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Inviato: 01/03/07 16:43
da niumax
rananera ha scritto:lestat...senza offesa...ma se i tuoi amici non ti han mai parlato del problema spaccio in viale monza...del problema prostituzione in centrale, dell'incubo delle bande dei sudamericani in viale padova affiancate dagli integralisti islamici e via dicendo..
ehm..lestat...senza offesa...ma mi vien da chiederti che lavoro fanno i tuoi amici... :? 8)

quoto..

Inviato: 01/03/07 16:49
da Kalimeroxxx
Lestat ha scritto:
Matropagio ha scritto: A mio parere hai detto qualcosa di antistorico e fuori dai tempi, molta gente è morta e muore per difendere la propria storia, cultura, terra, tradizioni.
Svilire così il tutto, mi sembra quantomeno eccentrico.
No, tu non hai capito..
Tu non sei morto per difendere la tua storia, cultura e terra.. Ci sei solamente nato. E' questo motivo di orgoglio? :)
Dovresti essere orgoglioso di esserti laureato, di essere onesto, o che ne so.. di aver vinto una gara, ma il solo fatto di essere italiano non dipende da te.
SI molto orgogliosa per essere onesta...sono orgogliosa di fare parte di una storia ...familiare...e nazionale e lo sono molto piu' che del fatto di aver preso 2 lauree...di aver vinto un paio gare in un paio di sport e di aver scritto un libro (che mai nessuno mi pubblichera' :? :lol: :lol: :lol: :lol: ) ... e perche'? Perche' sono il seguito di questa storia...una faccia di questo paese...e se sono cosi' lo devo al fatto che osno nata in questa famiglia...che sono cresciuta in questo paese...con una famiglia diversa...in un paese diverso...non esisterebbe la stessa kali...magari una kali con la stessa testa dura( dote innata) ma non la stessa persona ...la persona e' data sia da doti innate.. che dal luogo e dal modo come e' cresciuta....io lo sento questo profondo senso di appartenenza e questo fa di me una italiana non una che e' nata qui punto...

Inviato: 01/03/07 16:53
da fedelyon
rananera ha scritto:...scusate..ma quanto caxxxo avete scritto???! :?
qui l'unica che ha lavorato tra ieri e oggi son stata io eh... :twisted:
Perché, alla fin fine, siamo meno classisti e aristocratici, i figli degli immigrati da noi frequentano le nostre stesse scuole pubbliche (non di serie B) e non vivono in ghetti. (Cinesi a parte)
palla colossale, purtroppo.
ormai nelle scuole pubbliche di certe zone (sì, come al solito è della mia scuola che parlo), abbiamo una percentuale di bambini immigrati che supera il 50%...in due mie classi ho 20 ragazzini stranieri su 24 :? (ovvio, molti di loro son meravigliosi ma ovviamente il programma didattico regolare va a farsi fottere...così, altrettanto ovviamente, i genitori dei bambini italiani iscrivono i loro figli altrove...umanamente come dar loro torto...sigh), per lo stesso discorso la mia scuoal (come almeno altre 3 in cui ho insegnato, sono nella lista di quelle dove si combatte in prima linea per l'integrazione...ragazzi...notiziona dalle trincee: stiamo perdendo.
mi confronto tutti i giorni con alunni stranieri che son parte di bande organizzate tristemente famose come i comando o i lathin king...che nulla hanno a che vedere con scopi asociativi ludici o educativi...
stiamo seguendo l'esempio francese senza imparare dai loro errori, purtroppo.
---chiudo qui il discorso scuola eprchè meriterebbe davvero un thread tutto suo---
per il resto mi importa poco del commento: ho vissuto a milano fino all'anno scorso...ho studiato a milano e la conosco...ecc...
milano è immensa...le problematiche variano di zona in zona..
purtroppo l'unico fattore comune a molte zone (anche se nona tutte, certo) è che dopo una certa ora il nemico comune da combattere è all' 80% straniero, illegale e delinquente.
certo il restante 20% è roba nostra...ma se ci fosse solo quella fetta di problema io vivrei già meglio...egoisticamente parlando penso alla mia sopravvivenza prima di tutto. sono umana e sto combattendo da troppo per la qualità della mia vita.
I francesi non ammettono tutti a tutte le scuole e gli stranieri vivono nelle banlieus, fuori dalla città, dove i servizi non ci sono.
Ho vissuto a Milano, zona St. Centrale V.le Zara.
Prendevo la 90-91-92 a qualunque ora.
Non sono una borghesuccia benestante, se è questo che vuoi fare intendere. Giravo coi mezzi tutta Milano.
Molte scuole medie hanno avuto enormi problemi anche prima dell'immigrazione, ma raramente la situazione è stata permanente.
Ne riparleremo tra una decina di anni, io sono fiduciosa. Purtroppo il tuo mestiere consiste anche nel gestire queste difficoltà.

Inviato: 01/03/07 16:58
da rananera
purtroppo se va avanti così non saremo più qui a parlarne tra 10 anni...
loro sì, ci saranno.
noi se ci saremo ancora saremo altrove.... :cry:

Inviato: 01/03/07 17:03
da fedelyon
rananera ha scritto:purtroppo se va avanti così non saremo più qui a parlarne tra 10 anni...
loro sì, ci saranno.
noi se ci saremo ancora saremo altrove.... :cry:
I flussi migratori non sono eterni.

Inviato: 01/03/07 17:05
da Lestat
rananera ha scritto:lestat...senza offesa...ma se i tuoi amici non ti han mai parlato del problema spaccio in viale monza...del problema prostituzione in centrale, dell'incubo delle bande dei sudamericani in viale padova affiancate dagli integralisti islamici e via dicendo..
ehm..lestat...senza offesa...ma mi vien da chiederti che lavoro fanno i tuoi amici... :? 8)
Uno e' spacciatore, l'altro e' un magnaccia..

Inviato: 01/03/07 17:07
da rananera
ok lestat, allora al primo digli che sono amica tua e mi servirebbe un po' di robbba ma di quella buona a buon prezzo ...e al secondo digli che siccome lavorare nella scuola pubblica ormai è un vero bordello...tanto vale che vada a lavorar per lui... 8)

Inviato: 01/03/07 17:10
da cucù
:shock: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:

Inviato: 01/03/07 17:13
da Mercury
fedelyon ha scritto:I francesi non ammettono tutti a tutte le scuole e gli stranieri vivono nelle banlieus, fuori dalla città, dove i servizi non ci sono.
Gli stranieri poveri direi...
Perchè non diciamo anche che una comunità straniera, molto molto ben inserita a Parigi è quella ebraica, e detengono la proprietà non di "qualche" appartamento ma di interi palazzi extralusso nel VI sotto la tour eiffel?

Inviato: 01/03/07 17:14
da dazed&confused
rananera ha scritto: siccome lavorare nella scuola pubblica ormai è un vero bordello...tanto vale che vada a lavorar per lui... 8)
Rana, c'è sempre la privata! Certo, ti licenziano a Giugno e ti riassumono a Settembre e ti pagano la metà, almeno per la mia esperienza, ma vuoi mettere la soddisfazione di avere una classe di biondi ariani? :wink:

Inviato: 01/03/07 17:18
da lilmaul
rananera ha scritto:ok lestat, allora al primo digli che sono amica tua e mi servirebbe un po' di robbba ma di quella buona a buon prezzo ...e al secondo digli che siccome lavorare nella scuola pubblica ormai è un vero bordello...tanto vale che vada a lavorar per lui... 8)

:mrgreen: :mrgreen:

Inviato: 01/03/07 17:20
da cyberjack
Lestat ha scritto: Ma rana, la situazione e' cosi grave? Ho amici che vivono in V.le Monza e di conseguenza ci vengo spesso di notte, e non mi e' sembrato cosi grave.. Tantopiu' che c'e' sempre un sacco di polizia in giro, specialmente in P.le Loreto..
mio padre vive in Loreto... a parte lamentarsi per gli schiamazzi e per vedere in giro facce "poco raccomandabili", non è mai successo altro... Lui e la sua compagna escono tranquillamente, senza aver mai subito minacce, rapine, pressioni o altro...
La sua compagna, certo, dice che quando cammina da sola si sente a disagio... ma nessuno le ha mai rivolto la parola... sarà che è una donna abituata a viagiare e a vivere all'estero.

La mia ragazza, quando l'ho conosciuta, viveva in v.le Monza. Anche lei è sempre tornata da sola a casa la sera, nemmeno a lei è mai successo nulla... Certo, anche lei mi parlava di nordafricani ubriachi a tutti gli angoli, ma nemmeno lei ha mai segnalato scippi, rapine, violenze, o qualsasi forma di fastidio...
Sarà che è straniera, e che l'italia è solo l'ultimo dei paesi dove ha vissuto...

orse il problema non sono gli stranieri o le loro usanze, ma il grado di accettazione di talune persone... automaticamente: "non consono ai miei standard" = "delinquente"....

Inviato: 01/03/07 17:22
da fedelyon
Mercury ha scritto:
fedelyon ha scritto:I francesi non ammettono tutti a tutte le scuole e gli stranieri vivono nelle banlieus, fuori dalla città, dove i servizi non ci sono.
Gli stranieri poveri direi...
Perchè non diciamo anche che una comunità straniera, molto molto ben inserita a Parigi è quella ebraica, e detengono la proprietà non di "qualche" appartamento ma di interi palazzi extralusso nel VI sotto la tour eiffel?
Stavo parlando della norma.
Tra l'altro ho commesso un errore, perché non sono stranieri, ma francesi di seconda o terza generazione.
E' chiaro che i ricchi hanno altre vie di uscita, anche se non si integrano.

Inviato: 01/03/07 17:23
da rananera
forse mammà mia ispira più allo scippo della tua ragazza...
forse hai ragione il mio limite di tolleranza non comrpende schiamazzi, vomito in strada, palpate di cuxo sul bus, forse non ho proprio intenzione di abbassarlo questo mio limite e spero che alzino il loro grado di civiltà, prima o poi...visto che IO a casa MIA decido qual è il limite di tollerabilità e loro devono adeguarsi. ecchecaxxo.
Certo, ti licenziano a Giugno e ti riassumono a Settembre
veramente è quello che succede a me da più di 10 anni visto che sono insegnante precaria... :wink:

Inviato: 01/03/07 17:33
da cyberjack
rananera ha scritto:visto che IO a casa MIA decido qual è il limite di tollerabilità e loro devono adeguarsi. ecchecaxxo.
Ecco, questo non capisco (e mi fa arrabbiare una cifra)!

In base a quale legge divina ti arroghi (tu, ma non solo) il diritto di dire che quella via "è casa tua", che Milano "è casa tua", che l'Italia "è casa tua"?

se è casa tua, lo è pure mia in pari misura, quindi non vedo perchè debba essere tu, a decidere cosa sia giusto o meno e non io.

E, francamente, io considero casa mia quella che ho pagato, non certo il marciapiede, la via, il quartiere, la città, la popolazione, ecc....

Quella la considero "terra che calpesto" e come la calpesto io, hanno il dirtto di calpestarla TUTTI, nessuno escluso.

Il fatto di obbidire o meno alle leggi è tutt'altro discorso... Se qualcuno non obbedisce alla legge deve essere punito, indipendentemente dal colore o dalla provenienza o dalla cultura o religione!