Riporto la mia esperienza...
io vivo in un piccolo centro... 15.000 anime circa.. e sono di sinistra.
Abbiamo molti albanesi qua da noi.. sono arrivati in massa un 10-15 anni fa e subito hanno ottenuto case popolari ed aiuti.. per lo + stavano/stanno per conto loro.. ma li vedi a tutte l'ore stazionati in prossimità della piazza principale.. le mani in tasca.
Questi sono i peggio.. poi chiaramente nella massa ci sono sicuramente anche quelli che lavorano, si impegnano.. ma alla gente mettono diffidenza.. specialmente quando si vedono così.. tutti in gruppo.. tutti uomini.. come una banda giovanile stile film americano..
Ci sono stati vari accoltellamenti e mi pare anche due-tre morti.
Adesso sono alla seconda generazione. i ragazzotti di 15-16 probabilmente emarginati dai coetani della zona fanno ancora + gruppotto dei loro padri e varie volte sono arrivati alle mani con gli altri.. cosa mai successa quando io ero adolescente.. almeno nella nostra zona..
In un locale molto frequentato hanno cominciato a dilagare.. prima in questo pub si ballava in pista.. poi hanno iniziato ad esagerare con le attenzioni alle ragazze.. e ci va molta meno gente adesso..
Ma i peggio sono gli zingari.
Annualmente stazionano nell'area di sosta per camperisti.. quando vanno via lasciano un sudicio che non vi dico. Non lavorano ed hanno i macchinoni.. Prendono il bambino + piccolo che hanno e lo fanno elemosinare davanti al supermercato.. tutte le volte che ci sono loro i furti al mercato di portafogli aumenta verticosamente..
Non ho mai pensato di essere razzista.. ma quando vedo questa gente non posso far a meno di pensare che in fondo lo sono..