugatura, si può andare avanti con la lucidatura, senza usare prodotti particolari, ma solo con un panno di cotone asciutto e seguendo l’orientamento delle venature del legno. In foto, il parquet Fior di Fiemme prodotto da Fiemme 3000 è caratterizzato da tavole pregiate dalla robusta struttura a tre strati incrociati, messe a punto prevalentemente con operazioni manuali, in larghezze e lunghezze varie per sfruttare al massimo la materia prima e permettere disegni di posa dall’elevato impatto estetico.

Sfoglia i cataloghi: