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Inviato: 17/07/07 15:02
da Diana_Stella
Purtroppo c'è una mentalità secondo la quale la malattia fisica è riconosciuta e compresa, probabilmente perché è una malattia "tangibile", scientifica, e che non dipende dalla volontà del malato.
Quando invece si ha qualche problema come ansie o fobie, quindi qualcosa di sfuggente, subito le si etichetta come fisime o fissazioni che possono essere vinte con un po' d forza di volontà.
Tant'è vero che nessuno farebbe battute se io dicessi che ho l'ernia, ma se invece dico che ho paura del buio, vengo presa per una un po' fuori di testa... anche a me dà molto fastidio questo modo di ragionare. :evil:

Inviato: 17/07/07 15:03
da boo
Diana_Stella ha scritto:Purtroppo c'è una mentalità secondo la quale la malattia fisica è riconosciuta e compresa, probabilmente perché è una malattia "tangibile", scientifica, e che non dipende dalla volontà del malato.
Quando invece si ha qualche problema come ansie o fobie, quindi qualcosa di sfuggente, subito le si etichetta come fisime o fissazioni che possono essere vinte con un po' d forza di volontà.
Tant'è vero che nessuno farebbe battute se io dicessi che ho l'ernia, ma se invece dico che ho paura del buio, vengo presa per una un po' fuori di testa... anche a me dà molto fastidio questo modo di ragionare. :evil:
quotissimissimo
(ma quant'è saggia anche questa ragazza???? :D )

Inviato: 17/07/07 15:04
da pola
Diana_Stella ha scritto:Purtroppo c'è una mentalità secondo la quale la malattia fisica è riconosciuta e compresa, probabilmente perché è una malattia "tangibile", scientifica, e che non dipende dalla volontà del malato.
Quando invece si ha qualche problema come ansie o fobie, quindi qualcosa di sfuggente, subito le si etichetta come fisime o fissazioni che possono essere vinte con un po' d forza di volontà.
Tant'è vero che nessuno farebbe battute se io dicessi che ho l'ernia, ma se invece dico che ho paura del buio, vengo presa per una un po' fuori di testa... anche a me dà molto fastidio questo modo di ragionare. :evil:

in effeti a casa ci scherzano...ma non sanno cosa voglia dire...

Inviato: 17/07/07 15:06
da stellina
Pola io sono come te, anzi, forse peggio :( Evito accuratamente film di orrore ma anche con tanta suspance perchè poi non prendo sonno, ma io ho paura soprattutto che qualcuno entri in casa, sento ogni minimo rumore e faccio dei sobbalzi tremendi, specialmente se mi sto addormentando ed i miei orecchi captano qualche suono strano.....la cosa brutta è che queste sensazioni si amplificano se sono da sola (a casa nuova non ho mai dormito da sola!!) e mi è sempre successo, anche quando ero dai miei....la cosa positiva è che dopo un po' di tempo le cose sono migliorate perché ho imparato a riconoscere i rumori...però i film li evito ancora :oops: :?

Inviato: 17/07/07 15:06
da pola
cyberjack ha scritto:Se vuoi un consiglio SERIO, invece ti conasiglio la lettura di un lbro che io ho trovato veramente ben fatto:
"Come smettere di farsi le seghe mentali e godersi la vita" e "Alla ricerca delle coccole perdute" di Giulio Cesare Giacobbe, filosofo e psicologo ;)

secondo me è un grande, ha uno stile di scrittura unico e dice cose che, sebbene abbastanza risapute per chi studia filosofia e psicologia, possono aiutare tutti ad affrontare le piccole nevrosi quotidiane ;)

mi sa che mi lleggo pure...come diventare bella,ricca e "censured"! 8)

Inviato: 17/07/07 15:08
da pola
stellina ha scritto:Pola io sono come te, anzi, forse peggio :( Evito accuratamente film di orrore ma anche con tanta suspance perchè poi non prendo sonno, ma io ho paura soprattutto che qualcuno entri in casa, sento ogni minimo rumore e faccio dei sobbalzi tremendi, specialmente se mi sto addormentando ed i miei orecchi captano qualche suono strano.....la cosa brutta è che queste sensazioni si amplificano se sono da sola (a casa nuova non ho mai dormito da sola!!) e mi è sempre successo, anche quando ero dai miei....la cosa positiva è che dopo un po' di tempo le cose sono migliorate perché ho imparato a riconoscere i rumori...però i film li evito ancora :oops: :?

guarda quando poi ti svegli con il rumorino...magari quello del frigo...tremendo!...l'unico che mi da sollievo è il rumore della macchina del mio amore che entra in garage!

Inviato: 17/07/07 15:13
da cyberjack
Diana_Stella ha scritto:Purtroppo c'è una mentalità secondo la quale la malattia fisica è riconosciuta e compresa, probabilmente perché è una malattia "tangibile", scientifica, e che non dipende dalla volontà del malato.
Quando invece si ha qualche problema come ansie o fobie, quindi qualcosa di sfuggente, subito le si etichetta come fisime o fissazioni che possono essere vinte con un po' d forza di volontà.
Tant'è vero che nessuno farebbe battute se io dicessi che ho l'ernia, ma se invece dico che ho paura del buio, vengo presa per una un po' fuori di testa... anche a me dà molto fastidio questo modo di ragionare. :evil:
ho un'altra idea.
Per esorcizzare le proprie mancanze e paure, l'uomo deve allontanarle o ridicolizzarle.

Per questo motivo, tutto ciò che non ci crea paura, ossia le malattie non "pericolose", o quelle che non hanno ripercussioni sociali evidenti non sono oggetto di rifiuto ne di ridicolizzazione... nessuno prenderebbe in giro o tenterebbe di escludere chi ha un tumore o l'ernia del disco o una gastrite, perchè si tratta di patologie non "pericolose" per le altre persone.

Mentre chi ha patologie dal forte impatto sociale viene "escluso", o fisicamente o psicologicamente.
Viene escluso chi ha la psoriasi perchè può essere fonte di imbarazzo in un'occasione sociale, ad esempio l'andare in piascina. Viene escluso chi ha una malformazione, perchè se inserito in un contesto sociale potrebbe "tramandarla" tramite discendenza, e viene ridicolizzato o escluso il malato neurologico perchè le rispercussioni di un suo attacco psicotico potrebbero avere un forte impatto sociale in termini di vite umane.

Questa è una cosa che inconsciamente facciamo tutti, e la facciamo fin dai tempi più antichi, quando esisteva il concetto di "impuro davanti al divino"... quindi se eri impuro (ferite sanguinanti aperte, malattie contagiose essudative, ciclo mestruale in corso, malattie psichiatriche o neurologiche ecc...) venivi escluso dalla vita sociale, non potevi partecipare alle cerimonie religiose (dove era più alta l possibilità di contagio), non potevi fare il bagno alle terme con tutti gli altri ecc...

Inviato: 17/07/07 15:14
da aralka
pola ha scritto:
pola ha scritto:
aralka ha scritto:Fatti aiutare da uno specialista e smetti di torturarti.
Anche io ho paura quando rimango di notte da sola (come te...dei fantasmi :oops: e non dei ladri)... faccio cosi - vado a letto, accendo la tv (evito i film di orrore :? ) e mi addormento con la tv accesa che poi si spegne da sola perche prima ho messo il timer 8)
sposterò la tv in camera...magari riesco meglio a prendere sonno...
ma secondo te a cosa può essere dovuta questa paura??non te lo sei mai chiesta?
non so... ma ci sono volte che la paura non ce .. spengo la luce e buona notte.. Quando ero piu piccola guardavo tanto i documentari che parlavano dei fantasmi (mi affascinava e ci credevo...ma non ne ho ancora visto uno da vero :wink: ) e poi me li immaginavo in camera :oops: ... dormivo in camera da sola ma mi lasciavano la luce in corridoio accesa e cosi ero tranquilla... magari è la paura di crescere? :?

Inviato: 17/07/07 15:17
da boo
cyberjack ha scritto:ho un'altra idea
...
si ma qua ti stai riferendo a patologie gravi.
in questo caso sono d'accordo con la tua teria.
ma quando è una semplice fobia degli insetti, o ansia nel guidare, quando insomma ho un problema che non lede nessuno, ma che mi fa vivere male le mie giornate perché - sempre per esempio - non ho il coraggio di fare una passeggiata al parco o di guidare da sola... perché devo essere giudicata per questa mia malattia?

Inviato: 17/07/07 15:18
da boo
aralka ha scritto:
pola ha scritto:
pola ha scritto: sposterò la tv in camera...magari riesco meglio a prendere sonno...
ma secondo te a cosa può essere dovuta questa paura??non te lo sei mai chiesta?
non so... ma ci sono volte che la paura non ce .. spengo la luce e buona notte.. Quando ero piu piccola guardavo tanto i documentari che parlavano dei fantasmi (mi affascinava e ci credevo...ma non ne ho ancora visto uno da vero :wink: ) e poi me li immaginavo in camera :oops: ... dormivo in camera da sola ma mi lasciavano la luce in corridoio accesa e cosi ero tranquilla... magari è la paura di crescere? :?
sarò dura.
è inutile e dannoso farsi da soli queste domande.
in genere non sappiamo bene dove andare a guardare, e arriviamo a conclusioni errate.
lasciamo che questo lavoro lo faccia chi è di professione.

Inviato: 17/07/07 15:20
da cyberjack
boo ha scritto:
cyberjack ha scritto:ho un'altra idea
...
si ma qua ti stai riferendo a patologie gravi.
in questo caso sono d'accordo con la tua teria.
ma quando è una semplice fobia degli insetti, o ansia nel guidare, quando insomma ho un problema che non lede nessuno, ma che mi fa vivere male le mie giornate perché - sempre per esempio - non ho il coraggio di fare una passeggiata al parco o di guidare da sola... perché devo essere giudicata per questa mia malattia?
Bhè, il processo di esclusione o di banalizzazione è direttamente proporzionale all'entità di danno che la malattia può causare.

Se sei uno psicotico violento viene "fisicamente" escluso dalla società e internato in un istituto o chiuso in casa dei tuoi genitori.
Se hai una piccola fobia, al massimo ci si scherza su per esorcizzare la "paura" che tu puoi causare...

Non è così detto che una "piccola" paura possa portare solo "piccoli" danni... Immagina un contesto dove, a causa di un insetto in automobile, fai un gesto inconsulto, urti il guidatore e la macchina sbanda.... :roll:

La ridicolizzazione serve proprio ad esorcizzare questo tipo di paure

Inviato: 17/07/07 15:22
da cyberjack
boo ha scritto: sarò dura.
è inutile e dannoso farsi da soli queste domande.
in genere non sappiamo bene dove andare a guardare, e arriviamo a conclusioni errate.
lasciamo che questo lavoro lo faccia chi è di professione.
sarò ancora più duro: Se vuoi davvero farti queste domande, per prima cosa devi imparare una nuova lingua, quella con cui parlerai a te stesso. Dopo averla imparata, preparati ad ottenere risposte che non vuoi sentire

Inviato: 17/07/07 15:22
da aralka
boo ha scritto:
aralka ha scritto:
pola ha scritto: ma secondo te a cosa può essere dovuta questa paura??non te lo sei mai chiesta?
non so... ma ci sono volte che la paura non ce .. spengo la luce e buona notte.. Quando ero piu piccola guardavo tanto i documentari che parlavano dei fantasmi (mi affascinava e ci credevo...ma non ne ho ancora visto uno da vero :wink: ) e poi me li immaginavo in camera :oops: ... dormivo in camera da sola ma mi lasciavano la luce in corridoio accesa e cosi ero tranquilla... magari è la paura di crescere? :?
sarò dura.
è inutile e dannoso farsi da soli queste domande.
in genere non sappiamo bene dove andare a guardare, e arriviamo a conclusioni errate.
lasciamo che questo lavoro lo faccia chi è di professione.
no non sei dura. Sono d'accordo con te!

Inviato: 17/07/07 15:23
da pola
forse avete ragione...dovrei abbandonare la vergogna e farmi aiutare... :oops:

Inviato: 17/07/07 15:24
da pola
intanto questa notte...me tocca :?