Come progettare e arredare una cucina isola

- 25 agosto 2016

Cucina isola

Comprare una cucina è sempre un passo importante, e bisogna tenere in considerazione parecchi fattori non trascurabili. Primo fra tutti i materiali con cui volete costruire la vostra cucina isola, in secondo luogo la forma dell'ambiente che sarà destinato alla cucina, in modo da progettare al meglio la disposizione degli arredi. Scegliere con attenzione i materiali della vostra cucina è importante perché da essi dipenderà sia l'estetica dell'ambiente, sia la funzionalità e la praticità d'uso e di manutenzione. Occorre dunque informarsi, magari con ricorrendo alla consulenza del rivenditore da cui fare l'acquisto, sulle qualità e sulla resa dei diversi materiali, in modo da scegliere quelli più adeguati al piano da lavoro, ald ante e profili dei mobili e alla struttura della vostra cucina. La struttura della cucina può essere realizzata in legno massello, impiallacciato, tamburato o truciolato. Le ante, ossia le superfici che rivestono la struttura e appaiono visibili, sono prodotte nelle varie essenze e quindi tonalità del legno; possono essere laccate lucide o opache; realizzate in laminato, materiale sintetico di cui è opportuno verificare la buona qualità e la resistenza a graffi, calore e abrasioni. Solitamente utilizzati solo per alcuni inserti della cucina sono anche l’acciaio, un tempo destinato alla realizzazione delle cucine professionali ma ora apprezzato anche per quelle domestiche, e il vetro temperato. Nella cucina isola materiali che vanno scelti con cura sono soprattutto quelli del piano da lavoro. Per il piano da lavoro vanno scelti materiali facili da pulire, resistenti ai graffi e alle abrasioni, dato che vi si svolgeranno tutte le operazioni necessarie per la preparazione delle pietanze. Il piano da lavoro può essere realizzato in legno, caldo nell’aspetto e facile da pulire, ma non troppo resistente agli urti e a rischio di deformarsi a causa dell’umidità. Oppure ancora in marmo o granito, di semplice pulizia e resistenti agli urti, in vetro temperato, che non trattiene liquidi e sporco ma che rischia di essere alterato da eventuali graffi così come l’acciaio, che va pulito e asciugato velocemente perché non trattenga macchie di calcare. Resistente a urti, graffi e umidità è anche il laminato.

Isola cucina Ikea

Avere una cucina isola, se lo spazio a disposizione lo consente, è il sogno di molti. Ed è possibile anche senza spendere eccessivamente, grazie alle soluzioni di cucina isola Ikea. Con i vari componenti base e i piani da lavoro in diversi materiali messi a disposizione da Ikea è possibile comporre la propria cucina in estrema libertà, creando spazi multifunzione e ricavando utili superfici di appoggio, da utilizzare come piani da lavoro o per trascorrere momenti conviviali in compagnia di amici. Tante le soluzioni di cucina isola a disposizione, da comporre secondo gusti ed esigenze diversi. Con il sistema Metod potremo combinare mobili e cassettoni, scegliendo i frontali che preferiamo e organizzando anche l'interno dei mobili cucina al meglio. Grazie al comodo planner messo a disposizione dall'azienda, poi, può essere molto semplice elaborare un progetto preciso dell'arredo e della propria isola cucina Ikea, configurando l'arredo in relazione alle dimensioni della stanza e alla disposizione di allacci e scarichi.

Ikea isola cucina

Ikea è un'azienda sempre attenta alle particolari esigenze della clientela e alle tendenze d'arredo del momento. L'isola cucina è certamente una delle soluzioni di arredo più apprezzate per le cucine moderne e, per questo, Ikea mette a disposizione dei propri clienti numerose alternative che possono essere combinate a piacere, dai moduli al piano di lavoro. Un' opzione è quella del legno massiccio, per il piano di lavoro, il modello si chiama Hammarp ed è molto resistente e solido, realizzato in rovere finito ad olio, per un piacevole effetto naturale. Per questo tipo di piano di lavoro sono presenti modelli di isole già prefabbricate. E' possibile utilizzare ante e mobili di colori pastello per dare all'ambiente un aspetto più country, scegliendo, ad esempio, le ante della serie Bodbyn, disponibili anche in grigio, colore perfetto per una cucina contemporanea dall'aspetto accogliente, oppure ci sono carrelli e buffet di color legno che si integrano bene con il piano di lavoro prescelto. Se lo spazio disponibile è abbastanza ridotto e non è possibile inserire una vera e propria isola, è possibile fare ricorso ad un pratico carrello, per esempio il modello Stenstorp, con il piano in tinta con quello prescelto ma con la struttura di colore bianco, disponibile in differenti misure. E' un ottimo appoggio per pentole e vasellame da cucina, con scaffalature a vista, di limitate dimensioni come isola, e nel caso di spazio ne abbiate da vendere si possono avvicinare due di questi elementi facendo in questo modo un'isola più grande. E' poi possibile scegliere tra carrelli di differente dimensione, partendo da quello con larghezza di appena 45cm al modello largo 79 cm e lungo 126cm che può diventare una vera e propria isola. In foto: isola cucina Ikea Stenstorp.

Cucina isola centrale

Ikea propone numerose varianti di moduli per realizzare la propria isola cucina. Due modelli esempio di cucina isola di cui parleremo sono una bianca e l'altra nera. La prima con piano di lavoro bianco e strutture ad armadietto per la cucina sempre bianche. Il piano di lavoro va dal Fyndig al Lilltrask al Saljan, in ordine crescente di prezzo e spessore della tavola. Le ante si chiamano Veddinge e sono fra le più economiche mentre le scaffalature si chiamano Totem e hanno una colorazione interna molto vivace, se sono lasciati senza anta. La seconda opzione invece, sempre di cucina con isola, è possibile costruirla con un piano di lavoro nero Saljan e uno differente, in legno, per l'isola, il Karlby. Le ante sono Laxarby e possono essere anche a vetro, in modo da dare un tocco di classe a una cucina che si profila già subito dal piano di lavoro come un ambiente più ricercato e lussuoso degli esempi già descritti. L'isola sarà composta solo di questi particolari, perché la cappa, gli elettrodomestici e il lavabo saranno contenuti nella parte di cucina a muro. In foto: è possibile vedere come le cucine Ikea sia personalizzabili, in questo caso le ante Veddinge sono nel colore grigio e vengono accostate al piano di lavoro in legno di rovere Hammarp.

Cucina con isola Ikea

La moltitudine di proposte Ikea per la cucina fa sì che sia molto semplice realizzare la propria isola cucina in base alle dimensioni della stanza e al tipo di arredo che si preferisce, scegliendo tra modelli dalle linee più classiche e quelli con uno stile più moderno. Per scegliere la cucina isola più indicata per la propria casa è fondamentale, per prima cosa, realizzare un piccolo progetto in cui si segnino gli allacci, gli scarichi e gli eventuali ostacoli, così da poter valutare con attenzione se il piano cottura e il lavello possono essere sistemati all'interno dell'isola o se, invece, è meglio che questi siano collocati a parete, per una maggiore comodità. In questo caso, l'isola cucina può diventare un pratico piano di lavoro aggiuntivo o una zona snack, dove consumare la colazione o uno spuntino. A questo proposito, nel catalogo Ikea cucine ci sono diversi modelli di carrelli, banchi di lavoro che possono fungere da isola, come il banco di lavoro Rimforsa, con la struttura in acciaio inossidabile e piano in bambù trattato con olio di lino per enfatizzarne le venature e il colore. Ha piedini regolabili per una migliore stabilità e pratici cassetti e ripiani, oltre che ganci per contenere pentole ed utensili da cucina. E' in vendita a 399,00 euro. Norraker, invece, è pensato per diventare un pratico piano aggiuntivo, con un ripiano destinato all'organizzazione delle pentole e un comodo cassetto. Questa struttura è realizzata in legno di betulla ed ha una lunghezza di 120 cm per 50 cm di larghezza. Costa 149,90 euro. In foto: Rimforsa Ikea.

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