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#31
l'intervento di tok però introduce un'altra questione: se chiedono il salvataggio della nave, quello è più o meno il valore che chiederanno all'armatore (1/3 valore nave + 1/3 valore carico) :wink:
Ci sono favole e leggende intorno a queste leggi, ne ho sentite qualcuna. Ho anche visto la richiesta di un paio di miliardi di lire per un mezzo salvataggio, ma in questo caso il valore direi che potrebbe essere molto superiore, senza contare che se il combustibile fosse arrivato a terra le associazioni ambientaliste avrebbero fatto la fila a raccogliere denaro (vedi disastro nave Esso sulle coste statunitensi), ma solo perchè è avvenuto in uno stato "benestante". Nel terzo mondo se ne infischiano e fanno le peggio porcate. :roll:
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non vi siete mai chiesti se io abbia un desiderio…
vorrei vivere una notte, anche una sola...

#32
a tutto aggiungi che esistono i contratti di trasporto e le assicurazioni...e per il commercio internazionale sono disciplinati da usi e dalla conv. di vienna
ad es.
il problema del risarcimento del danno richiama implicitamente il problema della limitazione dei danni risarcibili, non ogni inadempimento comporta danni e questi non sono privi di un quantum massimo del valore e questo genere di paletti sono di tipo mercantile
in più bisogna considerare il
PASSAGGIO DEL RISCHIO
il rischio si sopporta in relazione al criterio della consegna...e vi è tutta una disciplina che regola questa situazione...
tutto questo implica che la quantizzazione dei danni dipende dagli accordi tra le parti e da legislazione internazionale, per i danni ambientali poi....beh li si che osn dolori se c'è un colpa grave
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#33
ricordo anche un'altra cosa: in caso di salvataggio se la memoria non mi inganna c'è (o c'era) il discorso di contrattare prima del lancio della corda (non siamo in questo caso) e su chi lanciava la corda. Sembrano baggianate, beh, si parla di fior di soldi. :wink:
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#34
Kalimeroxxx ha scritto:
bertok ha scritto:Dalla radio.
Chi ritrova relitti o resti deve denunciare il ritrovamento.
Gli oggetti restano del possesore iniziale, mentre chi lo ritova può richiedere un terzo del valore della merce.
Questo anche in Italia.
In caso contrario possono essere denunciati per sciacallaggio.

A detta di un ammiraglio, ufficiale di marina, ed esperto di diritto internazionale.
il tuo esperto di diritto internazionale si è dimenticato di dire che i reperti non sono contrassegnati e vengono dal mare non devi denunciare un tubo....se trovi soldi per strada si...ma se trovi un oggetto x portato dal mare senza segni di riconoscimento no..
e se gli oggetti in questione erano fuori dal conteiner siglato allora erano al pubblico acchiappaggio...
esperto di diritto internazionale docet
non so, ambasciator non porta pena! :wink:
Si vede che questo sarà un bau bau micio micio qualunque!
Ma diceva anche che le leggi in materia sono cambiate!
BOOOOOOOOO staremo a vedere.

Virtual, sapevo anche io del lancio della corda.
E son soldi si!!!!
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/