Inviato: 30/05/06 17:54
io credo che il problema stia propio nel pensarci troppo. le cose vengono naturalmente. è ovvio che se c'è una spesa da affrontare, si affronterà con i soldi che ci sono, non quelli che non ci sono. Poi, di chi sono quei soldi è veramente superfluo. Se ne fai una storia, allora sì, c'è un problema. Ma non è un problema di soldi .
Ma lui sta facendo storie, o sei tutto che ne hai paura? Perchè mi sembra piuttosto quest'ultima... se veramente dovete chiarire, allora fissate una percentuale: ognuno mette 40% del propio stipendio. Così è veramente giusto, perchè suppone uguali possibilità, anche se la disponibilità è diversa. E poi, per le tue "cosuccie", se vuole, ti fa il regalo, ma non ti puoi prendere da sola il diritto di usare i suoi soldi per prenderle... (ecco cosa volevo dire prima).
Vedi? Ho l'impressione che qui, chi sta facendo differenza "questi sono miei, mi servono e non le condivido; piuttosto prendiamo i tuoi, che dovrebbero essere di entrambi" sii tu. Lui deve pagare le cose di entrambi, ma che tu ti debba tenere comunque un risparmio? come dice andrea, sembra un po', quello che è tuo è mio, ma quello che è mio, rimane mio, e non voglio rimanere a netta. Dai! che non rimani a netta, perchè poi i soldi lui ce l'avrà! e non è importante di chi siano ci sono e basta!
Nasin, mi sembra che fra soldi, suocere, e costruttori, stai creando delle montagne prima ancora di avere mucchi di sabbia non pensare tanto alle cose, che poi tutto se risolve... se il problema esiste.
Ma lui sta facendo storie, o sei tutto che ne hai paura? Perchè mi sembra piuttosto quest'ultima... se veramente dovete chiarire, allora fissate una percentuale: ognuno mette 40% del propio stipendio. Così è veramente giusto, perchè suppone uguali possibilità, anche se la disponibilità è diversa. E poi, per le tue "cosuccie", se vuole, ti fa il regalo, ma non ti puoi prendere da sola il diritto di usare i suoi soldi per prenderle... (ecco cosa volevo dire prima).
Vedi? Ho l'impressione che qui, chi sta facendo differenza "questi sono miei, mi servono e non le condivido; piuttosto prendiamo i tuoi, che dovrebbero essere di entrambi" sii tu. Lui deve pagare le cose di entrambi, ma che tu ti debba tenere comunque un risparmio? come dice andrea, sembra un po', quello che è tuo è mio, ma quello che è mio, rimane mio, e non voglio rimanere a netta. Dai! che non rimani a netta, perchè poi i soldi lui ce l'avrà! e non è importante di chi siano ci sono e basta!
Nasin, mi sembra che fra soldi, suocere, e costruttori, stai creando delle montagne prima ancora di avere mucchi di sabbia non pensare tanto alle cose, che poi tutto se risolve... se il problema esiste.