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#31
Il muratore era già stato in galera perché aveva sequestrato una coppia di fidanzati, aveva legato ad un albero lui e violentato la ragazza davanti ai suoi occhi.
Ora mi chiedo come possa certa gente essere ancora in circolazione dopo un reato simile.
Tommaso è stato ucciso a badilate IN FACCIA subito dopo il sequestro perchè piangeva. Nemmeno con un animale si fa così.
E' addirittura andato a casa a raccontare tutto alla moglie.
Ora diranno che sono degli animali, ma gli animali sono molto meglio della nostra razza umana.
La famiglia di Tommaso è segnata per sempre.
Non credo che saranno più in grado di seguire il figlio più grande, che alla fine sarà quello che sarà piu' segnato psicologicamente da questa vicenda.
Io sono contraria alla pena di morte , ma solo perchè non la vedo come una giusta punizione per certi reati, perché devi pensarci ogni minuto della tua vita a quello che hai fatto.
In carcere comunque non c'è pietà per chi commette reati di questo genere.
Nemmeno il peggior criminale riesce a compatire chi usa violenza contro i bambini.
Ma tanto tutte queste parole, lo sdegno e tutto il resto non contano nulla perchè niente e nessuno ridarà quel bambino a sua madre.

#32
wish ha scritto:In carcere comunque non c'è pietà per chi commette reati di questo genere.
Nemmeno il peggior criminale riesce a compatire chi usa violenza contro i bambini.
Ma questi mostri avranno sicuramente la fortuna di essere messi in isolamento.
Ho sentito al tg che la gente a Parma gridava: lasciateli a noi. Questo avrebbero dovuto fare.
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#33
Mi sembra una storia tanto assurda :roll: e come se mancasse qualcosa, un finale. Mi sembra assurdo rapire un bambino perchè il padre è direttore delle poste, se così fosse il rapitore avrebbe dovuto essere certo che il papà di Tommaso fosse in grado di fargli avere molti soldi e sicuramente in modo "non del tutto convenzionale".
Che ci sia qualcosa da nascondere e a farne le spese questa povera creatura!?
Il padre potrebbe essersi messo in una situazione di vulnerabilità.
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#35
wish ha scritto:Il muratore era già stato in galera perché aveva sequestrato una coppia di fidanzati, aveva legato ad un albero lui e violentato la ragazza davanti ai suoi occhi.
Ora mi chiedo come possa certa gente essere ancora in circolazione dopo un reato simile.
Tommaso è stato ucciso a badilate IN FACCIA subito dopo il sequestro perchè piangeva. Nemmeno con un animale si fa così.
E' addirittura andato a casa a raccontare tutto alla moglie.
Ora diranno che sono degli animali, ma gli animali sono molto meglio della nostra razza umana.
La famiglia di Tommaso è segnata per sempre.
Non credo che saranno più in grado di seguire il figlio più grande, che alla fine sarà quello che sarà piu' segnato psicologicamente da questa vicenda.
Io sono contraria alla pena di morte , ma solo perchè non la vedo come una giusta punizione per certi reati, perché devi pensarci ogni minuto della tua vita a quello che hai fatto.
In carcere comunque non c'è pietà per chi commette reati di questo genere.
Nemmeno il peggior criminale riesce a compatire chi usa violenza contro i bambini.
Ma tanto tutte queste parole, lo sdegno e tutto il resto non contano nulla perchè niente e nessuno ridarà quel bambino a sua madre.
Mi sembra un po' troppo semplice così... ad esempio... perchè vai a fare un rapimento portandoti dietro una pala?
Perchè pensi di scavare una buca... e se pensi di savare una buca, significa che non stai facendo un rapimento, e se non stai rapendo un bambino ma lo sequestri con l'intento di ucciderlo immediatamente (altrimenti non si sarebbero portati la pala dietro, ma l'avrebbero lasciata in un posto più "congeniale") significa che c'è qualcosa di GROSSO sotto per cui vuoi punire quella persona... e CHE COSA giustifica una tale violenza? Forse altrettanta violenza...
insomma... io non credo che sapremo mai la verità... i media ci hanno dipinto una famiglia troppo "scossa dal dolore" e che è entrata nel cuore delle persone, per poter fare immediatamente marcia indietro e dire: "Avete presente quegli angioletti che vi abbiamo dipinto con tanta fantasia? In realtà sono dei lestofanti!"...
no, non lo vedo plausibile...
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#36
Ieri quando ho sentito la notizia, davvero non sono riuscita in quell'operazione sempre più necessaria per garantirsi un minimo di serenità...non sono riuscita a farmi scivolare la notizia addosso, a sentirla come un evento lontano da me, estraneo...
Mi sono immedesimata nei suoi genitori, forse perché ho 30 anni e da qui a poco desidererei avere un figlio...
Ho pensato come si fa ad uccidere così, ad uccidere un bambino indifeso, la cui vita dipende da te...non riesco a capire come si faccia ad avere così poca pietà e me lo chiedo anche quando vedo animali, cuccioli gettati vivi nei cassonetti dell'immondizia, mutilati, quando leggo di anziani presi a calci e lasciati stesi sul pavimento in qualche casa di cura, quando leggo di immigrati gettati in mare aperto dagli scafisti...
sto arrivando alla conclusione che, a differenza di quello che diceva Anna Frank, l'uomo non è buono e la cattiveria fa parte della nostra natura...non so se poi in alcune persone quest'ultima prevalga per ragioni "genetiche" o "ambientali" o semplicemente perché zittiscono, in modo costante, la pietà, l'empatia verso il mondo e le sue creature...

#40
Spegnere il sorriso di un bambino è il crimine più bestiale e orrendo che si possa commettere.
Spegnere la luce dei loro sguardi, infangare la loro dignità, ancor prima che il loro corpo, abusarli, sfruttarli, picchiarli, far loro violenza in qualsiasi maniera, è la cosa più orrenda che l'"uomo" possa perpetrare.
Mi vergogno, in certi momenti, di appartenere al genere umano.
Un animale non fa questo. Uccide per sopravvivere, per mangiare, per salvarsi.
I bambini non si toccano. Sono la nostra speranza, sono il futuro, sono la cosa più bella che ci sia.
Oggi ho guardato negli occhi mio figlio e ho ringraziato Dio per avermelo donato. E piango pensando a quella madre che non rivedrà più il suo piccolo cucciolo.
Scusate lo sfogo, oggi è così.

#41
Io spero solo che li chiudano in cella e buttino via la chiave.
E spero anche che il "tacito codice" dei detenuti che punisce chi ha commesso un crimine contro donne o bambini venga messo in atto prima che arrivino il giudice, lo psicologo e il parlamentare di turno a scarcerarli per buona condotta, dargli un lavoro e "reintagrarli" nella comunità.
- Aspettando Godot -

#42
cyberjack ha scritto:
wish ha scritto:Il muratore era già stato in galera perché aveva sequestrato una coppia di fidanzati, aveva legato ad un albero lui e violentato la ragazza davanti ai suoi occhi.
Ora mi chiedo come possa certa gente essere ancora in circolazione dopo un reato simile.
Tommaso è stato ucciso a badilate IN FACCIA subito dopo il sequestro perchè piangeva. Nemmeno con un animale si fa così.
E' addirittura andato a casa a raccontare tutto alla moglie.
Ora diranno che sono degli animali, ma gli animali sono molto meglio della nostra razza umana.
La famiglia di Tommaso è segnata per sempre.
Non credo che saranno più in grado di seguire il figlio più grande, che alla fine sarà quello che sarà piu' segnato psicologicamente da questa vicenda.
Io sono contraria alla pena di morte , ma solo perchè non la vedo come una giusta punizione per certi reati, perché devi pensarci ogni minuto della tua vita a quello che hai fatto.
In carcere comunque non c'è pietà per chi commette reati di questo genere.
Nemmeno il peggior criminale riesce a compatire chi usa violenza contro i bambini.
Ma tanto tutte queste parole, lo sdegno e tutto il resto non contano nulla perchè niente e nessuno ridarà quel bambino a sua madre.
Mi sembra un po' troppo semplice così... ad esempio... perchè vai a fare un rapimento portandoti dietro una pala?
Perchè pensi di scavare una buca... e se pensi di savare una buca, significa che non stai facendo un rapimento, e se non stai rapendo un bambino ma lo sequestri con l'intento di ucciderlo immediatamente (altrimenti non si sarebbero portati la pala dietro, ma l'avrebbero lasciata in un posto più "congeniale") significa che c'è qualcosa di GROSSO sotto per cui vuoi punire quella persona... e CHE COSA giustifica una tale violenza? Forse altrettanta violenza...
insomma... io non credo che sapremo mai la verità... i media ci hanno dipinto una famiglia troppo "scossa dal dolore" e che è entrata nel cuore delle persone, per poter fare immediatamente marcia indietro e dire: "Avete presente quegli angioletti che vi abbiamo dipinto con tanta fantasia? In realtà sono dei lestofanti!"...
no, non lo vedo plausibile...

anche la scritta trovata sulla strada " ne hai abbastanza?" mi sembra poco lontata dal quadro che ci hanno dipinto i media.
cmq rimane il fatto che la giustizia non è severa quanto secondo me, dovrebbe.
Di vita ce n'è solo una, e la bottiglia non si getta mai piena....

#43
X me verrà fuori tanto di quel marcio da quell'uomo, così losco, che rimarremo sbigottiti, chissà che ha combinato x meritarsi questo, si dovevano vendicare su di lui non su un bambino.
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#44
nasin ha scritto:X me verrà fuori tanto di quel marcio da quell'uomo, così losco, che rimarremo sbigottiti, chissà che ha combinato x meritarsi questo, si dovevano vendicare su di lui non su un bambino.
Qualsiasi cosa abbia fatto, non credo che avrebbe potuto avere punizione più dura di quella che ha avuto sabato...
- Aspettando Godot -

#45
raindrop ha scritto:
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"Che cosa c'è di più vittorioso della luce.
La luce,come la immagino io.
Quando mai arriverò ad impadronirmene.
Quando riuscirò a trasformare un pezzo di intonaco in luce.
In una trasparenza compatta.
In una luce e basta."
Piero della Francesca