bertok ha scritto:allora ti riquoto questo che ho scritto due pagine fa:

una sola domanda...quanti persone senti che dicono che NON crescerebbero i propri figli come hanno fatto i genitori?
Forse aggiusti un attimo il tiro perchè alcuni atteggiamenti non ti sono piaciuti....ma in realta lo si pensa solo ma non aggiusti nulla!
Siamo il loro prodotto!
Questo la dice lunga!

ok oggi sono tarda, ma mica ho cpaito

io cmq crescerei i miei figli porpio come mi hanno cresciuta i miei....con i pregi e i difetti che questo comporta

paprina ha scritto:

bertok ha scritto:allora ti riquoto questo che ho scritto due pagine fa:

una sola domanda...quanti persone senti che dicono che NON crescerebbero i propri figli come hanno fatto i genitori?
Forse aggiusti un attimo il tiro perchè alcuni atteggiamenti non ti sono piaciuti....ma in realta lo si pensa solo ma non aggiusti nulla!
Siamo il loro prodotto!
Questo la dice lunga!

ok oggi sono tarda, ma mica ho cpaito

io cmq crescerei i miei figli porpio come mi hanno cresciuta i miei....con i pregi e i difetti che questo comporta

eccimancherebbe!

io no...non vorrei rischiare di avere un figlio come me

dammispazio ha scritto:io no...non vorrei rischiare di avere un figlio come me

Nemmeno io!

tesoro...chissa che bei figli avremmo potuto fare io e te...

dammispazio ha scritto:tesoro...chissa che bei figli avremmo potuto fare io e te...

Non belli, TIPI

stessa cosa Tok

Tok, avrei una domanda.
Rispetto al fatto che i figli possano avere tutto ciò che vogliono.
Non pensi che a volte delle piccole conquiste possano loro permettere di crescere con più aspettative?
Non sto parlando dei tuoi figli ma mi piacerebbe avere una tua opinione in merito.
Il fatto di avere comunque tutto non è limitante?
Io penso ad una ricca conoscente che a sedici anni ha avuto l'auto a diciotto la barca a venti la casa e a trenta non avrà più desideri e aspettative.
Non vorrei generalizzare, perché non è mai il caso, ma i loro spazi, le loro piccole conquiste quotidiane servono anche per imparare a desiderare e credere di potercela fare da soli.

fedelyon ha scritto:Tok, avrei una domanda.
Rispetto al fatto che i figli possano avere tutto ciò che vogliono.
Non pensi che a volte delle piccole conquiste possano loro permettere di crescere con più aspettative?
Non sto parlando dei tuoi figli ma mi piacerebbe avere una tua opinione in merito.
Il fatto di avere comunque tutto non è limitante?
Io penso ad una ricca conoscente che a sedici anni ha avuto l'auto a diciotto la barca a venti la casa e a trenta non avrà più desideri e aspettative.
Non vorrei generalizzare, perché non è mai il caso, ma i loro spazi, le loro piccole conquiste quotidiane servono anche per imparare a desiderare e credere di potercela fare da soli.

Non esiste una regola comune, possono avere tutto ed essere insoddisfatti possono non avere nulla e essere ugualmente insoddisfatti, e viceversa.
Il problema non e quello che si da loro di materiale o se vanno a piedi da soli a scola piuttosto che accompagnati.-
E' ben altro quello di cui hanno bisogno.
Se dato bene, in futuro avranno una vita ricca, realizzata e in piena coscienza....ma ripeto ci vuole ben altro.
E quello di cui parlo non lo vende nessuno (purtoppo)!
Queste sono le mie convinzioni sia ben chiaro!

bertok ha scritto:

Lalli04 ha scritto:mah...a me spaventa un po' l'idea di suggerire a una ragazzina si 11 anni che la' fuori sia pieno di pericolosi stupratori etc.. 11 anni non sono cosi' pochi, i giornali si leggono i tiggi' piu' ansiogeni si ascoltano
secondo me andare soli a scuola e' una tappa fondamentale nella crescita, quindi l'ansia un genitore se la dovrebbe far passare..se non altro perche' e' contagiosa

Non spaventarti, ricordati che è sempre meglio fare i conti con la realtà delle cose che raccontare favole per temere che si spaventino.

Bertok, stiamo parlando di un'undicenne, se anche le si raccontassero favole non credo che se le berrebbe
secondo me e' gia' sottoposta ad un informazione troppo ansiogena, ora dai genitori ci si aspetterebbe una visione un po' piu' costruttiva, credo confermo la mia inquetudine a comunicare a una ragazzina una visione dei rapporti tra sessi violenta...ci andrei molto cauta

paprina ha scritto:

bertok ha scritto: Cosa significa: andare soli a scuola è una tappa fondamentale della crescita?
Cioè se vai a scuola sola diventi più indipendente da chi è accompagnato?

si tok e ti parlo da figlia!!
quando mia madre mi ha mandato da sola ho capito che stavo crescendo e che mia madre iniziava a fidarsi di me..........si è vero il mondo è brutto e cattivo, ma mia madre aveva capito che io sapevo affrontarlo bene il mondo.

io a 11 anni ho avuto le chiavi di casa e ne ero fiera perchè mia madre mi riteneva talmente responsabile da lasciarmele portare in giro....non aveva paura chel e perdessi(o meglio, l'aveva ma io mica lo sapevo ).
queste cose, che possono sembrare stupide, ti fanno acquastare sicurezza in te stesso e ti insegnano cosa vuol dire la parola responsailità........certo che ora se mia madre mi da le chiavi di casa sua mica mi fa impressione, ma a 12 anni ero fiera di andare in giro con le chiavi di casa!!

Papri ha espersso perfettamente quello che volevo dire io,
aggiungo che negli ultimi anni parecchi enti locali hanno deciso di promuovere l'iniziativa dei bimbi delle elementari a scuola a
piedi
http://www.comune.roma.it/was/wps/porta ... /&flagSub=
proprio perche'faciliterebbe il prendere confidenza con il proprio quartiere
Francamente non mi piacerebbe vivere in un posto dove i minori di una certa eta' debbano girare sempre 'inscatolati' nelle auto dei genitori