Dormire sano.Tutti i segreti del riposo.

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- 04 maggio 2009

Regole del "dormire sano"

Numerosi fattori legati alla vita di tutti i giorni, quali stress, pressanti impegni lavorativi, relazioni sociali, scorrette abitudini d’igiene del sonno hanno contribuito negli ultimi decenni a ridurre le ore dedicate al sonno e allo sviluppo di patologie del sonno, in particolare dell’insonnia: se nel 1910 si dormiva in media 9 ore, negli anni 2000 si dorme in media 6.9 ore. Per dormire sano e ottenere un sonno più soddisfacente sia dal punto di vista quantitativo sia qualitativo è pertanto assai utile cercare di applicare alcune semplici “regole” d’igiene del sonno. Tali semplici accorgimenti nelle nostre abitudini di vita possono anche contribuire a correggere importanti disturbi del sonno, quali l’insonnia o il russare, limitando il ricorso all’uso di farmaci o di altri presidi terapeutici allo stretto necessario.

Cure farmaceutiche

I farmaci ipnotici devono comunque essere sempre prescritti dal medico curante o dallo specialista, la risposta al trattamento monitorata clinicamente, la durata del trattamento ben definita ed il meno prolungata possibile. L’insonnia costituisce un rilevante problema socio-sanitario che interessa circa 12 milioni di italiani e che assume andamento cronico in quasi la metà dei casi. Prevalenze ancora più elevate possono essere riscontrate in popolazioni di pazienti selezionate, mediamente di età più elevata e/o affette da patologie croniche, quale, per esempio, quella che normalmente afferisce agli ambulatori dei medici di medicina generale: secondo lo studio Morfeo 1, effettuato dall’Associazione Italiana di Medicina del Sonno (AIMS), in tale ambito la prevalenza di insonnia è del 66% . Lo stesso studio ha evidenziato come solo il 16% degli insonni segue una terapia, ma che tale terapia è spesso protratta per anni senza mai effettuare controlli clinici sull’evoluzione della malattia. Il quadro del dormire sano oggi è peggiorato da una forte tendenza all’automedicazione e dallo sviluppo di cattive abitudini di sonno.

Cura dell'insonnia

L’insonnia, non solo può determinare rilevanti disturbi diurni quali difficoltà di concentrazione e memoria, sonnolenza, irritabilità (aumentando il rischio di incidenti stradali o sul lavoro), ma, a lungo termine, può condizionare negativamente importanti patologie quali l’ipertensione, l’obesità, la depressione, l’invecchiamento precoce. Per un dormire sano e per evitare la sua possibile cronicizzazione, l’insonnia dovrebbe essere sempre riportata al medico di medicina generale e precocemente curata con attenzione, anche attraverso l’applicazione rigorosa di corrette regole d’igiene del sonno.

Progetto POLIURETANO

E’ un materasso polifunzionale, confortevole, igienico, resistente al tempo e con un rapporto qualità-prezzo molto competitivo. Il poliuretano è stato inventato più di 60 anni fa e nasce dalla miscelazione di due componenti plastici che inizialmente si presentano allo stato liquido e che vengono successivamente trasformati in schiuma, con un aumento di volume di 30/40 volte. I materassi espansi in poliuretano sono ecocompatibili poiché utilizzano l’acqua come agente espandente, sono privi di sostanze nocive e sono ignifughi. Grazie ad un buon livello di elasticità e compressione, il poliuretano è indeformabile. Disponibile in diverse densità, è caratterizzato da un’ elevata capacità di sostenere e distribuire il peso del corpo umano facilitando così una più corretta posizione di riposo. POLIURETANO è un progetto al quale aderiscono 7 aziende italiane (Cires Spa di Porcari –LU, ICLA Materie Plastiche Spa di Ponte a Egola –PI-, NordItalia Resine Spa di Campodarsego – PD-, Olmo Giuseppe Spa di Comun Nuovo -BG-, Orsa Foam Spa di Gorla Minore –VA-, Pelma Spa di Bassano Bresciano –BS-, SIP Sud Italia Poliuretani Srl di Matera) con l’obiettivo di promuovere il dormire sano attraverso i materassi in poliuretano di qualità, incentivando la conoscenza delle loro caratteristiche prestazionali.

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