e non credo che per tutta una serie di ragioni sia opportuno tenere i soldi in casa...

io sinceramente vedo come unica controindicazione la visita di "ospiti indiscreti" intenzionati a portarsi via la cassa... ...per quello parlavo di opportune protezioni

Io ad esclusione della benzina non pago praticamente nulla in contanti, uso sempre la carta di credito quindi per me sarebbe ancor piu' scomodo tenere una cassa.

io nn ho carta di credito e il mio fidanzato la usa solo quando è all'estero per lavoro o per spese grandi, il bancomat cerco di usarlo il meno possibile nei negozi perchè "la frequenza" con la quale prelevo i contanti allo sportello bancomat mi da l'idea se sto spendendo troppo. sinceramente troverei scomodo dover andare tutti i mesi a fare un bonifico dal mio conto al conto comune (oltre al fatto che il bonifico costa...), quindi "praticamente" voi come fate?

L'idea del registro non mi piace proprio....invece l'idea della "cassa" comune non mi dispiace, noi lo facciamo quando partiamo in vacanza! Ci organizzaimo con un terzo portafoglio in cui mettiamo la stessa quota di partenza per le spese comuni
e' che sono abituata ad usare il bancomat.....la vedo dura rinunciarci!

klara ha scritto:l'idea migliore trovo sia quella dei 2 conti personali e del terzo comune (scusa clà, ma chi e perchè critica questa scelta?)

Praticamente tutte le coppie di amici! Non è che lo criticano, diciamo che la trovano molto strana, come se stessimo lì a farci i conti in tasca su quanto è di chi.
Io invece parto da due presupposti: primo, la casa è di mio marito e il mio unico reddito è lo stipendio; secondo, spero che il mio matrimonio duri tutta la vita ma preferisco non farmi cogliere impreparata Se il mese prossimo mio marito mi fa le corna con un'altra, in questo modo so di poter contare su un minimo necessario per pagarmi qualche mese di affitto e per pagare un sicario

Detto quusto, mi ha fatto molto piacere leggere questo topic perché a quanto pare la nostra scelta non è così inusuale!

klara ha scritto:però mi chiedevo: invece che aprire un vero e proprio conto (che comporterebbe il pagamento delle spese e anche il fastidio di dover passare il denaro da un conto all'altro) non sarebbe più comodo tenere una sorta di "cassa" in contanti (opportunamente protetta) in casa? ogni mese ciascuno preleva dal proprio conto TOT e lo mette lì, poi chi fa la spesa, chi paga le bollette, ecc attinge da lì.

Questa soluzione la trovo scomoda perché in genere la spesa al supermercato la pago col Bancoposta (almeno lì lo accettano ), e le bollette le ho tutte domiciliate sul conto... è una comodità a cui non saprei più rinunciare!

klara ha scritto: sinceramente troverei scomodo dover andare tutti i mesi a fare un bonifico dal mio conto al conto comune (oltre al fatto che il bonifico costa...), quindi "praticamente" voi come fate?

io prelevo un tot in contanti e lo dò al mio ragazzo e lui li utilizza durante il mese.

klara ha scritto:

e non credo che per tutta una serie di ragioni sia opportuno tenere i soldi in casa...

io sinceramente vedo come unica controindicazione la visita di "ospiti indiscreti" intenzionati a portarsi via la cassa... ...per quello parlavo di opportune protezioni

Io ad esclusione della benzina non pago praticamente nulla in contanti, uso sempre la carta di credito quindi per me sarebbe ancor piu' scomodo tenere una cassa.

io nn ho carta di credito e il mio fidanzato la usa solo quando è all'estero per lavoro o per spese grandi, il bancomat cerco di usarlo il meno possibile nei negozi perchè "la frequenza" con la quale prelevo i contanti allo sportello bancomat mi da l'idea se sto spendendo troppo. sinceramente troverei scomodo dover andare tutti i mesi a fare un bonifico dal mio conto al conto comune (oltre al fatto che il bonifico costa...), quindi "praticamente" voi come fate?

basta fare un bel bonifico permanente...
e non devi andare tutti i mesi.

è in automatico.

Steve1973 ha scritto:

Cla' ha scritto:Noi abbiamo tenuto ciascuno il conto che aveva già, in più ne abbiamo aperto uno in comune.
Ogni mese versiamo l'80% del nostro stipendio sul conto comune, dove abbiamo la domiciliazione delle bollette e che usiamo per le spese quotidiane.
In questo modo quel 20% che mi resta sul conto riesco a metterlo da parte.
E' una scelta che ci criticano in molti... ma pace all'anima loro

Questa è la scelta che adotteremo anche noi.

ognuno terrà il suo conto e le sue spese da pagare.
Mi sembra più razionale.

insieme apriremo un terzo conto dove versare ogni mese un tot (ancora da definire, ma credo più o meno 500 euro a testa) che servirà per tutte le spese di casa e comuni (non il mutuo), e che avrà carta di credito e bancomat co-intestati.

Inutile dire, Clà, quindi, che approvo la vostra scelta!!

Rispondo a te, ma perché rispecchi più o meno la maggior parte delle persone che hanno risposto in questo post:
mi sembra davvero folle!
Perchè utilizzare più conti e spendere un sacco di più per mantenerli, quando siete due persone che vivono insieme?
Io lo trovo un tantino assurdo, altro che razionale!
Io sinceramente da quando siamo andati a vivere insieme non mi sono posta il problema, ovvio che essendo la nostra una famiglia, le spese sono di entrambi, entrambi mettiamo i soldi sul conto e paghiamo le spese.
Mio e tuo è un tantino triste. Mia idea, comunque.

sdra ha scritto:Noi abbiamo un conto assieme.
Mi sembra di capire che siamo in pochini ad avere un conto unico
A noi sembrava la cosa più naturale del mondo mettere assieme le nostre risorse finanziarie , siamo una famiglia e condividiamo tutto: entrate e uscite.
Ma scusate, secondo voi come dovrebbero fare quelle donne che , per seguire i figli e la famiglia, lasciano il lavoro?

Scusa, non avevo letto il tuo post e ne ho messo uno mio. Concordo e sottoscrivo!

domovoy ha scritto:

Lorena ha scritto:

domovoy ha scritto: il registro delle spese proprio no! Mi dimenticherei tutto!

Io ad esclusione della benzina non pago praticamente nulla in contanti, uso sempre la carta di credito quindi per me sarebbe ancor piu' scomodo tenere una cassa.

Dipende molto da come si vive e cosa si fa.

Io pago con la carta pure la benzina... figurati! E sai le figure che faccio quando in qualche negozio non hanno il pos e devo andare al bancomat... sono sempre senza contanti!

Io il bancomat lo uso solo per prelevare e quindi raramente.
La carta di credito non la uso dal benzinaio perchè mi scoccia dover pagare (per principio) le commissioni io quando poi anche al benzinaio fa comodo ricevere tutti i pagamenti in carta.

Sì, anche io solo per prelevare.... per pos intendevo la macchinetta, non so come si chiama. La mia carta non ha commissioni benzina!

Praticamente tutte le coppie di amici! Non è che lo criticano, diciamo che la trovano molto strana, come se stessimo lì a farci i conti in tasca su quanto è di chi.
Io invece parto da due presupposti: primo, la casa è di mio marito e il mio unico reddito è lo stipendio; secondo, spero che il mio matrimonio duri tutta la vita ma preferisco non farmi cogliere impreparata Se il mese prossimo mio marito mi fa le corna con un'altra, in questo modo so di poter contare su un minimo necessario per pagarmi qualche mese di affitto e per pagare un sicario

io la penso esattamente come te...e purtropppo le brutte esperienze di vari conoscenti rafforzano la mia idea. l'unica mia remora è il dover pagare tutte queste spese per i conti bancari (nn smentisco mai le mie origini genovesi ) , l'ideale sarebbe un conto a bassissime spese, dove addebitare le bollette e con 2 bancomat che funzionassero benissimo e accettati ovunque...un miracolo insomma!!!!!!

Non serve il conto per sentirsi una famiglia.

Io personalmente lo tengo separato perchè oltre ad essere una coppia sono prima di tutto un individuo. Se voglio spendere 4000 euro per fargli un regalo devo sapere se posso farlo senza chiedere a lui (perchè direbbe di no).
Se voglio risparmiare anche i 5 euro per fargli un regalo deve essere un mio sacrificio non un sacrificio collettivo.

basta fare un bel bonifico permanente...
e non devi andare tutti i mesi.

alla modica cifra di...? quello che intendo dire è che i soldi (tanti o pochi che siano) spesi così mi sembrano davvero buttati! magari mi faccio delle remore per comprare alcune cose e poi regalo i soldi alle banche...devo trovare un'alternativa!!

klara ha scritto:

basta fare un bel bonifico permanente...
e non devi andare tutti i mesi.

alla modica cifra di...? quello che intendo dire è che i soldi (tanti o pochi che siano) spesi così mi sembrano davvero buttati! magari mi faccio delle remore per comprare alcune cose e poi regalo i soldi alle banche...devo trovare un'alternativa!!

Cerca un buon conto on line, questi movimenti sono in genere gratuiti.

C'è anche da considerare un fatto che forse è stato trascurato ... chi non ha problemi economici e non ha problemi ad arrivare a fine mese puo' anche permettersi di tenere 2/3/4 conti senza sapere il saldo dell'uno o dell'altro e fregarsene delle spese di gestione ... chi a fine mese deve far quadrare i conti, non dico che debba necessariamente avere un unico conto ma deve sapere cosa spende uno o cosa spende l'altro, quanta è la disponibilità familiare e magari tenere un registro delle entrate e delle uscite per controllare meglio la situazione!

SARA ha scritto:noi abbiamo un conto unico in comune, fino a poco tempo fa ne avevamo due, di quando non eravamo ancora sposati, poi abbiamo deciso di unirli in uno unico anche perchè secondo noi era inutile pagare doppie le spese di gestione! Spese da dividere non ne abbiamo, quindi versiamo i due stipendi e poi gestiamo tutto insieme!
L'unico neo è che ci hanno dato un solo bancomat ... ma non è un grosso problema ... lo tengo sempre io!

Stesso discorso. Abbiamo due stipendi praticamente uguali. Sarebbe inutile avere due conti. La nostra banca però ci ha dato due tessere bancomat

domovoy ha scritto:Non serve il conto per sentirsi una famiglia.

Io personalmente lo tengo separato perchè oltre ad essere una coppia sono prima di tutto un individuo. Se voglio spendere 4000 euro per fargli un regalo devo sapere se posso farlo senza chiedere a lui (perchè direbbe di no).
Se voglio risparmiare anche i 5 euro per fargli un regalo deve essere un mio sacrificio non un sacrificio collettivo.

hai espresso pienamente quello che penso io!