nello stabile di casuccia ci sono 3 locali.monolocali (uno praticametne era un negozio, con tanto di saracinesca, sulla strada, con entrata anche nel retro) e un paio di mansarde che son tutt'ora di proprietà comune, insomma..in minimisssima parte sono anche mmmmie
chi ha affittato questi locali paga un affitto, bassissimo e ridicolo, allo stabile che mette i soldi nel fondo cassa e li usa per lavori e costi vari...e fin qui tutto bene.
a parte gli affitti ridicoli ma ci son dentro due vecchietti da una parte e sulla strada l'altro menovecchiomaattempatello che usa quello spazio come...bho...cantina, fai da te ecc...
mi è appena arrivata la comunicazione della prossima assemblea condominiale...
ci sarà da decidere sull'eventuale vendita di questo locale al tipo che già lo ha in affitto.
come funzionan 'ste cose?
posson venderlo senza il mio parere favorevole? va a percentuali? se la maggioranza dice sì io mi incaxxo ma nulla posso fare???
a quel tipo non lo vendo, lo vorrei comrpare io, tra l'altro, sarei anche pronta ad indire un'asta a chi offre di più e già che ci sono proporrò di alzar gli affitti...
ecchecaxxxo (odio il tipo, mi ha creato solo rogne durante il trasloco e parcheggia semrpe all'interno del cortile fregandosene del divieto condominiale).
sssssssssgrunt.
sì, ok, non glielo venderei anche solo per vednetta.

A quanto ne so, la vendita di "cose comuni" deve essere deliberata all'unanimità, quindi se ti opponi anche solo tu non possono farlo.

Confermo, se siete in comunione la vendita, la costituzione di diritti reali e la locazione per più di 9 anni devono essere decise all'unanimità (art.1108,III comma del Codice Civile).

Buona guerra condominiale, rana

nooo tranquilli...non entro nel disocrso famigliare..
il tessoro ed io la pensiamo allo stesso modo...
sarà una guerra all'ultimo condomino e l'ultimo..sarà il tessoro-higlander...
lottadurasenzapauuuuuura