Mi unisco a tutti. Lo so che è difficile, ma cerca di trovare nella tua casa nuova, e soprattutto nella tua nuova vita, degli spunti per rinnovarti.
In fondo gli otto anni che hai passato con lei non sono da buttare; ti saranno sicuramente serviti per crescere come uomo e capire tante cose: sfrutta queste esperienze per rigenerarti. E facci sapere ....
#17
Io non so che cosa sia successo e quindi certo non posso capire nè ho la presunzione di farlo.
Da quello che scrivi mi sembri ancora molto arrabbiato con lei: non conoscendo la situazione non so se ci sia una possibilità per voi, ma pensa che tutti possono sbagliare e se la ami ancora, dopo otto anni di vita insieme, valuta anche l'idea di darvi una seconda possibilità.
In ogni caso tanti auguri per il tuo futuro.
Da quello che scrivi mi sembri ancora molto arrabbiato con lei: non conoscendo la situazione non so se ci sia una possibilità per voi, ma pensa che tutti possono sbagliare e se la ami ancora, dopo otto anni di vita insieme, valuta anche l'idea di darvi una seconda possibilità.
In ogni caso tanti auguri per il tuo futuro.
#18
Se non riesci a reagire perche' è troppo presto, non stare chiuso in una casa mezza vuota che non fa che ricordarti tutta la tua solitudine!
e' solo un modo di deprimersi!
Esci, vedi gente, invitala a casa...
Non puoi tornare a vivere dove vivevi prima della casa nuova? dai tuoi genitori, magari?
Giusto il tempo di curare un po' le ferite, intristirsi da soli nel vuoto di quella casa fa solo peggio e rischia di isolarti sempre di piu...
e' solo un modo di deprimersi!
Esci, vedi gente, invitala a casa...
Non puoi tornare a vivere dove vivevi prima della casa nuova? dai tuoi genitori, magari?
Giusto il tempo di curare un po' le ferite, intristirsi da soli nel vuoto di quella casa fa solo peggio e rischia di isolarti sempre di piu...
#19
..magari è l'ultima cosa che hai voglia di fare....ma se vuoi "svagarti" e buttarti sull'argomento casa perchè non vieni alla fiera domenica mattina...? vedi l'altro topic... 
se ti sembra una cosa idiota perdonami
... era solo per farti passare qualche ora fuori casa....
se ti sembra una cosa idiota perdonami
... era solo per farti passare qualche ora fuori casa.......amale dire certe domande che forse era meglio non farsi mai...
#20
Mi dispiace molto per la situazione che stai vivendo... lasciare una persona quando ne sei ancora innamorato... purtroppo è successo anche a me qualche mese fa (ormai non avevo altra scelta! 
) e il senso di vuoto che ti avvolge, la malinconia, la tristezza che ora stai provando penso di poterla capire (non voglio sembrare presuntuosa naturalmente, anche perche il dolore di una persona non è misurabile, e anche perchè non conosco bene la tua situazione!). All'inizio è veramente dura, ma poi piano piano inizi a razionalizzare e a ritrovare piacere nel fare piccole e grandi cose (la mia storia è stata molto più breve ma progettavamo di andare a convivere appena laureati...), troverai la forza di lasciarti il passato alle spalle e di guardare di nuovo al futuro, ne sono certa!
Un forte abbraccio!!!!
) e il senso di vuoto che ti avvolge, la malinconia, la tristezza che ora stai provando penso di poterla capire (non voglio sembrare presuntuosa naturalmente, anche perche il dolore di una persona non è misurabile, e anche perchè non conosco bene la tua situazione!). All'inizio è veramente dura, ma poi piano piano inizi a razionalizzare e a ritrovare piacere nel fare piccole e grandi cose (la mia storia è stata molto più breve ma progettavamo di andare a convivere appena laureati...), troverai la forza di lasciarti il passato alle spalle e di guardare di nuovo al futuro, ne sono certa! Un forte abbraccio!!!!
#21
Capisco cosa si prova e credo che molte altre persone possano capirti ma so per certo che adesso ti senti vuoto e che pensi che come te nessuno mai...
e sicuramente e così perché è la TUA vita... sei disorientato dal drastico distacco che la ragione ti ha imposto ma i sentimenti, il cuore ancora combattono perché loro ragione non hanno e non sanno trovare.
Non ti forzare in niente... non fare niente (un mio ex diceva che in una situazione di emergenza la prima cosa da fare è non fare): ascolta i tuoi sensi e guarda dall'esterno quello che è accaduto.. renditi spettatore e non protagonista; troverai il distacco necessario, anche se occorrerà un po' di tempo, è innegabile! ma soprattutto non ti scoraggiare davanti a niente!
Lo so che pesa stare dove si percecisce ancora la presenza di un'altra persona ma cerca di ricordare che lì in quella casa ci sei anche TU...
Coraggio... qui siamo in tanti che facciamo il tifo per TE!
e sicuramente e così perché è la TUA vita... sei disorientato dal drastico distacco che la ragione ti ha imposto ma i sentimenti, il cuore ancora combattono perché loro ragione non hanno e non sanno trovare.
Non ti forzare in niente... non fare niente (un mio ex diceva che in una situazione di emergenza la prima cosa da fare è non fare): ascolta i tuoi sensi e guarda dall'esterno quello che è accaduto.. renditi spettatore e non protagonista; troverai il distacco necessario, anche se occorrerà un po' di tempo, è innegabile! ma soprattutto non ti scoraggiare davanti a niente!
Lo so che pesa stare dove si percecisce ancora la presenza di un'altra persona ma cerca di ricordare che lì in quella casa ci sei anche TU...
Coraggio... qui siamo in tanti che facciamo il tifo per TE!
#22
... mi unisco all'abbraccio collettivo .... ma sono d'accordo con chi ti dice di darti una "scrollata" ... purtroppo questo non è l'ambiente più adatto per raccontare certi tipi di storie ma .... te lo dice una che ha avuto una "batosta" molto più grave (di salute di un figlio) che ha coinvolto tutta la famiglia ... che ha messo in crisi il nostro rapporto .... ne siamo usciti ... a fatica ma ne siamo usciti e il primo passo verso un nuovo cammino è stato proprio l'acquisto di una casa nuova ... e (nonostante le grane che riguardano la casa, ma quelle alla fine fanno magari poi ridere ...) piano piano le cose si stanno mettendo al loro posto ...
... poi all'improvviso ... passa ...
... poi all'improvviso ... passa ...
#24
Ciao cyberjack, la tua storia mi ha colpita, forse perchè sono stata tanto vicina a mio fratello quando ha subito un "abbandono" così forte... Lo vedevo soffrire e non sapevo quale aiuto dargli, perchè immaginavo che tutte le mie parole potevano essere inutili e lui aspettava solo una stupida telefonata! Era in grado di mostrare tanta rabbia per la persona che gli aveva fatto del male, ma se solo mi mostravo io incazzata verso di lei, era la fine del mondo...perchè lui l'amava ancora...
Ho pensato tanto alle parole che avrei potuto usare, mi sono calata nel suo stato (perchè poi le delusioni, leggere o pesanti, + o meno le abbiamo avute tutti...)
Ho pensato che solo il tempo poteva guarire le nostre ferite, le sue ferite ed ora le tue...
Ogni malattia deve avere il suo decorso, certo se attorno a noi ci sono i nostri cari, anche le medicine saranno più dolci.
Mio fratello ha affrontato questa vicenda ed ora addiritura è tornato amico della sua ex fidanzata...
Io ti auguro qualcosa di meglio, se possibile, ma adesso lascia fare al tempo!
Un grosso abbraccio!
Ho pensato tanto alle parole che avrei potuto usare, mi sono calata nel suo stato (perchè poi le delusioni, leggere o pesanti, + o meno le abbiamo avute tutti...)
Ho pensato che solo il tempo poteva guarire le nostre ferite, le sue ferite ed ora le tue...
Ogni malattia deve avere il suo decorso, certo se attorno a noi ci sono i nostri cari, anche le medicine saranno più dolci.
Mio fratello ha affrontato questa vicenda ed ora addiritura è tornato amico della sua ex fidanzata...
Io ti auguro qualcosa di meglio, se possibile, ma adesso lascia fare al tempo!
Un grosso abbraccio!
"Se po campà senza sapè ò pecchè ma nun sè pò campà senza sapè o pecchì"
#25
Continuo a ringraziarvi tutti per il calore con cui mi abbracciate, nonostante sia poco più di un estraneo, in questi lidi...
Purtroppo, ritornare nella casa precedente non è una grande scelta... se quella nuova abbiamo “solo” progettato insieme come sistemarla, in quella vecchia ci abbiamo vissuto per quasi 6 mesi, quindi non sarebbe un grande passo avanti.
Le sensazioni che ho nel cuore sono talmente dissimili e contrastanti che avrei bisogno di un cardio-psichiatra per capirci qualcosa.
Tornare insieme non è possibile.
Eppure lei continua a chiamarmi, ha coinvolto avvocati, polizia e quant’altro, mentre io vorrei solo essere lasciato in pace a “farmela passare”.
Inoltre, qualunque cosa possa succedere, ho la consapevolezza che nulla potrà mai restituirmi la vita (o meglio l’illusione di felicità) che mi ero creato.
Lo svegliarsi solo la mattina, prepararsi il caffè, guardare il tiggì... sono tutti schiaffi che la realtà mi tira in piena faccia per farmi svegliare.
Eppure so che non riuscirò mai più a dare la mia totale fiducia incondizionata basandomi solo su ciò che mi viene detto. Questa cosa mi ha fatto capire che amare come io l’ho amata è un’illusione da romanzo dell’800 e che, come invece dice Caparezza: “L’amore non si dice, si fa”.
L’ho imparato a mie spese, l’ho capito.
Ma quanto tempo dovrò stare solo prima di riuscire ad aprire il mio cuore (e la mia casa) ad un’altra? Quanti caffè dovrò prepararmi la mattina, nel più totale silenzio?
Insomma... Ne con te, ne senza di te, diceva qualcuno molto più saggio del sottoscritto. Ed aveva ragione.
Sicuramente non è più “amore” quello che provo per lei, o almeno non più quello “incondizionato” classico degli imbecilli come il Cyber.
Sicuramente non è “odio”.
Provo nei suoi confronti rancore, tristezza, delusione... e nei miei solitudine, amarezza, un senso di vuoto, di baratro che ogni tanto mi avvolge quando cammino per strada o riposo sul divano.
Esco con gli amici e sono tranquillo. Vado a cena fuori, mi sono persino scritto ad un corso di ballo (per carità...).
Ma quando sono solo e squilla il telefono.... ecco, in quei momenti vorrei morire.
Purtroppo, ritornare nella casa precedente non è una grande scelta... se quella nuova abbiamo “solo” progettato insieme come sistemarla, in quella vecchia ci abbiamo vissuto per quasi 6 mesi, quindi non sarebbe un grande passo avanti.
Le sensazioni che ho nel cuore sono talmente dissimili e contrastanti che avrei bisogno di un cardio-psichiatra per capirci qualcosa.
Tornare insieme non è possibile.
Eppure lei continua a chiamarmi, ha coinvolto avvocati, polizia e quant’altro, mentre io vorrei solo essere lasciato in pace a “farmela passare”.
Inoltre, qualunque cosa possa succedere, ho la consapevolezza che nulla potrà mai restituirmi la vita (o meglio l’illusione di felicità) che mi ero creato.
Lo svegliarsi solo la mattina, prepararsi il caffè, guardare il tiggì... sono tutti schiaffi che la realtà mi tira in piena faccia per farmi svegliare.
Eppure so che non riuscirò mai più a dare la mia totale fiducia incondizionata basandomi solo su ciò che mi viene detto. Questa cosa mi ha fatto capire che amare come io l’ho amata è un’illusione da romanzo dell’800 e che, come invece dice Caparezza: “L’amore non si dice, si fa”.
L’ho imparato a mie spese, l’ho capito.
Ma quanto tempo dovrò stare solo prima di riuscire ad aprire il mio cuore (e la mia casa) ad un’altra? Quanti caffè dovrò prepararmi la mattina, nel più totale silenzio?
Insomma... Ne con te, ne senza di te, diceva qualcuno molto più saggio del sottoscritto. Ed aveva ragione.
Sicuramente non è più “amore” quello che provo per lei, o almeno non più quello “incondizionato” classico degli imbecilli come il Cyber.
Sicuramente non è “odio”.
Provo nei suoi confronti rancore, tristezza, delusione... e nei miei solitudine, amarezza, un senso di vuoto, di baratro che ogni tanto mi avvolge quando cammino per strada o riposo sul divano.
Esco con gli amici e sono tranquillo. Vado a cena fuori, mi sono persino scritto ad un corso di ballo (per carità...).
Ma quando sono solo e squilla il telefono.... ecco, in quei momenti vorrei morire.
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
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#26
Credimi ... lo so è dura... ma ti posso assicurare che passa!
Fidati.. io stavo peggio di te... ho rischiato l'ospedale ma tu evita di farti venire in mente di sentirti male!
Ti assicuro che passa, che cambierai come è successo a me: sarai un pò più sfiduciato è ovvio ma le esperienze servono: io sono diventata un pò più cinica e cattivella ma oggi sono serena e credo di avere più coscienza di me e di avere le idee più chiare ...
cerca di non peggiorare troppo però, è!?!?!
Fidati.. io stavo peggio di te... ho rischiato l'ospedale ma tu evita di farti venire in mente di sentirti male!
Ti assicuro che passa, che cambierai come è successo a me: sarai un pò più sfiduciato è ovvio ma le esperienze servono: io sono diventata un pò più cinica e cattivella ma oggi sono serena e credo di avere più coscienza di me e di avere le idee più chiare ...
cerca di non peggiorare troppo però, è!?!?!
#28
storia allucinantemente lunga.... credo stia cercando di prendermi per sfinimento....milla ha scritto: ps: avvocati ?!
www.africanview.it
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#30
Ciao Cyber mi dispiace molto per come sono andate le cose.
Ti prego di non "imbastardirti" (perdona il termine), anche se adesso ti sembra che nessuno meriterà in futuro la tua fiducia non è così.
Sono sicura che troverai una ragazza che ti saprà amare con lealtà.
Io ho una storia con un ragazzo che ha avuto una delusione simile alla tua (con in mezzo anche un figlio) e la storia sta andando male proprio perchè lui non si fida più, sembra che non sia più capace di amare...ed è impossibile amare senza fiducia....
Così il mio consiglio è quello di far metabolizzare la cosa per il tempo che serve, ma non far pagare ad un altra persona colpe non sue: dai alla tua ex fidanzata tutte le colpa che merita, usa la rabbia e la delusione per qualcosa di costruttivo incanalando tutta questa energia nella giusta direzione.
Un abbraccio
Vale
Ti prego di non "imbastardirti" (perdona il termine), anche se adesso ti sembra che nessuno meriterà in futuro la tua fiducia non è così.
Sono sicura che troverai una ragazza che ti saprà amare con lealtà.
Io ho una storia con un ragazzo che ha avuto una delusione simile alla tua (con in mezzo anche un figlio) e la storia sta andando male proprio perchè lui non si fida più, sembra che non sia più capace di amare...ed è impossibile amare senza fiducia....
Così il mio consiglio è quello di far metabolizzare la cosa per il tempo che serve, ma non far pagare ad un altra persona colpe non sue: dai alla tua ex fidanzata tutte le colpa che merita, usa la rabbia e la delusione per qualcosa di costruttivo incanalando tutta questa energia nella giusta direzione.
Un abbraccio
Vale