In questi giorni si parla di ritorno al nucleare in Italia con crescente insistenza e frequenza.Voi cosa ne pensate?è veramente una soluzione?

Io sono alquanto ignorante in materia, ma l'idea del nucleare continua a spaventarmi esattamente come mi inquieta il pensiero delle centrali in Francia.
Mi piacerebbe che le aziende e le istituzioni si impegnassero seriamente sul fronte delle energie alternative, a partire dall'idrogeno. Peccato che non lo faranno mai

a me in questo momento spaventa molto essere cosi dipendenti da altri paesi..

Cla' ha scritto:Mi piacerebbe che le aziende e le istituzioni si impegnassero seriamente sul fronte delle energie alternative, a partire dall'idrogeno. Peccato che non lo faranno mai

quoto.......................ma ad una centrale al confine dell'italia per cui dobbiamo pagare cifre esorbitanti, preferisco una nostra centrale.....................cernobyl è arrivata anche da noi, figuriamoci se succedesse in francia!!

a questo punto, che sia in italia!!

Abito in Friuli e non molto distante dalle centrali nucleari slovene ;
per principio sono contraria al nucleare, ma se scoppia una centrale in Slovenia o a Venezia per me è la stessa cosa dal momento che le correnti del vento e le acque non conoscono i confini.
Ricordo Chernobyl e quando nel mio paesello sulle Alpi, al confine con l'Austria, era vietato mangiare la verdura dell'orto, bere l'acqua di rubinetto e dovevo portarmi le pantofole a scuola per non entrare con le scarpe

paprina ha scritto: quoto.......................ma ad una centrale al confine dell'italia per cui dobbiamo pagare cifre esorbitanti, preferisco una nostra centrale.....................cernobyl è arrivata anche da noi, figuriamoci se succedesse in francia!!

a questo punto, che sia in italia!!

Contraria!!! E' semplicemente irrazionale costruire qualsiasi cosa se già dall'inizio nn sai cosa fartene dei rifiuti che quella cosa produrrà, come smaltirli, dove smaltirli...e in questo caso i rifiuti sono scorie radioattive con tempo di decadimento molto lungo.
E' sempre il solito discorso: ci sono potenti che nn vogliono che si investa sulle energie alternative perchè loro guadagnano su quelle tradizionali. Vi siete mai chiesti perchè non ci sono distrubutori di metano sulle autostrade? E perchè nelle nostre città ce ne sono molto pochi? Il motivo non è di certo tecnico...

se le centrali ci sono anche negli altri paesi (che poi ce la vendono a prezzi alti) perchè no??
noi paghiamo un sacco di soldi in energia, poichè devono mangiarci in molti! meglio averla in italia e sperare che siano onesti abbassando il costo delle bollette!!

simo76 ha scritto:Contraria!!! E' semplicemente irrazionale costruire qualsiasi cosa se già dall'inizio nn sai cosa fartene dei rifiuti che quella cosa produrrà, come smaltirli, dove smaltirli...e in questo caso i rifiuti sono scorie radioattive con tempo di decadimento molto lungo.
E' sempre il solito discorso: ci sono potenti che nn vogliono che si investa sulle energie alternative perchè loro guadagnano su quelle tradizionali. Vi siete mai chiesti perchè non ci sono distrubutori di metano sulle autostrade? E perchè nelle nostre città ce ne sono molto pochi? Il motivo non è di certo tecnico...

io quoto e strquoto il tuo discorso..................guarda caso le macchine ad idrogeno che fine hanno fatto???

dico solo che tra averla in francia o in slovenia e averla in italia, preferisco la seconda....................se deve succedere qualcosa, raggiunge lo stesso anche noi, con il piccolo particolare che pagheremmo meno!!!

vi pongo solo una domanda:
se facessero le centrali nucleari in Italia queste sarebbero gestite dall'Enel, ma voi avete presente come lavora l'Enel?
io si e non mi fiderei mai a mettere in mano loro una centrale nucleare.
Con questo non voglio dire che non siano brave persone

comunque è vero che le bollette dell'enel aumentano ma l'azienda continua ad essere in attivo quindi gli aumenti sono ingiustificati... Grillo docet

Sarà che purtroppo ho ben presenti le conseguenze di cernobyl, ma preferisco pagare una sassata di bolletta piuttosto che aumentare il rischio costruendo altre centrali in aggiunta a quelle che già ci sono

Cla' ha scritto:Sarà che purtroppo ho ben presenti le conseguenze di cernobyl, ma preferisco pagare una sassata di bolletta piuttosto che aumentare il rischio costruendo altre centrali in aggiunta a quelle che già ci sono

sai quel è il problema...........le centrali ce abbiamo al confine non fanno meno danni se scoppiano.......................sono talmente vicine da essere cmq devastanti..........................con la differenza che verrebbero costruite dopo il 2006(quindi nuove tecnologie e più sicurezza) e non avrebbero gli stessi anni che hanno quelle francesi o quelle slovene

paprina ha scritto:

Cla' ha scritto:Sarà che purtroppo ho ben presenti le conseguenze di cernobyl, ma preferisco pagare una sassata di bolletta piuttosto che aumentare il rischio costruendo altre centrali in aggiunta a quelle che già ci sono

sai quel è il problema...........le centrali ce abbiamo al confine non fanno meno danni se scoppiano.......................sono talmente vicine da essere cmq devastanti..........................con la differenza che verrebbero costruite dopo il 2006(quindi nuove tecnologie e più sicurezza) e non avrebbero gli stessi anni che hanno quelle francesi o quelle slovene

lo so... quelle che ci sono negli altri paesi ormai sono lì e non ci si può far niente... io dico solo che prefererirei limitarmi a quelle che ci sono e a non costruirne di nuove. Della serie: il rischio c'è e non possiamo impedire ai paesi vicini di aumentarlo, almeno non aumentiamolo noi.
Anche se forse non è razionale

Io sono contraria e sempre lo sarò!
così ho un rischio di contaminazione ok, ma se se ne costruisse un'altra il rischio è maggiore.
se ho una macchina ho paura che mi rubino quella , se ne ho 2 ho il doppio rischio che le macchine rubate siano due....

e poi è inutile parlare dell'ambiente di mantenerlo pulito di non inquinare per poi affacciarmi dalla finestra e vedere un mostro...
no no decisamente contro!

Un mio amico ingegnere lavora proprio come tecnico di controllo in una centrale nucleare nei pressi di Marsiglia.
Ogni volta che sente parlare di Cernobyl ne ha le balle STRApiene... preferisce chiarire che dagli anni 80 ad oggi la qualità e la sicurezza degli impianti è enormemente cresciuta e che *quell'impianto* era vecchio e trascurato di suo.
Nel frattempo, l'italia e tutte le sue strutture produttive sono dipendenti dall'estero dove l'enel compra l'energia... è bastato che cascasse un pino in svizzera per un temporale perchè il nostro paese piombasse del caos (come la famosa farfalla che sbatte le ali a New York e scatena un uragano a Mosca.....)
Personalmente sono favorevole sia al nucleare sia a qualunque altra fonte di energia rinnovabile; sui rischi del primo la proporzione di probabilità d'incidenti è paragonabile a quella degli aerei contrapposti alle auto.
Meditate......

sino a circa 4 anni fa si trovavano evidenti tracce del disastro di cernobil anche in Italia... non avesse nessuno questi impianti eviterei ma dal momento che siamo circondati mi sembra più un pproblema ideologico che altro non averle, ovviamente oggi gli impianti sarebbero più sicuri... certo che se tutti avesimo questi impianti i paesi arabi vorrei vedere se continuerebbero a tenerci per la gola!!