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sarò mica stata troppo str....?

#1
vi racconto cosa mi è successo oggi pomeriggio.
dopo il lavoro mi fermo in centro perchè devo andare a comprare una cintura per una persona che me l'ha chiesta uguale a quella che mi sono presa 2 giorni fa e che le è piaciuta molto.
vado a colpo sicuro nel punto dove avevo preso la mia cintura, la cerco del colore indicatomi e ne vedo una sola, ma provandola su di me vedo che è troppo grande, allora chiedo ad una commessa se avessero la taglia + piccola della stessa cintura, questa mi risponde seccata che le cinture sono taglie uniche e se ne va
:shock:
ma come!? ma se ho preso la stessa e avevo scelto tra diverse misure...
mah, io allora dubbiosa vado in giro per il negozio curiosando qua e là in altri settori dove avevano cinture e ne scovo una come la volevo + piccola.
mi avvio alla cassa e quando arriva il mio turno do la cintura al titolare o cmq il responsabile e gli dico che la cintura non è taglia unica come mi ha detto erroneamente una commessa, e che me la sono dovuta andare a cercare da sola la misura giusta. ora, poco male, piccolo sacrificio, ma se uno non lo sapeva, prendeva e se ne andava senza comprare. lui si è scusato per l'equivoco e ha voluto sapere quale commessa mi aveva detto così. io la ho indicata.
in quel momento non sapevo se sentirmi un pò str..a o soddisfatta di non essermi fatta fregare dalla classica commessa strafiga che ti guarda sempre con aria di sufficienza facendoti sentire quasi inadeguata in certi negozi...
ma che cavolo! è il suo lavoro, è pagata per questo!
se io rispondessi così ad un cliente dicendogli anche una cosa non vera mi avrebbero fatto un cu@@ a capanna!
voi che dite?
Ultima modifica di kylie il 24/04/07 23:32, modificato 1 volta in totale.
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#2
Quoto il tuo titolo.
Dovevi mostrarla alla commessa non al titolare o chi per esso.
Mi fermo qui.

#3
io credo che tu abbia fatto bene.
non hai calunniato una persona, ti sei solo lamentata di un disservizio.
nulla di male.
lei, probabilmente, si prenderà una girata (chi non se ne è prese sul lavoro), e magari la prossima volta sarà più disponibile.

#4
Stropagio ha scritto:Quoto il tuo titolo.
Dovevi mostrarla alla commessa non al titolare o chi per esso.
Mi fermo qui.
si, in effetti all'inizio ho pensato anche a questo, e prima di andare alla cassa sono stata un bel pò con le due cinture di misure diverse in mano aspettando che la commessa finisse con una cliente che stava servendo, ma la cosa si faceva lunga e ho preferito andare in cassa.
forse era peggio se interrompevo la tizia con l'altra cliente per dirle che le cinture non erano taglie uniche come mi aveva detto...
:roll:
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#5
Stropagio ha scritto:Quoto il tuo titolo.
Dovevi mostrarla alla commessa non al titolare o chi per esso.
Mi fermo qui.
ehm... sarebbe cambiato qualcosa? un'alzatina di spalle, e la nuvoletta sulla testa: "zzo vuole questa?"
poi, mi spiace che adesso sarà ripresa. davvero, figuriamoci: mi sento in colpa per gli altri! però ho la speranza cha sia meno sufficiente la prossima volte... grazie anche alla sgridata, ecco... :D

#6
nel mio settore, quando la persona a cui ti rivolgi non ti da il supporto richiesto, è del tutto normale e lecito fare "escalation" verso il suo capo.
I casi sono due: o la commessa sapeva delle taglie diverse ma era troppo pigra per andartela a cercare, o non lo sapeva. Se non lo sapeva era perchè non era stata istruita correttamente dal suo supervisore. Se era pigra di certo non stava rendendo un servizio professionale al negozio....
Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.

#8
anche io quoto che hai fatto bene
se qualcosa non va sul lavoro i clienti non chiedono mai di poter parlare con il dipendente che ha fatto un eventuale guaio , ma parlando direttamente con il titolare, il quale poi saprà lui se riferirlo oppure no al dipendente in questione. è compito suo dirigere l'azienda, così per i negozi, il titolare sa come lavora la sua dipendente, sa se è il caso di riferirgli l'accaduto oppure no.
Mamma di Alessia nata il 14.09.2008 e di Sara nata il 15.01.2011

Si può anche morire per certe carezze...
perché la vita è morire per certe cose non dette

#9
io all'inizio al titolare o presunto tale non ho fatto riferimenti espliciti, sono stata sul generico...
mi è stato detto che era taglia unica...
poi lui mi ha chiesto chi me lo avesse detto...
certo potevo fare finta di nulla ma magari poi lui faceva la girata a tutte e se qualla faceva la gnorri (come penso sia moto probabile) a lui rimaneva il dubbio di un comportamento poco professionale fra tutte le sue commesse e non mi è sembrato corretto :roll:
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#10
boo ha scritto:
Stropagio ha scritto:Quoto il tuo titolo.
Dovevi mostrarla alla commessa non al titolare o chi per esso.
Mi fermo qui.
ehm... sarebbe cambiato qualcosa? un'alzatina di spalle, e la nuvoletta sulla testa: "zzo vuole questa?"
poi, mi spiace che adesso sarà ripresa. davvero, figuriamoci: mi sento in colpa per gli altri! però ho la speranza cha sia meno sufficiente la prossima volte... grazie anche alla sgridata, ecco... :D
Atteggiamento troppo snob per i miei gusti.
Per quanto vedo io, molta gente interrompe i commessi che stanno adoperandosi per un altro cliente...

Nel caso specifico la commessa ha sbagliato, ma spesso i clienti non s'accorgono dei loro comportamenti.
Entrano, non salutano, cominciano a toccare tutto...
Poi c'è lo "strafiga che ti guarda sempre con sufficienza" che non gioca a favore di Kylie...

#11
Stropagio ha scritto: Per quanto vedo io, molta gente interrompe i commessi che stanno adoperandosi per un altro cliente...

Nel caso specifico la commessa ha sbagliato, ma spesso i clienti non s'accorgono dei loro comportamenti.
Entrano, non salutano, cominciano a toccare tutto...
Poi c'è lo "strafiga che ti guarda sempre con sufficienza" che non gioca a favore di Kylie...
nel mio caso non è mia abitudine entrare o uscire senza salutare da un negozio, e tanto meno interrompere una commessa che sta facendo il suo lavoro servendo una cliente. mi metto li e aspetto che si liberi, mi sembrerebbe scortese nei confronti dell'altro cliente e anche poco rispettoso del lavoro della cammessa.
In effetti la frase che ho detto può sembrare strana, ma se la ho detta c'è un motivo...
ma non mi va di dare maggiori dettagli perchè non lo troverei corretto. diciamo che ho avuto la quasi certezza che lei avesse altro da fare che pensare di andare a cercarmi la cintura che sapeva non essere taglia unica
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#12
Allora diciamo che eri leggermente prevenuta.
Io non difendo la dipendente, ma non mi piace chi bypassa e riferisce ai piani alti...
Io preferirei che me lo si dica in faccia se sbaglio. Come faccio io.

Se non la pensate così, vi auguro di essere contornate, nel vostro ambiente lavorativo, di colleghi e clienti che la pensino esattamente come voi.
Ultima modifica di Stropagio il 25/04/07 0:12, modificato 1 volta in totale.

#13
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... se mi parli di Gucci o d'altre boutique, la vedo nerissima.

Altrimenti...dai che prende solo un rimprovero! :wink:
Se poi è bella, il capo la perdona :roll: :? + facilmente . Purtroppo il mondo va così.. non sempre ma spesso...
Non hai fatto nulla di male, lei sta ronfando tranquilla nel suo letto!

#14
No, non credo tu sia stata str...a e ti dirò di più...io faccio la commessa!
Forse io, al posto tuo, sarei andata dalla ragazza per farle capire l'errore e avrei valutato di conseguenza al suo comportamento se riferirlo anche al resposabile/titolare! Per capire se l'avesse fatto perchè non aveva voglia di cercarti la cintura o se invece pensava davvero che fossero taglia unica.
E' vero, tante volte commessi/e se ne fregano delle richieste dei clienti ma è vero anche quello che scrive Stropagio, ovviamente non si può fare di tutta l'erba un fascio ma bisogna tenerne conto.

#15
Roberta79 ha scritto:No, non credo tu sia stata str...a e ti dirò di più...io faccio la commessa!
Forse io, al posto tuo, sarei andata dalla ragazza per farle capire l'errore e avrei valutato di conseguenza al suo comportamento se riferirlo anche al resposabile/titolare! Per capire se l'avesse fatto perchè non aveva voglia di cercarti la cintura o se invece pensava davvero che fossero taglia unica.
E' vero, tante volte commessi/e se ne fregano delle richieste dei clienti ma è vero anche quello che scrive Stropagio, ovviamente non si può fare di tutta l'erba un fascio ma bisogna tenerne conto.
Venite a vedere come sono ridotte le commesse del centro di Roma!
La sera hanno 2 gambe gonfie come la Sora Lella, un mal di testa che non bastano 2 moment alla volta. Mi pare che a volte abbiano scritto in faccia: < Sono distrutta>. Ma ci sono anche le sfaticate, questo sì.
E quelle scortesi e maleducate, quasto sì.
Se Kylie fosse stata una persona cattiva o snob, non si sarebbe neanche posta il problema di come ha agito. Ha un cuore d'oro quasta ragazza!
Ultima modifica di lavispachiara il 25/04/07 15:45, modificato 1 volta in totale.