picci ha scritto:Voterò NO perché:
L'Italia è una e indivisibile
Perché ho paura che se il Sud è già Sud diventerà sempre di più Profondo Sud
Perché siamo una nazione e non una regione
Perché non voglio che i miei figli studiassero con programmi diversi dai loro cuginetti romani, perché l'istruzione è un diritto per tutti e tale deve rimanere
Perché mi voglio poter curare in tutta Italia, magari cercando solo i centri di eccellenza
Cavoli Picci,
mi dispiace che vuoi prendere le distanze dalla tua regione.
Io ammetto di essere orgogliosa di essere "Lombarda", sebbene non ami Milano mia citta' natale, ci sono pregi della mia regione ai quali non rinuncerei.
E con questo non voglio fare un discorso da "razzista", ma sempl. mi piacciono le mie radici, sentire il dialetto dei miei nonni o quello bresciano di alcuni amici o quello mantovano dei parenti del mio ragazzo.
Credo si tratti di un patrimonio da non perdere...
Ogni regione ha le sue ricchezze, le sue differenze e le sue tradizioni che e' giusto "salvaguardare".
Con questo non voglio dire che la Lombardia e' migliore di un altra regione, anzi girando per l'Italia mi piace scoprire le ricchezze dei paesi che visito.
(la mia regione preferita e' l'Umbria...!)
Per quanto riguarda le tue motivazioni per votare NO...
non credo che una gestione economica regionale che cmq deve rispondere allo Stato DIVIDA L'ITALIA e per quanto riguarda l'istruzione anch'io vorrei un programma base uguale per tutti. Qui devo ancora capire la riforma cosa comportera'... Se la differenza sara' che un bambino lombardo conoscera' meglio i "Promessi Sposi" rispetto ai "Malavoglia" (ma deve conoscere anche quelli!) puo' anche andare... certo non vorrei mai che mio figlio ignorasse scrittori come Pirandello e Verga solo perche' nato sopra al Po'...
...pero' ricordo alle medie che la mia prof per narrativa ci fece leggere un libro "Store e leggende milanesi" e ancora adesso mi piace ricordare le origini del Panettone e le leggende sugli Sforza ecc. ecc.
La cultura regionale si sta perdendo ed e' un patrimonio da salvaguardare.
Purtroppo non credo che ne un SI ne un NO ai referendum possano fare niente per questo.
Qualcuno pero' sa spiegarmi bene cosa cambiera' con un SI per quanto riguarda l'istruzione? (e' uno dei dubbi che ho!)
grazie