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#376
bertok ha scritto:
virtual ha scritto:mi sembra che fosse passato dirigente quest'anno
si, era nel suo studio!
era sul tetto... :wink:

#377
Steve1973 ha scritto:Non è in pericolo di vita.

certo l'episodio è un po' strano.

Povero. Mi ha sempre dato l'idea di una parsona semplice e pulita.
Speriamo si rimetta senza gravi conseguenze.

FORZA!!! :wink:
Il mio ragazzo ha detto la stessa cosa "sembrava una persona seria".

Spesso son proprio le persone semplici e serie ad aver problemi reali. :roll:

#378
domovoy ha scritto:
Steve1973 ha scritto:Non è in pericolo di vita.

certo l'episodio è un po' strano.

Povero. Mi ha sempre dato l'idea di una parsona semplice e pulita.
Speriamo si rimetta senza gravi conseguenze.

FORZA!!! :wink:
Il mio ragazzo ha detto la stessa cosa "sembrava una persona seria".

Spesso son proprio le persone semplici e serie ad aver problemi reali. :roll:
ma spesso no! :wink:

#380
domovoy ha scritto:bertok raramente chi sembra pazzo è realmente disturbato.
appunto, è vero tutto e anche il contrario!
nel senso che va valutata la persona, non si puo generalizzare.
VALE LO STESSO DISCORSO PER PESSOTTINO!
per ora so solo che mi spiace!

#381
Pessotto cade da finestra della sede Juve
si fa strada ipotesi tentativo di suicidio
Sarebbe salito fino a un abbaino con un rosario in mano
Subito scattati i rilevamenti della Polizia Scientifica
27/6/2006



Pessotto in campo
nello scorso campionato

TORINO. Sono in corso accertamenti da parte della Polizia scientifica presso la sede della Juventus, dove l'ex calciatore ed ora dirigente bianconero Gianluca Pessotto è caduto nel vuoto.

In breve tempo, davanti al Palazzo del club bianconero, in corso Galileo Ferraris, si sono radunati decine tra giornalisti, fotografi e cineoperatori.

Mentre le Forze dell'ordine eseguono i rilievi all'interno del cortile dove è avvenuto l'incidente, stanno raggiungendo le vie limitrofe alla sede della Juventus anche i primi curiosi.

Ancora da accertare le modalità del fatto. Due le ipotesi: l'ex giocatore potrebbe essere caduto da un balcone del secondo piano, dove si trova il suo ufficio, oppure dal tetto.

Alcune circostanze però farebbero propendere gli inquirenti per l'ipotesi che Gianluca Pessotto abbia tentato di togliersi la vita. L'ex giocatore è infatti salito fino a un abbaino, stringendo tra le mani un rosario, e da lì è precipitato gettato nel cortile interno. Dapprima è finito su un 'Alfa 147 che era parcheggiata, poi è rimbalzato su una Lancia Phedra che era a fianco ed è quindi finito a terra. Sul posto si sono recati il questore Rodolfo Poli e il sostituto procuratore Andrera Calice.

Pessotto era stato nominato da poche settimane team manager dalla nuova dirigenza della Juventus e, come ogni mattina, si era recato nel suo ufficio della sede bianconera, in corso Galileo Ferraris. Scattato l'allarme, è stato trasportato con un'ambulanza del 118 al Pronto Soccorso di chirurgia delle Molinette. Ha riportato fratture multiple ed è in prognosi riservata: le sue condizioni sono definite gravi ma non sarebbe in pericolo di vita: lo hanno detto il capo ufficio stampa della Figc, Antonello Valentini, e Marco Girotto, capo ufficio stampa della Juventus.

Al capezzale del giocatore ha effettuato anche un sopralluogo Franco Benech, medico di fiducia della Juve, oltre che neurochirurgo dell'ospedale piemontese.

Gianluca Pessotto è nato a Latisana, in provincia di Udine, l'11 agosto del 1970. Dopo essere diventato praticamente una bandiera della Juventus, dove ha giocato per undici stagioni, ha appeso le scarpe al chiodo al termine della stagione appena conclusa, e il 27 maggio, meno di un mese fa, è stato nominato team manager della società bianconera: a lui, divenuto grazie alla serietà e alla disciplina nei comportamenti il simbolo dell'affidabilità, la società ha affidato un ruolo importante nella ricostruzione della Juve.

«Sono molto felice per quest'opportunità -ha spiegato Pessotto il giorno dell'investitura- è una occasione che mi permette di intraprendere una nuova carriera e, al tempo stesso, di restare a contatto con la squadra e quindi di poter assorbire meglio il distacco dal campo. Inizio questa avventura con grande entusiasmo e farò di tutto per essere all'altezza del nuovo ruolo».

Nel corso della stagione appena conclusa, chiusa con la conquista del suo sesto scudetto in bianconero, Pessotto ha rivestito come sempre un ruolo importante sia nello spogliatoio, all'interno del quale l'importanza del 36enne friulano è sempre stata riconosciuto da tutti, ma da chioccia della squadra ha anche trovato uno spazio da titolare con l'infortunio di Zebina, totalizzando 10 presenze in campionato.

Per molti anni, soprattutto sotto le gestioni di Carlo Ancelotti e Marcello Lippi, Pessotto ha quasi sempre trovato un ruolo da titolare in virtù della sua versatilità (poteva giocare terzino e mediano, a destra o a sinistra), della sua costanza di rendimento, della sua saggezza tattica, della sua disponibilità. Tanti i successi ottenuti nel suo decennio bianconero: 6 scudetti, una Champions League, una Intercontinentale, una Supercoppa Europea e tre Supercoppe Italiane.

Cresciuto nel Milan e affermatosi nel Torino, due dei rivali storici della Juve, il suo carattere sempre disponibile lo ha fatto diventare ben presto un beniamino anche tra i tifosi bianconeri. Ventidue le presenze collezionate da Pessotto con la maglia azzurra della Nazionale: Cesare Maldini lo volle con sè ai Mondiali di Francia 1998, e Dino Zoff agli Europei di Belgio-Olanda del 2000, in occasione dei quali l'Italia lo scoprì affidabile anche come rigorista trasformò uno dei rigori nella storica semifinale con l'Olanda) e assistman (fu lui a servire a Delvecchio la palla dell'illusorio vantaggio azzurro nella finale poi persa con la Francia
Di vita ce n'è solo una, e la bottiglia non si getta mai piena....

#382
11 luglio 1982... i oe mio padre da soli in casa... avevo 3 anni e mezzo eppure me lo ricordo benissimo, mia madre era ricoverata in attesa di partorire e io mi sono fatta due settimane da urlo sul letto a saltare e urlare "NOOOOOOOOO non vado a nanna, voglio vedere Rossi che fa goool".. che bei tempi! e quando hanno vinto... che bei tempi!!!!!


ma tornando a ieri... mi sembrava un'accozzaglia di persone che giocavano insieme per la prima volta.... e troppo primedonne!
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#383
è sposato? figli? :cry:
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#384
tidelady ha scritto:è sposato? figli? :cry:
SI , DUE!
Di vita ce n'è solo una, e la bottiglia non si getta mai piena....