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simo19691 ha scritto:tanto per capire...

ma se uno dei due guadagna molto di più dell'altro, che fa non mette la somma a disposizione della famiglia? se li spende come vuole?
esempio se a me si rompe la macchina, ho un incidente insomma devo affrontare una spesa grossa...lui non collabora?
oppure di solito si hanno due auto, magari un utilitaria e una più grande per la famiglia.....

certo che si, Simo...almeno per quel che mi riguarda!
se usciamo a cena fuori, di solito pagsa Sillo....ma a volte pago io, chi ariva prima insomma, o chi ha speso meno in quel momento!
il fatto che ognuno abbia il suo conto, senza comunione dei soldi, non implica che se uno è in difficoltà, l'altro non lo aiuti...
o che se ad uno piace qualcosa, non glielo compri l'altro...
solo che sui soldi siamo autonomi, insomma...lui non controlla quello che spendo io e io non controllo quello che spende lui!

simo19691 ha scritto:tanto per capire...

ma se uno dei due guadagna molto di più dell'altro, che fa non mette la somma a disposizione della famiglia? se li spende come vuole?
esempio se a me si rompe la macchina, ho un incidente insomma devo affrontare una spesa grossa...lui non collabora?
oppure di solito si hanno due auto, magari un utilitaria e una più grande per la famiglia.....

Quoto.
E aggiungo (non avevo partecipato a questa discussione ma ho letto tutto) che a me, personalmente, pare assurdo dividersi le spese. Non riesco proprio a capirlo. Il discorso che "non devo render conto a lui/lei di quello che compro" non lo concepisco, sarà un mio limite... per me non esistono "soldi miei" o "soldi tuoi" ma solo "soldi della famiglia"... ma penso che questo dipenda dal modo in cui si è cresciuti (non solo in famiglia con i genitori ma anche con mogli/mariti).

sil, premetto che non voglio fare i conti in tasca a nessuno, nè tanto meno a te, ma una famiglia con due stipendi bassi non può permetterselo, proprio perché è la somma dei due che fa la forza, se lo stipendio del marito non fosse più alto del mio (sempre a 40 ore settimanali), io sarei sempre con l'acqua alla gola, a maggior ragione che son sempre io ad andare a fare spesa e a provvedere alle normali spese...

non credo Mia...io son cresciuta in una famiglia dove lavorava solo mio padre, mamma casalinga, eppure i soldi erano di entrambi, anzi, spesso li gestiva lei, essendo più consapevole delle spese da fare!

credo sia solo frutto dell'esigenza personale, a me va bene così, a te cosà, indipendentemente dall'esepio di chi ci circonda..

arianh ha scritto:sil, premetto che non voglio fare i conti in tasca a nessuno, nè tanto meno a te, ma una famiglia con due stipendi bassi non può permetterselo, proprio perché è la somma dei due che fa la forza, se lo stipendio del marito non fosse più alto del mio (sempre a 40 ore settimanali), io sarei sempre con l'acqua alla gola, a maggior ragione che son sempre io ad andare a fare spesa e a provvedere alle normali spese...

forse mi spiego male io...
è ovvio che ci sono spese comuni, le macchine, le bollette, il mutuo, ecc...
e quelle vanno divise in base alla disponibilità degli stipendi!
quano ero in maternità, al 30%, ovvio che Sillo metteva di più di mutuo, a me toglieva una cavolata...
ora che sono al 100%, lo paghiamo metà per uno...
per il resto, non chiedo il permesso a lui per comprare un paio di scarpe o andare dal parrucchiere, se una volta pagate le spese comuni mi rimangono 100 euro...

altro esempio, e la cosa non nasce da nessun accordo a tavolino, io generalmente mi occupo di ciò che serve ai figli, abbigliamento soprattutto...
lui, per par condicio tacita, mette di più sulla rata dell'asilo di Gab!
a mai ci siao messi a tavolino, facendo i conti di quanto abbiamo speso personalmente, in modo che sulla successiva spesa mettesse di più lui o io!

Sil70 ha scritto:

simo19691 ha scritto:tanto per capire...

ma se uno dei due guadagna molto di più dell'altro, che fa non mette la somma a disposizione della famiglia? se li spende come vuole?
esempio se a me si rompe la macchina, ho un incidente insomma devo affrontare una spesa grossa...lui non collabora?
oppure di solito si hanno due auto, magari un utilitaria e una più grande per la famiglia.....

certo che si, Simo...almeno per quel che mi riguarda!
se usciamo a cena fuori, di solito pagsa Sillo....ma a volte pago io, chi ariva prima insomma, o chi ha speso meno in quel momento!
il fatto che ognuno abbia il suo conto, senza comunione dei soldi, non implica che se uno è in difficoltà, l'altro non lo aiuti...
o che se ad uno piace qualcosa, non glielo compri l'altro...
solo che sui soldi siamo autonomi, insomma...lui non controlla quello che spendo io e io non controllo quello che spende lui!

questo in linea di massima pure noi...
ovvio che se uno dei due (in generale)ha le mani bucate e non arriva a coprire le spese di famiglia, costi separati o no credo che l'altro abbia anche il diritto di intervenire
credo però che quelli che si contano pure i centesimi non la pensino come te

Sil70 ha scritto:non credo Mia...io son cresciuta in una famiglia dove lavorava solo mio padre, mamma casalinga, eppure i soldi erano di entrambi, anzi, spesso li gestiva lei, essendo più consapevole delle spese da fare!

credo sia solo frutto dell'esigenza personale, a me va bene così, a te cosà, indipendentemente dall'esepio di chi ci circonda..

Si, sarà così.
A me sa poco di famiglia e di unione.
Non vorrei offendere nessuno, né tantomeno te, è solo ciò che penso, non riesco proprio a capirlo, mi sembra un volersi dimostrare indipendenti a tutti i costi... e il fatto che tu sia cresciuta in quel contesto secondo me ne è la prova... lavorava solo tuo padre, quindi per forza non poteva esserci una divisione delle spese... comunque non c'è bisogno che tu mi dica che sto sbagliando, è già ovvio... però ripeto, non è mia intenzione offendere.

Anche io la vedo come Mia, ci sono "i soldi della famiglia"...non i miei e i tuoi. Per me è "inconcepibile", all'interno di una famiglia, dire questo lo pago io e quest'altro lo paghi tu, io per questo metto tot e il resto lo metti tu.

Sil, un esempio: se volessi cambiare la macchina, te la pagheresti solo tu?

.

Sil70 ha scritto:

arianh ha scritto:sil, premetto che non voglio fare i conti in tasca a nessuno, nè tanto meno a te, ma una famiglia con due stipendi bassi non può permetterselo, proprio perché è la somma dei due che fa la forza, se lo stipendio del marito non fosse più alto del mio (sempre a 40 ore settimanali), io sarei sempre con l'acqua alla gola, a maggior ragione che son sempre io ad andare a fare spesa e a provvedere alle normali spese...

forse mi spiego male io...
è ovvio che ci sono spese comuni, le macchine, le bollette, il mutuo, ecc...
e quelle vanno divise in base alla disponibilità degli stipendi!
quano ero in maternità, al 30%, ovvio che Sillo metteva di più di mutuo, a me toglieva una cavolata...
ora che sono al 100%, lo paghiamo metà per uno...
per il resto, non chiedo il permesso a lui per comprare un paio di scarpe o andare dal parrucchiere, se una volta pagate le spese comuni mi rimangono 100 euro...

altro esempio, e la cosa non nasce da nessun accordo a tavolino, io generalmente mi occupo di ciò che serve ai figli, abbigliamento soprattutto...
lui, per par condicio tacita, mette di più sulla rata dell'asilo di Gab!
a mai ci siao messi a tavolino, facendo i conti di quanto abbiamo speso personalmente, in modo che sulla successiva spesa mettesse di più lui o io!

Ho capito adesso sil!
diciamo che a qualcosa pensa uno e a resto ci pensa l'altro, ecco invece il marito, per evitare tutto, mi lascia la gestione famigliare, poi per gli sfizi ne parliamo, solitamente se io sono in dubbio a comprare qualcosa e lo dico al marito lui mi dice prendilo e viceversa...

eli_felix ha scritto:Anche io la vedo come Mia, ci sono "i soldi della famiglia"...non i miei e i tuoi. Per me è "inconcepibile", all'interno di una famiglia, dire questo lo pago io e quest'altro lo paghi tu, io per questo metto tot e il resto lo metti tu.

Sil, un esempio: se volessi cambiare la macchina, te la pagheresti solo tu?

un pò la penso come te, un pò no, nel senso che se ognuno si gestisce i propri soldi dividendo le spese e intervenendo in aiuto dell'altro in mesi non buoni non ci vedo niente di male, non mi piace l'idea del, questo mese hai dovuto pagare l'assicurazione e quindi sei a secco, son fatti tuoi

simo19691 ha scritto: questo in linea di massima pure noi...
ovvio che se uno dei due (in generale)ha le mani bucate e non arriva a coprire le spese di famiglia, costi separati o no credo che l'altro abbia anche il diritto di intervenire
credo però che quelli che si contano pure i centesimi non la pensino come te

d'accordissimo con te Simo!
e io, per natura, non ho mai contato i centesimi...

mia_wallace ha scritto: Si, sarà così.
A me sa poco di famiglia e di unione.
Non vorrei offendere nessuno, né tantomeno te, è solo ciò che penso, non riesco proprio a capirlo, mi sembra un volersi dimostrare indipendenti a tutti i costi... e il fatto che tu sia cresciuta in quel contesto secondo me ne è la prova... lavorava solo tuo padre, quindi per forza non poteva esserci una divisione delle spese... comunque non c'è bisogno che tu mi dica che sto sbagliando, è già ovvio... però ripeto, non è mia intenzione offendere.

non vedo perchè dovresti offendere...
e la condivisione delle spese c'era eccome, i soldi sul conto, guadagnati da mio padre, erano di entrambi, mia madre non ha mai elemosinato i soldi da mio padre...s'è sempre fatto carico, lui, di qualsiasi cosa avesse bisogno lei!

io nonho detto che tu stai sbagliando, ho solo detto che sono 2 modi diversi di vedere le cose, magari è giusto il tuo e sbagliato il mio, ma in base a che?

certo che si, Eli, è già successo!
o meglio, quando ho preso la mia lui mi ha aiutato con la'cconto e io mi son pagata le restanti rate!
ora che ha cambiato la macchina lui, gli ho già fatto presente che contribuirò anche io, se ce ne fosse bisogno...

arianh ha scritto:

eli_felix ha scritto:Anche io la vedo come Mia, ci sono "i soldi della famiglia"...non i miei e i tuoi. Per me è "inconcepibile", all'interno di una famiglia, dire questo lo pago io e quest'altro lo paghi tu, io per questo metto tot e il resto lo metti tu.

Sil, un esempio: se volessi cambiare la macchina, te la pagheresti solo tu?

un pò la penso come te, un pò no, nel senso che se ognuno si gestisce i propri soldi dividendo le spese e intervenendo in aiuto dell'altro in mesi non buoni non ci vedo niente di male, non mi piace l'idea del, questo mese hai dovuto pagare l'assicurazione e quindi sei a secco, son fatti tuoi

ovviamente, la penso così anch'io!

boh nn lo so ma i conti separati li vedo utili solo quando davvero uno dei due stipendi è tanto più alto dell'altro. altrimenti se più o meno siamo lì.. e comunque si parla sempre di stipendi normali.. stipendi che vanno dai 1200-1300 ai 1700-1800.. ecco.. non la capisco nemmeno io la divisione.
di certo nn sto a fare il conto di cosa pago col mio stipendio, o di cosa pago col suo.. so solo che devo amministrare quella tot cifra mensile, e lui uguale.. sarà che tutto è usato per la famiglia.. per me tutte le spese sono della famiglia.. non mie o sue.. ma sono soldi di tutti, divisi tra tutti.
sapete che si vive più facilmente così che dividere le cose??

Lore...ma io vivo benissimo!