Mercury ha scritto:
QUOTO!! quoto e vi straquoto!!!
E aggiungo che anche io, come Cyber, frequentavo una compagnia di "poco raccomandabili", sono cresciuta in un paesino dove le famiglie erano al 80% ricche (non benestanti, ricche davvero), dove i figli di questi ricchi, con la paghetta settimanale riuscivano tranquillamente a comprarsi la coca (altro che qualche canna)
Sono cresciuta come Rana, con un'educazione abbastanza libera (anche se le mie bigiate a scuola me le son fatta nonostante avessi potuto starmene a casa a dormire
), e anch'io, a 16 anni, quando ho avuto il primo rapporto l'ho detto a mia madre tranquillamente.
Ho avuto, come ritengo sia giusto fare nell'educazione di un figlio, anche le mie belle punizioni: ti hanno bocciata in seconda superiore? Benissimo, vai a lavorare nell'azienda di tuo padre per tutta l'estate, ma non come figlia del capo, stai in produzione con gli operai a montare per 8 ore connettori con le mani (e ricordo ancora adesso le vesciche sulle dita
) e nel frattempo studi anche per la patente.
Le porcate (intendo a sfondo sessuale) esistevano e si facevano già quando io ero adolescente, sono pienamente d'accordo con Mercury:
Però, sono sicura... non è *tutta* colpa della società, non è *tutta* colpa della famiglia, non è *tutta* colpa delle cattive compagnie, non è *tutta* colpa della TV... anche il carattere del singolo ha un suo bel peso.
e aggiungo che il carattere di un individuo, secondo me, si basa anche sull'educazione ricevuta (non del tutto, ma in parte si).