lot ha scritto:
Dopo il triage ed una 'piccola' attesa di 6 ore (la media è molto più alta per i codici verdi/bianchi) abbiamo dovuto gettare la spugna e firmare la dimissione, considerando il fatto che c'erano persone in attesa da 18 ore e più. E nel frattempo, in questo lasso di tempo, nessun medico, nessun parere, nessun conforto, solo un'attesa vana su una barella insieme a tanti altri malati.
Auguro a tutti di non dover stare male a Roma e di evitare il Pronto Soccorso del San Camillo.
eli_felix ha scritto:Ma questo San Camillo deve essere un pessimo ospedale...
"Dall'esterno" penso ,da una parte , meno male che , malgrado tutto, in zona c'e' comunque una struttura ospedaliera di questo tipo ( penso alle varie volte, anche recentemente, che c'e' finita mia madre
E anche lei mi ha descritto situazioni analoghe, ore di attesa su una barella, da sola, e senza neppure una coperta per scaldarsi - era inverno), in assenza della quale pero' non sono affatto certa che "l'ingorgo" che si creerebbe su altri centri limitrofi troverebbe una migliore risoluzione; vivo in Toscana e la situazione dei PS anche qui e' molto molto critica.
D'altra parte e' vero che ospedali e reparti degli ospedali sono fatti da persone che lavorano ( e ognuno interpreta il lavoro in modo diverso, basta guardarsi intorno nelle proprie realta' lavorative) , da persone che li gestiscono ( idem come sopra), da logiche aziendali di costi/ ricavi ( sbagliatissime se applicate alla sanita' ma tant'e'
)....
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Viverlo sulla propria pelle pero' e' diverso ed e' legittimo e giusto segnalare queste situazioni nella speranza che qualcuno ascolti e si possa "cambiare rotta"
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Lot spero che possiate trovare una soluzione e un 'percorso' diverso.