abigaille ha scritto:oggi sono stata licenziata. incentivata ad andarmene, via.
lo sapevo, ero rimasta l'unica dipendente e non lo avevano ancora fatto solo perchè ero ancora in maternità.
certo che prendermi un'ora e mezzo di libertà, andare in città con il mio adorato scooter rosso, cantare a squarciagola lungo il viale di marina per poi essere licenziata..bleah.
dieci anni di vita, via. andati.
mi vengono in mente tante cose. quella volta che uscimmo dall'ufficio alle due di notte, per consegnare una proposta di progetto in tempo, e ci venne la risaiola dalla stanchezza e non riuscivo a arrivare alla macchina. quella volta che chiamai settepotte col soprannome e non col suo nome, appunto. l'audit della commissione europea. quando è morto il mio primo capo.
ora sono più grande, più brava (più competente, via), e non me ne importa più un fico. a casa mi aspetta il mio piccolo ragionier filini (devo decidermi a tagliargli quegli orrendi capellini lunghi solo dietro), ho voglia di tornare a lavoro, sì, ma con tutto un'altro spirito.

abigaille ha scritto:oggi sono stata licenziata. incentivata ad andarmene, via.
lo sapevo, ero rimasta l'unica dipendente e non lo avevano ancora fatto solo perchè ero ancora in maternità.
certo che prendermi un'ora e mezzo di libertà, andare in città con il mio adorato scooter rosso, cantare a squarciagola lungo il viale di marina per poi essere licenziata..bleah.
dieci anni di vita, via. andati.
mi vengono in mente tante cose. quella volta che uscimmo dall'ufficio alle due di notte, per consegnare una proposta di progetto in tempo, e ci venne la risaiola dalla stanchezza e non riuscivo a arrivare alla macchina. quella volta che chiamai settepotte col soprannome e non col suo nome, appunto. l'audit della commissione europea. quando è morto il mio primo capo.
ora sono più grande, più brava (più competente, via), e non me ne importa più un fico. a casa mi aspetta il mio piccolo ragionier filini (devo decidermi a tagliargli quegli orrendi capellini lunghi solo dietro), ho voglia di tornare a lavoro, sì, ma con tutto un'altro spirito.

abigaille ha scritto:oggi sono stata licenziata. incentivata ad andarmene, via.
lo sapevo, ero rimasta l'unica dipendente e non lo avevano ancora fatto solo perchè ero ancora in maternità..

abigaille ha scritto:lo sapevo che sarebbe successo, l'azienda è in liquidazione, sta chiudendo.
per questo la presi così male quando andai in maternità, sapevo che non ci sarei più tornata. è una sciocchezza, ma questa società è stata un pezzo importante della mia vita, mi ha dato tantissime soddisfazioni e i soldi necessari per comprarmi casa.
a settembre dovrei rientrare nell'altra azienda per cui lavoravo, mi vorrebbero full time quindi non sono preoccupata per il lavoro. sono solo un po' triste, perderò di vista alcune persone che più che colleghi erano amici, compagni di caffè
e vabbè!

Lorena ha scritto:Abi, certo che come racconti le cose tu... anche un licenziamento diventa uno "spettacolo".
Immagino la malinconia, mi dispiace. Per fortuna hai l'altro part-time che diventerà un full time (ma tu lo vuoi?) che non ti lascerà a piedi e poi... tu di certo saprai reinventarti in qualcosa di nuovo