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comuneuq anche da me non tutt le scuole fanno anche il pomeriggio, e la mensa si paga eccome! già all'asilo comunale si paga dai 250 ai 400euro al mese

anabellita ha scritto:beh, io no... pensa se il bambino poi diventasse tutta la mia vita! e quando cresce che faccio? e quando lui/lei comincia a sentire il peso della responsabilità di essere la mia unica fonte di "attività"? e l'evitare il mammismo? no, credo che preferisco trovare un'altra soluzione...

Su questo sono d'accordo con te, l'ideale sarebbe trovare un lavoro part time. Il problema è che non sempre 1 stipendio e mezzo bastano a mantenere una famiglia e trovare un lavoro part time ma con orari fissi (senza turni intendo) è ancora + complicato

Claudia81 ha scritto:comuneuq anche da me non tutt le scuole fanno anche il pomeriggio, e la mensa si paga eccome! già all'asilo comunale si paga dai 250 ai 400euro al mese

Spero che la cifra indicata si riferisca a tutto il servizio offerto dall'asilo comunale
Da noi l'asilo comunale va in base al reddito. In fascia + alta sei su 250/300 Euro al mese, ma quella cifra la paghi solo se il bambino va all'asilo tutti i giorni (altrimenti, se il bambino è ammalato per 20 giorni, paghi solo la quota base che è sui 140 Euro).
Ma quella cifra non è quella per la mensa, comprende tutto il servizio: cambi pannolini, lettino attrezzato per la nanna, pappa e merende varie.
Alla scuola materna invece paghiamo solo il buono pasto (4 Euro al giorno)

Il tempo pieno non è una questione nord-sud: credo che sia a discrezione della scuola. Qui nella mia città (centroitalia), che è piccola, ci sono solo due scuole che hanno il tempo pieno, fino alle 16,30, ma sono chiuse il sabato mattina. Per chi lavora è cmq troppo presto...Poi c'è la scuola dove va mio figlio, che è statale ma offre un servizio a pagamento di semiconvitto (fino alle 17,30) e addirittura di convitto per le medie. Si paga pochissimo, si mangia benissimo (cucina interna) e...quest'anno solo 7 iscritti in prima Forse non sono poi tante le mamme che lavorano

Anna73 ha scritto:

nasin ha scritto:alla peggio ti prendi la baby sitter e le dai l'intero stipendio, ma almeno ti tieni il posto

Scusa ma se devo dare il mio stipendio alla baby sitter, allora preferisco stare a casa e crescere mio figlio!
E' ovvio che se una madre lavora è perchè ha bisogno di portare a casa uno stipendio, altrimenti credo che tutte le mamme preferirebbero starsene a casa coi loro bambini

Non tutte....

piulia73 ha scritto:Il tempo pieno non è una questione nord-sud: credo che sia a discrezione della scuola. Qui nella mia città (centroitalia), che è piccola, ci sono solo due scuole che hanno il tempo pieno, fino alle 16,30, ma sono chiuse il sabato mattina. Per chi lavora è cmq troppo presto...Poi c'è la scuola dove va mio figlio, che è statale ma offre un servizio a pagamento di semiconvitto (fino alle 17,30) e addirittura di convitto per le medie. Si paga pochissimo, si mangia benissimo (cucina interna) e...quest'anno solo 7 iscritti in prima Forse non sono poi tante le mamme che lavorano

O forse ci sono tante mamme fortunate che possono contare sull'aiuto dei nonni In effetti anche a me è sempre sembrato strano che quando andavo a prendere mio figlio al nido alle 17.30 di mamme non ce n'erano mai. Qualche nonna si, ma il 90% dei bambini uscivano dal nido alle 15.00 o alle 13.00

.bertok ha scritto: Non tutte....

Ho già risposto ad Anabellita poco sopra

Anna73 ha scritto:

anabellita ha scritto:beh, io no... pensa se il bambino poi diventasse tutta la mia vita! e quando cresce che faccio? e quando lui/lei comincia a sentire il peso della responsabilità di essere la mia unica fonte di "attività"? e l'evitare il mammismo? no, credo che preferisco trovare un'altra soluzione...

Su questo sono d'accordo con te, l'ideale sarebbe trovare un lavoro part time. Il problema è che non sempre 1 stipendio e mezzo bastano a mantenere una famiglia e trovare un lavoro part time ma con orari fissi (senza turni intendo) è ancora + complicato

E non solo: ci sono mamme molto gratificate dal loro lavoro, che a costo di arrivare alla pari con il pagamento della sitterdog continuano a lavorare, ci sono mamme che pur stando a casa prendono sitterdog, ecc ecc.Quello che voglio dirti e che esiste una grande varietà di mamme!

.bertok ha scritto:E non solo: ci sono mamme molto gratificate dal loro lavoro, che a costo di arrivare alla pari con il pagamento della sitterdog continuano a lavorare, ci sono mamme che pur stando a casa prendono sitterdog, ecc ecc.Quello che voglio dirti e che esiste una grande varietà di mamme!

Vero

Anna73 ha scritto:

.bertok ha scritto:E non solo: ci sono mamme molto gratificate dal loro lavoro, che a costo di arrivare alla pari con il pagamento della sitterdog continuano a lavorare, ci sono mamme che pur stando a casa prendono sitterdog, ecc ecc.Quello che voglio dirti e che esiste una grande varietà di mamme!

Vero

ma esiste un bisogno fondamentale ed uguale per tutti i bambini dell'universo....e sappiamo bene di cosa si tratta, dovrebbero saperlo anche queste mamme ma ognuno ha le proprie priorità nella vita...
spero di poter dare questo ed altro ai miei figli, se verranno...

io l'ho sempre detto... chiessenefrega del lavor...s etrovassi un marito/compagno con uno stipendio tale da permettere a me e ai figli di vivere bene (non nel lusso... ma neppure a stento!), pianterei tutto e farei la mamma - casalinga a tempo pieno! mi offrirei anche di guardare i bimibi di altre lavoratrici...

da me ce ne sono che vengono a lavorare per pura ambizione, trascurando i figli, lamentandosi di tutto e tutti....

no no.... va bene la mia indipendenza e quella del bambino, ma non vuol dire abbandonarlo a se stesso!!!! io voglio esserci!

.bertok ha scritto:

Anna73 ha scritto:

nasin ha scritto:alla peggio ti prendi la baby sitter e le dai l'intero stipendio, ma almeno ti tieni il posto

Scusa ma se devo dare il mio stipendio alla baby sitter, allora preferisco stare a casa e crescere mio figlio!
E' ovvio che se una madre lavora è perchè ha bisogno di portare a casa uno stipendio, altrimenti credo che tutte le mamme preferirebbero starsene a casa coi loro bambini

Non tutte....

stai a casa e quando tuo figlio è grande sei senza lavoro, x me è la cosa + sciocca da fare.

Scusate... ma secondo me qui il problema non è se liberamente scegliere di lavorare o meno. Piuttosto il problema è: esiste la libertà di scegliere? Se lavori, tuo figlio starà a scuola almeno fino alle 16? o devi pagarti un asilo privato perchè non hai alternative??
Io capisco people, perchè io mi sono sempre pagata il nido privato, qui in città ce ne sono pochissimi comunali e non possono mai sopperire alle richieste. E dopo, la scuola statale finisce pur sempre alle 13,30. Che io sappia non ci sono eccezioni. Se lavori, devi sbatterti per trovare chi ti tenga i figli, o parenti, o babysitter... Ovvio che poi uno si faccia due conti e dica, quasi quasi mi conviene non lavorare!!! Ma non è una libera scelta!! Lo sarebbe solo se pur avendo la possibilità di farlo, decidessi di dedicarti solo ai figli. Qui al sud spesso l'alternativa non ce l'hai...

Capisco perfettamente il problema perchè lo vivo un pò anche io, anche se dall'altra parte (insegno alle elementari): sinceramente non sapevo che al sud ci fosse carenza di tempo pieno o prolungato.
Nel circolo dove insegno io (5 scuola da cinque classi l'una) esistono tre offerte: il tempo pieno, il modulo (tre pomeriggi a scuola) e il tempo lungo (3 pomeriggi curricolari più due con attività opzionali, con un contributo fisso di 60 euro all'anno).
Vivendo la cosa dal di dentro vedo davvero la fatica che fanno i genitori a conciliare lavoro e famiglia...
Purtroppo conta molto il lato economico: sto parlando di realtà piccole ma ti dico solo che in una scuola a modulo servono 7 docenti, in un tempo pieno 10...
Lascio a te il commento!!!

nelle scuole che ho girato a milano (tttttttante), non tutte hanno il tempo prolungato (guai a chiamarlo doposcuola che si offendon tutti)...
le scuole che hanno il tempo prolungato non lo propongono comunque in tutte le sezioni ma solo in qualcuna (in genere la metà), ci son liste d'attesa proprio perchè la scuola che fa da babysitter-vicefamiglia-occupabambini è cosa rara e costosa anche per lo stato...
riguardo alla mensa, se la scuola è statale o comunale, ovunque, viene pagata una retta a scadenze mensili che viene calcolata in base al reddito dichiarato...mi pare anche giusto, certo poi...se tutti fossero onesti dal commercialista sarebbe meglio...

conosco personalmente parechcie mamme che lavorano solo per pagarsi la baby sitter...passano lo stipendio paroparo nelle mani della ragazza che coccola il figlio, lo cura, lo nutre, lo educa, mentre loro sono al lavoro per poter permettere ad un'estranea di fare le veci di una mamma.
capisco tutto, il sentirsi utili, il poter dire "guadagno anche io", capisco anche il discorso di nasin che nella sua semplicità già teorizza una vita tristissima e inutile di quella madre che avendo il figlio diciottenne non riuscirà poi a trovare un altro lavoro dopo una vita passata a far la casalinga..
capisco tutto, davvero, son scelte soggettive...che personalmente trovo abbastanza tristi.
la penso come ela (caso strano eh?!), senza nonni, senza uno stipendio talmente alto da giustificare il mio lavoro fuoricasa...starei a far la casalinga molto volentieri e questo non sminuirebbe nemmeno lontanamente l'immagine che io ho di me o quella che temo possa avere di me la società.
ma quando mai...