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Genitori e sensi di colpa!

Inviato: 14/03/06 12:00
da acciugamarinata
Ebbene, voglio affrontare con voi un teme molto presente nelle mie problematiche esistenziali! Da quando vivete da soli, cioè da quando avete lasciato casa dei vostri genitori...come vi comportate per le "visite" (termine squallido, ma non me ne viene un altro!!)?
Per me è un dramma da quando mi sono sposata. Non abito molto distante, ad una 15 di km, tuttavia lavorando per più di otto ore al giorno, non mi è possibile andarci spesso. Così, più o meno, mi riduco a un paio di volte a settimana. Anche se spesso la domenica sono sempre lì. Quando, riesco a passare per un mezz'ora, mia madre mi vuol far restare sempre a cena, non capendo che ho bisogno dei miei spazi e, ormai, della mia casa! :evil:
E allora mi faccio venire un sacco di sensi di colpa!
Tipo: questo fine settimana vorremmo andare a fare una gita fuori città, ma sto già pensando che è la festa del papà...e non vorrei che se la prendesse. Però è anche l'onomastico di mio marito e, piuttosto che uccidermi per preparare per parenti ed amici, avevamo pensato di fuggire per un romantico week end. Cosa faccio? :roll:

Inviato: 14/03/06 12:19
da alpha79
noi abitiamo sopra la casa dei miei genitori..quindi x me è diverso.. :roll:
io a pranzo mangio da mia mamma (ho il lav vicino quindi torno a casa)e la sera a casa mia (che è appunto di sopra)..poi il sabato a pranzo in genere siamo tutti a pranzo dai miei (quindi tutta la famiglia riunita:fratelli sorelle e rispettivi mariti/fidanzati/bimbi)
una volta a settimana andiamo a cena dai genitori del mio ragazzo(che abitano a circa 20minuti da casa nostra) :wink:

Inviato: 14/03/06 12:22
da tidelady
i miei genitori distano 10 minuti di macchina da casa nostra, ci si vede la domenica. salgo su a casa saluto mio padre ed io e mia madre andiamo a passeggio.
capitano settimane dove non ci si vede proprio (è raro ma è capitato)
altre settimane dove ci invitano a cena in settimana o dove ad esembio domenica questa sono venuti loro da noi per vedersi la partita.
ci si sente per telefono tutti i giorni

Inviato: 14/03/06 12:33
da Mercury
Bel topic :)
Abitiamo in 2 città diverse e diciamo che ho addestrato i miei fin da quando stavo lontana da casa per lunghi periodi: se non posso essere presente per trascorrere con loro una giornata alla settimana -il sabato o la domenica- almeno li chiamo spessissimo per sentire se va tutto bene, se hanno bisogno di qualcosa, etc...
Capiscono che ho molti impegni di lavoro e nel tempo libero è giusto che coltivi i miei interessi, ma possono contare sempre su di me (lavori di casa grossi, spese, visite specialistiche)
L'unica forma di invadenza di mia mamma è col cibo... mi ha intasato il freezer e si offende se ogni volta non accetto la teglia di quello o la ciotola di quest'altro
Avessi da mantenere un reggimento sarebbe una mano santa, ma essendo sola ed amando cucinare per conto mio... mi dispiace che ci resti male :oops:

Inviato: 14/03/06 12:33
da moni10e
Sensi di colpa tremendi e genitori mai contenti!
Figlia unica femmina trasferita a 40 km mentre prima abitavo a 10 min a piedi! Un dramma. Cerco di vederli almeno una volta a settimana anche se mi piacerebbe vederli di +, andare a spasso con la mamma ma in fondo ho la mia vita, la mia casa, un marito e un lavoro che non mi lascia molto spazio! Cerco di colmare con il telefono.

Inviato: 14/03/06 12:38
da blumarea
Io non ho i genitori, quando li avevo ero sempre via, soprattutto per motivi di lavoro e perchè ingegnere abitava in un'altra città...Vorrei spesso poter tornare indietro e dedicargli più tempo.. certe scelte si pagano dopo...
Comunque con le mie due zie ci vesdiamo poco perchè abitano a 500 km, con il padre di ingegnere circa 2-3 volte al mese e mi sembtra un buon compromesso.

Inviato: 14/03/06 12:45
da picci
io... abito a 500 km dai miei genitori...

ci vediamo 1 volta al mese... forse...

ma li sento due volte al giorno, e delle volte penso "cavolo stanno diventendo vecchietti e io non riesco a dargli una mano" :( :( :( :( :(

cosa vorrei: vorrei che i miei genitori si trasferissero su vicino a noi... :( :( :( :(

Inviato: 14/03/06 12:48
da piccolissima
noi ci siamo organizzati così:
il mart e il giov a pranzo ognuno va a casa dei propri genitori, gli altri giorni a pranzo stiamo a casa così facciamo anche le pulizie...
comunque se capita passo a casa dei miei o la sera, o un saltino durante il weekend...
Abitiamo tutti nello stsso paese!

Inviato: 14/03/06 13:00
da Lorena
Io non lo so, vivo ancora col loro, ma non capisco quali possano essere i sensi di colpa: quelli di essersi fatti una vita propria, indipendente? Ma non è quello che tutti i genitori vogliono? Che i figli si sistemino? Credo che si dovrebbe andare dai genitori per il piacere di stare con loro, non per non avere sensi di colpa. E se per una settimana non ci si vede, non credo che ci si voglia bene di meno.

Inviato: 14/03/06 13:02
da picci
Lorena ha scritto:Io non lo so, vivo ancora col loro, ma non capisco quali possano essere i sensi di colpa: quelli di essersi fatti una vita propria, indipendente? Ma non è quello che tutti i genitori vogliono? Che i figli si sistemino? Credo che si dovrebbe andare dai genitori per il piacere di stare con loro, non per non avere sensi di colpa. E se per una settimana non ci si vede, non credo che ci si voglia bene di meno.
Lorena hai ragione!!!

questo è quello che penso io tutti i giorni!!!

Però ogni tanto penso avrebbero bisogno di me... e io non ci sono!!! Da qui il senso di colpa.. :( :(

Inviato: 14/03/06 13:08
da virtual
i genitori di lei abitano abbastanza vicino, nello stesso quartiere, quindi capita che ci si veda 1/2 volte la settimana e comunque lei quando esce dall'ufficio ad un'ora decente a volte passa a fare un salutino, io faccio un salto a recuperarla e faccio un saluto. Sono veramente brave persone e molto gentili.
Per quanto mi riguarda, ho sempre avuto un rapporto un po' schivo con i miei, forse dato da un'adolescenza un po' (o un po' troppo) ribelle. Oggi con molto piacere li vedo + o meno ogni una/due settimane in quanto abitano un po' + lontano, ma li sento tutti i giorni. E' strano per me come il fatto di aver cambiato casa mi abbia fatto in qualche modo riscoprire quanto gli voglio bene e quanto sono legato a loro. Nel contempo, il fatto di "uscire dal nido" me li ha mostrati + fragili, meno punto fermo della mia vita nel senso che se prima li consideravo "eterni", oggi in alcuni momenti ho paura di perderli.

Inviato: 14/03/06 13:09
da Lorena
picci ha scritto:Lorena hai ragione!!!

questo è quello che penso io tutti i giorni!!!

Però ogni tanto penso avrebbero bisogno di me... e io non ci sono!!! Da qui il senso di colpa.. :( :(
Va be' questo è un altro discorso. Tu sei molto lontana.

Inviato: 14/03/06 13:11
da picci
virtual ha scritto:Nel contempo, il fatto di "uscire dal nido" me li ha mostrati + fragili, meno punto fermo della mia vita nel senso che se prima li consideravo "eterni", oggi in alcuni momenti ho paura di perderli.
quoto!!!

Virtual, complimenti... hai scritto quello che volevo dire io!!! :) :) :)

Re: Genitori e sensi di colpa!

Inviato: 14/03/06 13:12
da nasin
acciugamarinata ha scritto:Ebbene, voglio affrontare con voi un teme molto presente nelle mie problematiche esistenziali! Da quando vivete da soli, cioè da quando avete lasciato casa dei vostri genitori...come vi comportate per le "visite" (termine squallido, ma non me ne viene un altro!!)?
Per me è un dramma da quando mi sono sposata. Non abito molto distante, ad una 15 di km, tuttavia lavorando per più di otto ore al giorno, non mi è possibile andarci spesso. Così, più o meno, mi riduco a un paio di volte a settimana. Anche se spesso la domenica sono sempre lì. Quando, riesco a passare per un mezz'ora, mia madre mi vuol far restare sempre a cena, non capendo che ho bisogno dei miei spazi e, ormai, della mia casa! :evil:
E allora mi faccio venire un sacco di sensi di colpa!
Tipo: questo fine settimana vorremmo andare a fare una gita fuori città, ma sto già pensando che è la festa del papà...e non vorrei che se la prendesse. Però è anche l'onomastico di mio marito e, piuttosto che uccidermi per preparare per parenti ed amici, avevamo pensato di fuggire per un romantico week end. Cosa faccio? :roll:

X questi discorsi sono molto rigida, almeno x quanto mi riguarda, noi abbiamo scelto un app.to ben distante dai rispettivi genitori, distante x modo di dire, cioè non nello stesso quartiere o condominio. X molti fondamentali motivi, che immagini mi auguro.
Il discorso dell visite non credo che lo affronterò mai, primo xchè ancora non conviviamo, manca qualche mese, poi xchè di mio, non accetterei di questi problemi.
I miei genitori, grazie a dio, sono molti rispettosi dei miei spazi, anche xchè io ci metto poco a farglielo notare bell'eventualità, xchè è giusto.
X quanto riguarda sua mamma, credo che non ci siano problemi, xchè nessuno deve imporre nulla a nessuno, si va da loro se si ha voglia, vengono loro se invitati. molto semplice, è una questione di rispetto. I genitori dovrebbero sempre farsi da parte, in una coppia, non prendere iniziative non richieste, o autoinvitarsi, quano magari tu vuoi stare tranquilla dopo 1 settimamna di lavoro. Credo siano cose da mettere in chiaro subito, anche se dovrebbero essere insite in ogni testina :wink:


ti consiglio il week end! :wink:

Inviato: 14/03/06 13:13
da Mercury
virtual ha scritto: Nel contempo, il fatto di "uscire dal nido" me li ha mostrati + fragili, meno punto fermo della mia vita nel senso che se prima li consideravo "eterni", oggi in alcuni momenti ho paura di perderli.
quotissimo :oops: