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#46
lavispachiara ha scritto:
casa.da.fare-ahiahi ha scritto:
Diana_Stella ha scritto:Ragazze avete ragione, vi capisco...
Solo magari serve un'opera di convincimento diversa, perché magari così si sente solo attaccato e basta... comunque, Lil, tu sola lo conosci bene e sai dove devi andare a parare con lui.

allora funziona così....inanzitutto tuo marito può rivolgersi a qualsiasi sindacato, meglio ancora se si rivolgesse ad un sindacato di categoria...
questi hanno il loro avvocato all'interno, di solito tu non esci una lira, se non la quota di iscrizione...l'avvocato del sindacato i soldi li prenderà dallo sfruttatore maledetto...
allora a tuo marito per i quattro mesi in cui ha lavorato in nero spettano competenze per:
- mancata contribuzione;
- mancata (come nel suo caso) o retribuzione inferiore rispetto alla mansione svolta
- ratei di 13'
- ratei di 14' se spetta da contratto
- ratei di ferie
- ratei di roll, sempre che spettino
- tfr
- indennità di viaggio, o rimborso spese se derivante da apposita nota spese.
io gli consiglio di rivolegersi a qualcuno...non è giusto fargliela passare liscia.
giusto.

grazie.. :lol: :lol: :lol:
ci vivo di queste cose...

#47
casa.da.fare-ahiahi ha scritto:
grazie.. :lol: :lol: :lol:
ci vivo di queste cose...
beh, ora ti dico un proverbio che spesso citava il mio nonnino: < preti, avvocati e polli non so' mai satolli>>.
Scherzo :wink: io vi addddoro!
Ultima modifica di lavispachiara il 29/03/07 16:40, modificato 1 volta in totale.

#48
lavispachiara ha scritto:
casa.da.fare-ahiahi ha scritto:
lavispachiara ha scritto: giusto.

grazie.. :lol: :lol: :lol:
ci vivo di queste cose...
beh, ora ti dico un proverbio che spesso citava il mio nonnino: < preti, avvocati e polli non so' mai satolli>>.
Scherzo :wink: io vi addddoro!

no no...hai sbagliato proverbio... :lol: :lol: :lol:
semplice consulente del lavoro

#49
temo che se il lavoro era in nero in caso di denuncia ci rimetta anche tuo marito per aver accettato di lavorare in nero....

che figli di....
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#50
samantha.l ha scritto:temo che se il lavoro era in nero in caso di denuncia ci rimetta anche tuo marito per aver accettato di lavorare in nero....

che figli di....

no...assolutamente no...
non è così, la responsabilità e tutta del datore di lavoro,
altrimenti l'istituto della vertenza non avrebbe più senso di esistere..

#52
casa.da.fare-ahiahi ha scritto:
samantha.l ha scritto:temo che se il lavoro era in nero in caso di denuncia ci rimetta anche tuo marito per aver accettato di lavorare in nero....

che figli di....

no...assolutamente no...
non è così, la responsabilità e tutta del datore di lavoro,
altrimenti l'istituto della vertenza non avrebbe più senso di esistere..
Bene meglio così allora :D
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
Immagine

#53
samantha.l ha scritto:
casa.da.fare-ahiahi ha scritto:
samantha.l ha scritto:temo che se il lavoro era in nero in caso di denuncia ci rimetta anche tuo marito per aver accettato di lavorare in nero....

che figli di....

no...assolutamente no...
non è così, la responsabilità e tutta del datore di lavoro,
altrimenti l'istituto della vertenza non avrebbe più senso di esistere..
Bene meglio così allora :D

decisamente... :lol: :lol: :lol: :wink:

#54
casa.da.fare-ahiahi ha scritto: no no...hai sbagliato proverbio... :lol: :lol: :lol:
semplice consulente del lavoro
Ah sì?! scusami!
Mia madre è stata recentemente da un consulente del lavoro x chiarimenti sull'opportunità di andare in pensione o meno...
è stato disponibile, insomma un esperto.... ricordo di una quota annuale di iscrizione al sindacato , ma una sciocchezza, niente di chè....
Ma se non si fosse iscritta, non avrebbe avuto tale consulenza... non è accussì?

In bocca al lupo Lilmaull, facci sapere qlcosa

#55
casa.da.fare-ahiahi ha scritto:
samantha.l ha scritto:temo che se il lavoro era in nero in caso di denuncia ci rimetta anche tuo marito per aver accettato di lavorare in nero....

che figli di....

no...assolutamente no...
non è così, la responsabilità e tutta del datore di lavoro,
altrimenti l'istituto della vertenza non avrebbe più senso di esistere..
Ne desumo, mettendomi dalla parte di un'azienda qualsiasi, che non è facile campare neanche x loro.... il dipendente fisso costa un patrimonio, è un investimento a vita, quello in nero potrebbe essere un bel rischio...

Ma mi chiedevo: quando un accordo verbale sul lavoro può avere valore legale? x me Lilmaullo la spunta alla grandissima, deve farsi solo un peu de courage!

#56
lavispachiara ha scritto: Ne desumo, mettendomi dalla parte di un'azienda qualsiasi, che non è facile campare neanche x loro.... il dipendente fisso costa un patrimonio, è un investimento a vita, quello in nero potrebbe essere un bel rischio...
hanno svariate modalità contrattuali fra cui scegliere. il non-contratto e non-tasse e non-diritti del lavoratore non ne è una, anche se usanza troppo consueta in italia :roll:

ad ogni modo, la legge sta sempre dalla parte del più debole; serve, negli stati democratici, appunto, ad assicurare che siamo un po' più uguali tutti. è per questo che, nel diritto del lavoro, la responsabilità della prova è dell'accusato (datore di lavoro) e non dell'acusa (lavoratore). deve dimostrare di aver pagato il dovuto, rispettato i diritti, ed adempito ai suoi doveri davanti al lavoratore e lo stato.

Inoltre, al contrario, è impossibile per il lavoratore dimostrare che non c'è stato pagamento, ferie, ecc. che fa? tira fuori una non-ricevuta?

#57
anabellita ha scritto:
lavispachiara ha scritto: Ne desumo, mettendomi dalla parte di un'azienda qualsiasi, che non è facile campare neanche x loro.... il dipendente fisso costa un patrimonio, è un investimento a vita, quello in nero potrebbe essere un bel rischio...
hanno svariate modalità contrattuali fra cui scegliere. il non-contratto e non-tasse e non-diritti del lavoratore non ne è una, anche se usanza troppo consueta in italia :roll:

ad ogni modo, la legge sta sempre dalla parte del più debole; serve, negli stati democratici, appunto, ad assicurare che siamo un po' più uguali tutti. è per questo che, nel diritto del lavoro, la responsabilità della prova è dell'accusato (datore di lavoro) e non dell'acusa (lavoratore). deve dimostrare di aver pagato il dovuto, rispettato i diritti, ed adempito ai suoi doveri davanti al lavoratore e lo stato.

Inoltre, al contrario, è impossibile per il lavoratore dimostrare che non c'è stato pagamento, ferie, ecc. che fa? tira fuori una non-ricevuta?
mmm.... non lo so, non sono un'esperta, purtroppo.... :cry:

#58
allora vi dico questa:
nel 2003 a settembre il mio titolare prende in prova un tipo, per 20 giorni viene a lavorare, nel frattempo il mio capo cerca di disbrigare col consulente le pratiche per il contratto etc.etc., dopo 20gg questo gli escono non so che ghiandole che insomma non viene al lavoro per un mese, ma con atteggiamento strafottente, mica bau bau micio micio, così il mio titolare (che un po' stronxo lo è) gli dice che può tranquillamente starsene a casa.
il tipo va dal sindacato, dice che lavorava in nero etc etc. insomma il mio capo gli ha dato quasi 7mila euro :shock:

questo per dire che uno ti deve fare il contratto PRIMA che ci vai a lavorare, perchè nel contratto è previsto il periodo di prova. qualunque altro discorso è fuffa.
Casuccia: http://album.alfemminile.com/album/see_ ... nycla.html
Brilloccata ma disonesta
BIMBA CATTIVA & SPIPPOLOSA

#59
Claudia81 ha scritto:allora vi dico questa:
nel 2003 a settembre il mio titolare prende in prova un tipo, per 20 giorni viene a lavorare, nel frattempo il mio capo cerca di disbrigare col consulente le pratiche per il contratto etc.etc., dopo 20gg questo gli escono non so che ghiandole che insomma non viene al lavoro per un mese, ma con atteggiamento strafottente, mica bau bau micio micio, così il mio titolare (che un po' stronxo lo è) gli dice che può tranquillamente starsene a casa.
il tipo va dal sindacato, dice che lavorava in nero etc etc. insomma il mio capo gli ha dato quasi 7mila euro :shock:

questo per dire che uno ti deve fare il contratto PRIMA che ci vai a lavorare, perchè nel contratto è previsto il periodo di prova. qualunque altro discorso è fuffa.
i furbi che abusano della legge e della buona fede delle persone ci sono sempre, purtroppo :( ma per questo è importante il contratto... tutela entrambe le parti ;) mi dispiace per tuo capo, ma il furbo ha ragione: tuo capo non aveva nessun diritto di pretendere che comincasse a lavorare prima di firmare. se ci fosse stato un incidente sul posto di lavoro, senza contratto, chi avrebbe pagato medici, eventuale equippaggiamento danneggiato, ecc.?

#60
Claudia81 ha scritto:allora vi dico questa:
nel 2003 a settembre il mio titolare prende in prova un tipo, per 20 giorni viene a lavorare, nel frattempo il mio capo cerca di disbrigare col consulente le pratiche per il contratto etc.etc., dopo 20gg questo gli escono non so che ghiandole che insomma non viene al lavoro per un mese, ma con atteggiamento strafottente, mica bau bau micio micio, così il mio titolare (che un po' stronxo lo è) gli dice che può tranquillamente starsene a casa.
il tipo va dal sindacato, dice che lavorava in nero etc etc. insomma il mio capo gli ha dato quasi 7mila euro :shock:

questo per dire che uno ti deve fare il contratto PRIMA che ci vai a lavorare, perchè nel contratto è previsto il periodo di prova. qualunque altro discorso è fuffa.
Buono a sapersi!! soffro di linfatismo erditario!
Ho certe tonsille come le palline da golf, e certi linfonodi sotto al collo..!!
Non tutti i mali vengono x nuocere :lol:
Io scherzo ovviamnete (non scherzo sulle tonsille, sanissime ma dispettose), ma questo conferma ciò che penso. Fa' che qualcuno si senta male durante l'orario di lavoro e sta in nero... secondo voi chi paga??
Chi assume in nero deve fare il segno della croce... ci guadagna sì, ma quanto ci rimette....