La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#136
domovoy ha scritto:ela quanti kw sono la tua auto?
domo scusami forse non ho capito ma si pagano 20centesimi in più di bollo per ogni kwatt forse................perchè la mia macchina ha 29kw e pago circa 75 euro di bollo........................sono circa 2,50€ a kw.

:D
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#137
Nando21 ha scritto: Ma potreste anche considerare che uno che ha la macchina con cilindrata superiore ai 2500 cmcubi la usi per lavoro????
se è per lavoro, avrà la partita iva e credo che in caso di partita iva il discorso cambi...........................................cmq non vedo che cosa ci debba fare uno con un 2500 di cilindrata per lavoro(attenzione che non parlo di furgoni e camion perchè lì il discorso cambia).

se me ne voglio andare in giro col mercedes classe E270 per fare il figo e non mi accontento di un E230 non è un problema dello stato ma mio che inquino :wink:
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#138
Non è che magari ad esempio per chi usa molto la macchina in autostrada consuma meno e dura di più il motore con cilindrata più grosaa????
Può anche essere che uno non la prenda per fare il figo ma siccome fa 50000 km all'anno preferisce stare tranquillo???
Cosa centra la partita iva con il bollo?

#139
Nando21 ha scritto:Non è che magari ad esempio per chi usa molto la macchina in autostrada consuma meno e dura di più il motore con cilindrata più grosaa????
Può anche essere che uno non la prenda per fare il figo ma siccome fa 50000 km all'anno preferisce stare tranquillo???
Cosa centra la partita iva con il bollo?
non è che magari se ti prendi un 2300 o un 2700 non cambia poi molto(enon dirmi che cambia perchè non ho l'anello al naso :wink: )??
fai 50000km l'anno, guadagni bene, ti fai un 2700 o anche un 4200..........fai 50000km l'anno e non guadagni bene, ti assicuro che un 2700 non te lo puoi permettere :wink:

consuma meno??una classe E con un 1600 a benzina consuma l'impossibile perchè ha parecchio peso da spostare...............ma tra 2300 e 2700 quale delle due consuma di più?? :roll:
cmq, parliamoci chiaro, da qualche parte devono essere messi dei paletti.....se mi fai una legge per le macchine che inquinano di più non la puoi fare in base al volume delle macchine ma in base a emissioni e quindi cilindrata, c'è poco da fa.....

ho parlato di partita iva perchè mi riferivo alle macchine aziendali!!
Da atea, sono convinta che ci sia comunque un'intelligenza o una forma di pietà superiore che da figli abbastanza gestibili a chi altrimenti farebbe casini pazzeschi.(cit. sunset)

#140
domovoy ha scritto:
ela78 ha scritto:
domovoy ha scritto: nando se mi vieni a dire che 5 euro per te sono tanti non ci spreco manco il fiato per rispondere :lol: :lol: :lol: :lol:
forse non ho capito... ma tu domo paghi 5€ di bollo? :shock: :shock: :shock:
ela quanti kw sono la tua auto?
dunque quanti sono esattamente mi sfugge... cmq è una banalissima e modestissima saxo 1500 Diese (non turbo, non sporting...), ma ho appena pagato il bollo e ne ho pagati 108€... ben lontani dal tuo calcolo e dai tuoi 5... qualcosa non mi convince! (se dovessi pagare 0.20 al Kw avrei....540Kw.. un jet!)
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
Immagine

Immagine

#141
infatti cmq a me non riguarda per il discorso dell'uso promiscuo! Torno però a dire che fare lo sconto del bollo per un anno dell'euro 4 non serve a una mazza se la gente non ha isoldi per poterla comprare!

#142
Nando21 ha scritto:infatti cmq a me non riguarda per il discorso dell'uso promiscuo! Torno però a dire che fare lo sconto del bollo per un anno dell'euro 4 non serve a una mazza se la gente non ha isoldi per poterla comprare!
può essere un incentivo per chi ha la macchina verametne vecchia, ammettiamolo, ma di sicuro io che ho un'auto di appena 4 anni, non ho nessunissima intenzione di cambiarla! (soprattutto non ho i soldi, e non sono i 100 € di bollo scontati che cambiano la vita!)
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
Immagine

Immagine

#143
domovoy ha scritto:
Claudia81 ha scritto:bhè... quello che non si capisce è se anche i conviventi fanno la somma dei redditi o meno... sarebbe vergognoso, visto che chi convive non ha comunque nessun diritto :evil: ah bhè però se c'è da pagare allora sììììììììììììììììì che vi si riconosce come conviventi :evil:
non si sommano i redditi. E' la voce che trovate nel CUD. O se preferite la somma delle buste paga meno l'8 o 9% dei contributi sanitari
quindi si sommano solo quelli degli sposati? :oops: scusa domo sono di coccio :roll:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#146
Beccatevi cosa scrive La repubblica di oggi giornale non tipicamente di destra! E chi ha orecchie per intendere intenda!





Il premier convoca un nuovo incontro con gli amministratori
"In Finanziaria aspetti critici, giusto confrontarsi ancora"
Manovra, critiche dai sindaci dell'Unione
Prodi riapre il tavolo con gli enti locali
Gli attacchi di Cofferati ("scenario insostenibile") e Veltroni
Chiamparino: "Sono pronto a portare le chiavi del Comune a Roma"



Il sindaco di Bologna Sergio Cofferati
ROMA - Davanti alla rivolta di sindaci e amministratori, il governo convoca il tavolo degli enti locali nella speranza di ricomporre lo scontro sulla Finanziaria e introdurre ritocchi in grado di renderla meno indigesta. Ad annunciare il nuovo vertice è stato il ministro dei Rapporti con il Parlamento Vannino Chiti, senza però fornire un appuntamento preciso. "Il presidente Prodi - afferma - si è detto d'accordo sull'opportunità di aprire un tavolo con le Autonomie locali presso la presidenza del Consiglio". "Prodi ritiene giusto - chiarisce ancora Chiti - che ci sia un confronto con il governo e non solo in Parlamento. Nella Finanziaria ci sono aspetti critici che riguardano in modo particolare i Comuni. Bisogna vedere se è possibile ridurre il peso della manovra che grava su di loro".

Il campanello di allarme per Palazzo Chigi è suonato dopo che anche "fedelissimi" dell'Ulivo come Walter Veltroni, Sergio Cofferati e Sergio Chiamparino hanno bocciato senza mezzi termini il contenuto della manovra.

Cofferati esprime "fortissima preoccupazione" per una legge finanziaria che delinea uno "scenario insostenibile" per gli enti locali. Nel dettaglio il sindaco di Bologna, insieme agli altri amministratori dell'Emilia Romagna, denuncia "il pesante taglio dei trasferimenti erariali, il rinvio al 2008 della compartecipazione, l'assenza di una proposta sul federalismo fiscale e di misure perequative, la scarsità di risorse per gli investimenti, l'esiguità delle norme relative al catasto".

Durissimo anche il commento del sindaco di Roma Walter Veltroni. "Stiamo completando l'esame della finanziaria e emergono moltissime cose che non vanno bene", osserva il primo cittadino della capitale. "Complessivamente - aggiunge - ci sono dei tagli nei trasferimenti agli enti locali che mettono a rischio i servizi nella loro quantità e qualità".

Poi è la volta del sindaco di Torino secondo il quale così come è la Finanziaria "è insostenibile". "Servono correzioni nette durante l'iter parlamentare perché altrimenti porteremo le chiavi del Comune a Palazzo Chigi", aggiunge Chiamparino che quantifica i tagli alla sua amministrazione tra i 184 e i 196 milioni. "Significa che al netto delle spese per il personale, si taglierebbero tutti i servizi all'assistenza, alla scuola e al lavoro". La situazione è allarmante, insiste il sindaco di Torino: "Se anche applicassimo il massimo delle tasse per quanto riguarda l'Ici e l'Ire, non arriveremmo comunque a coprire la metà dei tagli che la Finanziaria ci chiede".

Meno preoccupante, per l'esecutivo, sembra essere invece la minaccia delle proteste di piazza della Cdl. "Non credo che le piazze dell'opposizione saranno affollate", commenta il ministro dell'Sviluppo Pierluigi Bersani. Liquidata con una battuta la protesta berlusconiana, Bersani non nasconde la necessità di chiarimenti sulla manovra: "L'operazione è complessa e non è scevra da possibilità di miglioramento. Man mano che si vedranno meglio le cose la gran parte dei cittadini capirà che si va seriamente nella direzione del risanamento".

L'opposizione non sembra però credere a queste aperture. "Credo che la disponibilità a trattare da parte nostra ci sia, ma la maggioranza ha chiuso il Parlamento. Sono certo che in Senato viaggeranno con la fiducia", sentenzia il senatore leghista Roberto Calderoli.

#147
Eccovi un'ulteriore genialata della nuova finanziaria!


La nuova riforma: più asini a scuola di MATTIAS MAINIERO
C'è un genio sconosciuto alla Ragioneria generale dello Stato. Qualcuno deve avergli detto che bisognava risparmiare anche nel settore della scuola. Lui ci deve aver pensato su un poco, non molto, diciamo una manciata di secondi. Poi, visto che è proprio un genio, ha scodellato la soluzione. Dopodiché, visto che il genio è anche scrupoloso, ha preso la calcolatrice, fatto i conti e messo tutto nero su bianco. Cose incredibili nella legge Finanziaria 2007, quella che nelle intenzioni di Romano Prodi e compagni dovrebbe portare l'Italia al risanamento dei conti pubblici. Per risparmiare sulla scuola, la Ragioneria generale dello Stato propone (e trova anche il coraggio per scriverlo) di non bocciare gli alunni. Tutti promossi, asini e secchioni, per legge e per superiori esigenze delle casse dello Stato. E noi stupidi che non ci avevamo mai pensato: meno ripetenti vuol dire più studenti che lasciano le aule in fretta, quindi meno classi, meno presidi, meno professori e bidelli e meno spese. Dal 6 politico siamo passati al 6 finanziario. Alleluia. Quante medaglie e promozioni al valor dell'imbecillità politica e finanziaria? La Ragioneria (come riferisce il quotidiano Italia Oggi nell'edizione di ieri) fa anche i calcoli, altrimenti non sarebbe una ragioneria: considerando che «il numero di ripetenti nei primi due anni di corso della scuola secondaria di secondo grado è di 185.002», gli studenti da salvare dovrebbero essere 18.500, cioè il 10 per cento. In questo modo si potrebbero tagliare 805 classi. Teoricamente. In pratica, essendo il genio di cui sopra oltre che scrupoloso anche prudente, la Ragioneria ipotizza «644 classi in meno, corrispondenti a 1.455 docenti, per una minore spesa di euro 56 milioni a decorrere dall'anno 2008 ed euro 18,6 milioni per l'anno 2007». Lo dicono i numeri e la Finanziaria, non ci possono essere più dubbi: avevamo un Cavaliere a Palazzo Chigi e ci ritroviamo Romano Prodi e il suo rilancio a passo di asino. Dove arriveremo con questa logica economica che mischia conti e insegnamento, bilanci e cultura, aule da tagliare e studenti da promuovere per risparmiare soldi è facile intuirlo, anche se il genio della Ragioneria per ora non lo ha ancora scritto nella legge finanziaria. Difficoltà nella gestione degli ospedali pubblici? E che problema sarà mai, caro presidente del Consiglio: basta che un ragioniere del cavolo dia ordine ai medici di sopprimere gli ammalati appena arrivano al pronto soccorso. Non tutti magari, sono quelli più gravi e anziani, o quelli che mangiano di più, o i diabetici che hanno bisogno di diete particolari e forse costose. Basterebbe farne fuori un 7 o 8 percento ogni anno (non il 10, diamine, siamo europei e la Comunità deve approvare il massacro, non esageriamo). Meno pazienti, meno medici, infermieri, sale operatorie e ambulatori. Meno ospedali, che oltretutto spesso non sono neppure belli a vedersi. Qualche struttura potrebbe essere destinata ad ospitare una sede periferica della Ragioneria generale dello Stato, qualche altra potrebbe diventare un museo: qui una volta curavano i pazienti, poi arrivò Romano Prodi con la sua Finanziaria estremamente rigorosa. Rigor mortis. E i laboratori di analisi? Anche qui tutto molto semplice: il paziente arriva, il medico preleva il campione di sangue, riempie la provetta e senza ulteriori accertamenti, dosaggi, centrifughe, conta dei glo buli rossi e bianchi e via discorrendo e spendendo dice: tutto in ordine, sano come un pesce, lei non ha assolutamente nulla. Ma dottore, mi avevano detto che forse ho l'anemia, potrebbe anche essere qualcosa di peggio. Ma lasci stare, caro signore, lei è sanissimo. E poi, anche se fosse ammalato, dove si farebbe curare, alla sede distaccata della Ragioneria generale dello Stato? Variante: il medico non preleva neppure il campione di sangue. Ordini superiori: le siringhe costano, il Sistema sanitario nazionale non può permetterselo e oltretutto, dopo l'Irpef, di sangue ne è rimasto pochino. Si può soprassedere agli accertamenti e fare la diagnosi al volo: anemia fiscale. Discorso a parte per il sistema penitenziario. Qui non c'è da scomodare geni e ragionieri. La strada è già stata individuata, basta seguirla fino in fondo. Un giochino da ragazzi, magari i ripetenti che non devono ripetere e che una volta premiati possono anche diventare leader di un partito politico: indulto e amnistia per tutti, scippatori e terroristi, capi della mafia e stupratori. Tutti fuori. Solito ragionamento: meno detenuti, meno guardie, meno penitenziari. Meno di tutto in Italia. Ora devono toglierci di torno solo Romano Prodi, e allora sì che i conti fileranno sul serio. Che fa, ragioniere, ci pensa lei con un emendamento alla Finanziaria oppure dobbiamo aspettare le prossime elezioni?
IL PROGETTO

18.500 SALVI Nella relazione tecnica della Finanziaria, i tecnici della Ragioneria generale dello Stato sostengono che una riduzione del 10% del numero dei ripetenti significherebbe un taglio di 805 classi, 644 (l'80%) a essere prudenti. Dei 185.002 bocciati ogni anno si tratterebbe, quindi, di salvarne 18.500. I RISPARMI Secondo i tecnici, così si risparmierebbero «1.450 docenti e 425» tra bidelli e amministrativi per una minore spesa di «euro 56 milioni dal 2008 ed euro 18,6 milioni per il 2007»

#148
Nando21 ha scritto:
domovoy ha scritto:
ela78 ha scritto: forse non ho capito... ma tu domo paghi 5€ di bollo? :shock: :shock: :shock:
ela quanti kw sono la tua auto?
mi sa che è meglio porsi la domanda contraria, ovvero quanti kw ha la tua???????
Ma potreste anche considerare che uno che ha la macchina con cilindrata superiore ai 2500 cmcubi la usi per lavoro????
se hai il camion e fai i trasporti si. Altrimenti non c'è lavoro che tenga! Solo sfizio.

La mia ha 45KW o giu' di li'

#149
paprina ha scritto:
domovoy ha scritto:ela quanti kw sono la tua auto?
domo scusami forse non ho capito ma si pagano 20centesimi in più di bollo per ogni kwatt forse................perchè la mia macchina ha 29kw e pago circa 75 euro di bollo........................sono circa 2,50€ a kw.

:D
esatto papri. Se la tua non è euro 4 pagherai una cosa tipo 6 euro in piu'.

#150
domovoy ha scritto:
Nando21 ha scritto:
domovoy ha scritto: ela quanti kw sono la tua auto?
mi sa che è meglio porsi la domanda contraria, ovvero quanti kw ha la tua???????
Ma potreste anche considerare che uno che ha la macchina con cilindrata superiore ai 2500 cmcubi la usi per lavoro????
se hai il camion e fai i trasporti si. Altrimenti non c'è lavoro che tenga! Solo sfizio.

La mia ha 45KW o giu' di li'

Vallo a dire alle migliaia di persone costrette a farsi tutta quella strada ogni anno e senti cosa ti dicono!