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#91
boo ha scritto:sapevo tutto, non ero poi così ribelle... semplicemente, non mi rendevo conto fino in fondo del rischio, credevo di "potercela fare" (come poi è stato), non vedevo il motivo per usare una cosa tanto scomoda... tanto poi lui si fermava...
Infatti, uno dei prolemi più grossi, a 13 anni o giù di lì, è questo: si può anche sapere tutto sui preservativi, ma non si dà il giusto peso al pericolo cui si va incontro se non li si usa, lo si sottovaluta.
Per cui io posso stare ore a spiegare ad una mia ipotetica figlia tutto sulla contraccezione, ma se poi lei non avverte la gravità di una cosa come questa, le mie parole sono di un'utilità ben misera...
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.

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#92
boo ha scritto:
savi77 ha scritto:Quello che mi lascia perplessa è come il volere di questa ragazzina sia stato del tutto ignorato :roll:
già, è qui che il discorso si fa complesso. a 16 anni io, patita di formula uno, volevo andare a vivere a modena con la mia amica e fare la scuola di maranello. pianti disperati, e i miei che mi parlavano in tutti i modi per farmi capire quanto fosse idiota la mia idea. mi ricordo notti intere, modello telefilm americani, con io che non volevo sentire ragioni e loro che cercavano di farmi ragionare.
anche in questo caso, probabilmente, la situazione poteva essere quella di una ragazza che neanche sapeva per cosa stava lottando, quali sarebbero state le implicazioni future, quali gli oneri che la sua scelta portava, con di fronte una madre che invece vedeva tutte queste cose e tentava di farla andare verso quella che per lei era la scelta sensata. ma possiamo parlare per supposizioni.
magari era una mezza drogata che voleva solo ribellarsi.
magari una ragazzina con alcuni piccoli deficit mentali che è stata circuita da uno più grande di lei.
magari è una tredicenne che ha un po' ingrossato le cose, volendo appunto abortire e facendo poi un po' di scenate.

io vlevo studiare all'artistico a 40km da casa e volevo vivere da una cugina che era felicissima di ospitarmi e loro sono entrati in crisi perchè a 13 anni la loro bambina voleva andare lontana da loro e mi sono iscritta ad una scuola che ho sempre odiato...lo rimpiango sempre ma li adoro e non gliene faccio una colpa.il problema di questa storia è che ci sono troppi magari e magari poteva anche volerlo davvero questo bambino :roll:

#93
brutta, bruttissima situazione.
come hanno già detto molti di voi anche io credo che una ragazzina che rimane incinta a 13 anni dei problemi ce li deve avere, e più ancora di lei la sua famiglia.

volevo aggiungere che personalmente a 13 anni io ero ancora una bambina in tutti i sensi, forse incominciavo giusto a guardare il compagno di classe e fantasticarci un po' su, ma niente di più.
forse erano altri tempi, forse ero io che dormivo.
certo è che a 13 anni i miei mi avevano già spieagato da parecchi anni e con estrema naturalezza come funzionano certe cose.

al liceo poi si cresce, si conoscono persone nuove, belle e brutte.
e qui vorrei aprire una parentesi sul discorso "cattive compagnie".
mi è capitato di frequentare gente (ma parlo intorno ai 16 anni, non certo a 13) veramente pessima (ma non solo per fortuna).
si facevano canne a manetta, e questo nella migliore delle ipotesi.
un paio di volte qualcuno è finito anche all'ospedale rischiando di brutto.
uno o due erano controllati dai carabinieri con esami di sangue/urine ogni tot a sorpresa.
bè, io non ho mai e dico MAI fatto neppure un tiro di canna in vita mia.
mi sono QUASI ubriacata una volta e nel momento in cui mi sono resa conto che iniziava a girarmi la testa mi sono detta "ma chi me lo fa fare" e non ho bevuto mai più (tanto che ora sono anche astemia).
vabbè io sarò anche esagerata, però non sono certo stata "emarginata" da quel tipo di compagnia. poi ci siamo persi per altri motivi.
questo per dire che secondo me uno può frequentare anche jack lo squartatore ed essere una persona a posto. certo bisogna avere un certo carattere, ma riversare tutte le "colpe" alle cattive frequentazioni mi pare un po' un luogo comune da sfatare, se non in tutti i casi, in molti.

così come non ho mai capito quelle che facevano a gara di pomiciate in discoteca....quanto erano di verse da me...tsè, la discoteca, sempre snobbata.
io ero una metallara (e sotto sotto lo sono ancora un po') e in discoteca ci sono andata...hem...forse 3 o 4 volte.
preferivo altro, tipo quei bei concerti o quelle feste di capelloni tutti a pogare, e anche lì non è che circolavano stinchi di santo, eppure io mi sono sempre comportata "mediamente" bene. insomma, le mie cazzate le ho fatte ma senza mai superare il limite, alla mia vita ci ho sempre tenuto e non ho mai avuto intenzione di rovinarmela irrimediabilmente.

un'ultima nota sul rapporto con i miei genitori.
loro mi hanno sempre fatto credere di essere libera e di poter fare e disfare, ma in realtà (l'ho capito solo dopo) mi controllavano eccome, ma senza che io me ne rendessi conto.
non mi hanno mai posto divieti o altro, ma non erano certo i tipi che se ne fregavano. la loro tattica con me ha funzionato benissimo.

#94
Diana_Stella ha scritto:
boo ha scritto:sapevo tutto, non ero poi così ribelle... semplicemente, non mi rendevo conto fino in fondo del rischio, credevo di "potercela fare" (come poi è stato), non vedevo il motivo per usare una cosa tanto scomoda... tanto poi lui si fermava...
Infatti, uno dei prolemi più grossi, a 13 anni o giù di lì, è questo: si può anche sapere tutto sui preservativi, ma non si dà il giusto peso al pericolo cui si va incontro se non li si usa, lo si sottovaluta.
Per cui io posso stare ore a spiegare ad una mia ipotetica figlia tutto sulla contraccezione, ma se poi lei non avverte la gravità di una cosa come questa, le mie parole sono di un'utilità ben misera...
ecco, è lì il problema! al di là di quanto si sia svegli o meno, si giochi con bambole o si vada in discoteca, una ragazza che ha il ciclo, sa cosa significa, sa che può rimanere incinta e, probabilmente, sa anche come evitarlo (almeno nel mundo sviluppato). sopratutto se, come questa ragazza qui, non si è del tipo a giocare con le bambole, e di interessi per i ragazzi ne ha e come!

il problema è instaurare quel senso della responsabilità. non è controllando a tutto momento, non è essendo più rigidi (quindi, prendedosi un responsaibilità che dovrebbe essere sua, e che, di conseguenza non sentirà appena i genitori dormono), ma facendo sì che sia lei a capire perché e come è importante la contracezione.

non è facile, ma non è impossibile... visto che la grande maggioranza dei genitori ci riescono. diana, certo che bisogna parlare... ma non solo... e non solo di sesso ;) ma non dovrebbe far paura. c'è, come tutto chi non ci riesce e c'è, come sempre, chi non vuole capire (ma con una personalità si cresce, non si nasce)... ma in generale ce la si fa...

#95
anabellita ha scritto:
Diana_Stella ha scritto:
boo ha scritto:sapevo tutto, non ero poi così ribelle... semplicemente, non mi rendevo conto fino in fondo del rischio, credevo di "potercela fare" (come poi è stato), non vedevo il motivo per usare una cosa tanto scomoda... tanto poi lui si fermava...
Infatti, uno dei prolemi più grossi, a 13 anni o giù di lì, è questo: si può anche sapere tutto sui preservativi, ma non si dà il giusto peso al pericolo cui si va incontro se non li si usa, lo si sottovaluta.
Per cui io posso stare ore a spiegare ad una mia ipotetica figlia tutto sulla contraccezione, ma se poi lei non avverte la gravità di una cosa come questa, le mie parole sono di un'utilità ben misera...
ecco, è lì il problema! al di là di quanto si sia svegli o meno, si giochi con bambole o si vada in discoteca, una ragazza che ha il ciclo, sa cosa significa, sa che può rimanere incinta e, probabilmente, sa anche come evitarlo (almeno nel mundo sviluppato). sopratutto se, come questa ragazza qui, non si è del tipo a giocare con le bambole, e di interessi per i ragazzi ne ha e come!

il problema è instaurare quel senso della responsabilità. non è controllando a tutto momento, non è essendo più rigidi (quindi, prendedosi un responsaibilità che dovrebbe essere sua, e che, di conseguenza non sentirà appena i genitori dormono), ma facendo sì che sia lei a capire perché e come è importante la contracezione.

non è facile, ma non è impossibile... visto che la grande maggioranza dei genitori ci riescono. diana, certo che bisogna parlare... ma non solo... e non solo di sesso ;) ma non dovrebbe far paura. c'è, come tutto chi non ci riesce e c'è, come sempre, chi non vuole capire (ma con una personalità si cresce, non si nasce)... ma in generale ce la si fa...
esatto, sesso e sentimento dovrebbero andare di pari passo....
http://photobucket.com/guestlogin?album ... 13/bertok/

#96
anabellita ha scritto:
non è facile, ma non è impossibile... visto che la grande maggioranza dei genitori ci riescono. diana, certo che bisogna parlare... ma non solo... e non solo di sesso ;) ma non dovrebbe far paura. c'è, come tutto chi non ci riesce e c'è, come sempre, chi non vuole capire (ma con una personalità si cresce, non si nasce)... ma in generale ce la si fa...
Speriamo :wink:
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#97
tutto questo parlare mi ha fatto venire in mente mia suocera che preoccupata al telefono mi diceva che la figlia ora 18enne da circa un annetto ha il fidanzatino e ha paura che faccia sesso :?
io al telefono le ho detto che è NORMALE che abbia interesse al riguardo visto che cmq è fidanzata è innamorata e ha anche un'età in cui si è curiosi e tutto il resto... così le ho detto che forse avrebbe dovuto portarla da un ginecologo per farle parlare da lui/lei, visto che cmq la madre (mia suocera) non sa parlare di queste cose, s'imbarazza, non so...........
bhè cmq dopo un po' di giorni mia suocera s'è convinta che sua figlia non abbia interesse nel sesso (perchè la figlia giustamente ha capito che la mamma le rompeva le @@ e s'è inventata una balla per farla stare zitta) e quando io le ho chiesto se avesse parlato con sua figlia, di contraccettivi e roba varia m'ha risposto "noooooooo, ma mia figlia CERTE COSE non le fa..." io e il mio moroso siamo rimasti così :shock:
tant'è che il mio moroso ha prospettato x sua sorella un bel futuro da adolescente gravida :roll:
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#98
claudia tua suocera mi ricorda una mia zia che avrebbe messo la mano nel fuoco che la figli 30enne e fidanzata da 10 anni era vergine...le figlie le ubbidivano secondo lei :roll: :lol:

#99
savi77 ha scritto:claudia tua suocera mi ricorda una mia zia che avrebbe messo la mano nel fuoco che la figlia 30enne e fidanzata da 10 anni era vergine...le figlie le ubbidivano secondo lei :roll: :lol:
:? ho la stessa età e la vaga idea che lo creda anche mia madre... e che dirle la cruda realtà mi farebbe restare orfana...................
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#100
:lol:

ìo invece, situazione contraria: mia madre che a 15.000 km mi diceva di fare attenzione e di usare il preservativo, mi chiedeva se mi proteggevo, ecc.... ed io, che ero con lui da poco ed ero ancora vergine! :lol:

glielo dicevo, ma lei non ci credeva mica! :shock:

#101
Mercury ha scritto:
savi77 ha scritto:claudia tua suocera mi ricorda una mia zia che avrebbe messo la mano nel fuoco che la figlia 30enne e fidanzata da 10 anni era vergine...le figlie le ubbidivano secondo lei :roll: :lol:
:? ho la stessa età e la vaga idea che lo creda anche mia madre... e che dirle la cruda realtà mi farebbe restare orfana...................
la mia non credo abbia questa illusione ma non se ne parla nemmeno...rispetto le sue idee e più che alltro quelle di mio padre :wink:

#102
anabellita ha scritto::lol:

ìo invece, situazione contraria: mia madre che a 15.000 km mi diceva di fare attenzione e di usare il preservativo, mi chiedeva se mi proteggevo, ecc.... ed io, che ero con lui da poco ed ero ancora vergine! :lol:

glielo dicevo, ma lei non ci credeva mica! :shock:
mia madre fino a qualche anno fa non sapeva cosa fosse un preservativo :shock: :lol:

#103
In tutte queste storie quello che mi fa riflettere, oltre al fatto che questi adolescenti non vogliano rendersi conto dei rischi che corrono (gravidanze o malattie) è che non abbiano la minima idea di quale sia il vero valore e significato del sesso...
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#104
scusate se mi intrometto adesso.. non ho letto tutto.. solo le ultime due pagine e il primo post..

beh.. che dire?
non mi sono mai fatta una canna.. non fumo.. bevo pochissimo.. non mi drogo.. guido piano..
eppure.. sono rimasta in cinta a 15 anni.. non erano 13.. ma poco ci manca..

i miei non mi avevano mai parlato di contraccettivi.. sesso.. malattie.. niente..
e io non mi sono mai informata..

ero una ragazzina stupida? propabile..
ma mi ero presa una bella cotta per questo ragazzo.. e di sicuro non ero abbastanza matura per capire che tipo di persona fosse in realtà..

sono rimasta in cinta e non c'era nulla da fare..
era tardi quando l'ho capito.. i ritardi di mesi erano più che noramli per me..
così un giorno mi sono sentita dire: "sei in cinta di 5 mesi.. non andare nemmeno all'estero perchè ormai è tardi"

ma neanche li mi rendevo conto..
ero sempre stata brava.. andavo bene a scuola.. avevo la mia amichetta del cuore e stavo bene.. non frequentavo cattive compagnie..

non ero una ribelle.. non volevo dimostrare niente a nessuno..

sono dovuta andare a casa sai miei a dire che ero in cinta..
mia madre non mi ha parlato per due settimane..

non mi rendevo conto a cosa andavo incontro..
non sapevo cosa volesse dire essere madri..
non sapevo tutto quello che avrei perso..

sono dovuta crescere in fretta.. ritrovandomi a lottare contro una madre che non me l'ha mai perdonata.. contro i suoi continui "non sei all'altezza".. contro il padre del bambino che dopo 2 anni ha pensato di trovarsene un'altra dando la colpa a me..
che adesso a malapena lo viene a prendere al sabato.. e comunque lo piazza davanti alla playstation..

ora chicco ha 9 anni.. per lui sono speciale..
ma lo è anche suo padre..
bella soddisfazione eh?

per mia madre continuo ad essere inadeguata a tutto..
ho "perso" tutto quello che l'adolescenza aveva da darmi..
le vacanze con gli amici.. i weekend.. la discoteca..

certo.. ho molto di più.. ma non vi nascondo che ne ho sentito la mancanza..

e a chi mi chiede: l'avresti tenuto lo stesso?
adesso rispondo che non ho risposte..

adoro mio figlio.. ma mi ritrovo a lottare contro i mulini a vento ogni giorno.. contro la mia famiglia.. contro suo padre..
contro tutto quello che un bambino di 9 anni comporta..

allora non capivo..
e anche io prima dei 15 anni avrei voluto fare molte cose che a ripensarci adesso.. mi vien da sorridere..

scusate se ho scritto tanto
io non tremo.. è solo un po di me che se ne va..
________________
http://www.alfemminile.com/album/printinainbolla1
psw: chicco

#105
Printina non devi scusarti di aver scritto tanto ...chi meglio di te che sai di cosa si tratta puoi dare un parere?però ti ammiro perchè sei forte e a 15 anni avere un bimbo credo non sia la cosa più semplice...e tu sprizzi sempre gioia da tutti i pori chissà che gioia di bambino :wink: