... io ce l'avevo, ma i miei erano severissimi ... spero di aver trasmesso qualcosa nel dna ai miei figli (uno al momento pare di no, però!!!!! ... confido nel secondo che mi somiglia molto di più sia nel fisico che nel carattere!!!)cyberjack ha scritto:Non è un mito... è un desiderio isopprimibile. O ce l'hai o non ce l'hai, credo...milla ha scritto:...io sinceramente il mito dell'indipendenza non ce l'ho mai avuto...
#47
anche io ho sempre sentito forte il desiderio d'indipendenza.....
a 19 anni mi sono diplomata a 20 ho trovato lavoro a 21 il ragazzo (attuale) e a 22 già convivevo!!! e sono stra-felice
non mi mancano i miei perchè li vedo tutti i giorni a pranzo e quel poco tempo che passo con loro mi sembra pure troppo.....
vabbè non esageriamo... comunque
W LA LIBERTA'!
a 19 anni mi sono diplomata a 20 ho trovato lavoro a 21 il ragazzo (attuale) e a 22 già convivevo!!! e sono stra-felice
non mi mancano i miei perchè li vedo tutti i giorni a pranzo e quel poco tempo che passo con loro mi sembra pure troppo.....
vabbè non esageriamo... comunque
W LA LIBERTA'!
... Quando il primo bambino rise, la sua risata si infranse in mille piccoli pezzi che si dispersero scintillando per tutto il mondo: così nacquero le FATE....
#48
...non è che sono aciduzza..è che ognuno ha avuto la sua situazione personale...e io difendo la mia se c'è qualcosa da difendere poi...cyberjack ha scritto:SILVIA77 ha scritto:cyberjack ha scritto:Aciduzza?
A mio personalissimo avviso, un figlio resta un figlio a vita, anche quando ha 70 anni e la mamma ne ha 95!
Questo è normale e sarà sempre così... ma almeno non mi sento dire "finchè stai sotto questo tetto e fincè l'affitto lo pago io, qui tu fai quello che dico io!"
Poi, lo sai, io non faccio testo perchè ho avuto questo fortissimo senso di indipendenza fin da un'età molto precoce, e non ho mai considerato la casa come un qualcosa di diverso da "dove si sta quando non si è fuori", quindi mi ci lego molto poco....
E, sempre secondo il mio modestissimo parere, non è l'indipendenza economica a rendere una persona indipendente
Ma che te lo dico a ffare!!
...comunque io ho avuto e ho tuttora una famiglia splendida anche se mi hanno sempre riepito di responsabilità a volte più grandi di me...ed è logico che mi manchino...
#50
Io sto finendo la mia casa...per andare a viverci da sola (almeno per il momento). Questo non perchè a casa mia sto male, ma semplicemente per la volgia di indipendenza, che come dice Cyber, dovrebbe smuovere un po' tutti dal nido.
Io questa voglia l'ho sempre sentita, da quando avevo 14-15 anni..e non parlo di indipendenza economica ma di quella mentale.
Cmq un po' spaventa anche a me vivere da sola, ma questo non mi blocca...chissà perchè mi sembra più difficile convivere con una persona che vivere da sola....forse non sono normale nemmeno io
Io questa voglia l'ho sempre sentita, da quando avevo 14-15 anni..e non parlo di indipendenza economica ma di quella mentale.
Cmq un po' spaventa anche a me vivere da sola, ma questo non mi blocca...chissà perchè mi sembra più difficile convivere con una persona che vivere da sola....forse non sono normale nemmeno io
#53
Basta chiarirsi su cosa si intenda per "indipendenza". Ma lo avete già accennato.Io non ho mai avuto genitori che mi abbiano detto "fai come diciamo noi finchè sei qui", o frasi simili,la trovo una frase molto perdente nei confronti di tutti, una frase debole, un atto di forza che sancisce un fallimento di dialogo.
Chissà, forse a volte i figli te le tirano fuori di bocca perchè no si sa più che fare e che dire ma spero veramente di non arrivare a simili minacce. A me è capitato di voler essere indipendente o imporre certe mie scelte con determinazione, mentre su altri aspetti più sottili, più intimi ci si ritrova poi sempre un pò dipendenti anche se da anni si sta per conto proprio. A volte anche se ci crediamo molto liberi le nostre scelte sono determinate da un'intima reazione a ciò che i nostri cari ci hanno detto da piccoli, forse senza nemmeno che ci accorgiamo di quanto il nostro libero arbitrio sia in realtà ancora condizionato..
Chissà,
forse a volte i figli te le tirano fuori di bocca perchè no si sa più che fare e che dire ma spero veramente di non arrivare a simili minacce. A me è capitato di voler essere indipendente o imporre certe mie scelte con determinazione, mentre su altri aspetti più sottili, più intimi ci si ritrova poi sempre un pò dipendenti anche se da anni si sta per conto proprio. A volte anche se ci crediamo molto liberi le nostre scelte sono determinate da un'intima reazione a ciò che i nostri cari ci hanno detto da piccoli, forse senza nemmeno che ci accorgiamo di quanto il nostro libero arbitrio sia in realtà ancora condizionato..#55
ecco quello che volevo spiegareArchivale ha scritto: non parlo di indipendenza economica ma di quella mentale.
Non basta "potersi permettere di essere indipendenti" per esserlo
Sapete quante persona conosco che hanno un lavoro anche molto redditizio eppure stanno a "casa con la mamma" a 40 anni?
Purtroppo abbiamo la malaugurata tendenza di rimanere nel nido finchè non siamo sposati a differenza di molti "colleghi" ragazzi stranieri...
In inghilterra, ad esempio, a 17 anni sei fuori di casa, che tu lo voglia o no, che tu te lo possa permettere o no (e con quel tipo di cultura, tutti fanno in modo di poterselo permettere
).Non è una questione di non volere bene alla propria famiglia (io ed i miei genitori ci vogliamo molto bene ma abbiamo un rapporto assai migliore da quando non vivo con loro...) e proprio una sensazione che partendo da dentro ti spinge a "non starci più dentro"
Secondo me i genitori che a 60 anni si tengono in casa i figli 40enni gli fanno solo ed esclusivamente del male....
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe
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#56
cyberjack ha scritto: Secondo me i genitori che a 60 anni si tengono in casa i figli 40enni gli fanno solo ed esclusivamente del male....
mi sa che è il contrario.. i figli che stanno a casa perchè hanno tutto..
è una situazione di comodo...
There is no way to happiness, happiness is the way.
#58
Ciao Winky!!
ciber è uno dei mali italiani questo... e comincia già dall'educazione diversa che vediamo dare ai bambini. Quante volte, tanto per fare un esempio scemo, vediamo d'estate al mare comportamenti molto diversi tra le madri o nonne italiane e quelle straniere che no strillano mai e lasciano vivere ai figli la loro esperienza di gioco in spiaggia o in acqua in santa pace?
ciber è uno dei mali italiani questo... e comincia già dall'educazione diversa che vediamo dare ai bambini. Quante volte, tanto per fare un esempio scemo, vediamo d'estate al mare comportamenti molto diversi tra le madri o nonne italiane e quelle straniere che no strillano mai e lasciano vivere ai figli la loro esperienza di gioco in spiaggia o in acqua in santa pace?
#59
Luna però poi si va da un eccesso all'altro. Io in Spagna ho visto una famiglia tedesca lasciare DA SOLO!!!! in camera ripeto DA SOLO!!! un bambino che avrà avuto 16/18 mesi. Chiuso a chiave. E loro a mangiare! E quello era un residence quindi la stanza era in un'ala del complesso e il ristorante era da un altro.
Ci fosse stato il telefono azzurro spagnolo lo avrei chiamato
Ci fosse stato il telefono azzurro spagnolo lo avrei chiamato
#60
Io non sopporto la classica mamma italiana strillatrice e iper protettiva però i tedeschi!!!!!!!!!!!!!!!!
Mi avava sconvolto quest'estate una bimba che avrà avuto due anni con un peluche in treno e dopo averlo allegramente passato sui vetri luridi, poltrone ecc. se lo metteva tranquillamente IN BOCCA sotto gli occhi della mamma!!!!!!!!!
Di sicuro hanno degli anticorpi grossi come cammelli!!!!!!!!!!
Noi saremo anche troppo fisati con l'igiene però...........
Mi avava sconvolto quest'estate una bimba che avrà avuto due anni con un peluche in treno e dopo averlo allegramente passato sui vetri luridi, poltrone ecc. se lo metteva tranquillamente IN BOCCA sotto gli occhi della mamma!!!!!!!!!
Di sicuro hanno degli anticorpi grossi come cammelli!!!!!!!!!!
Noi saremo anche troppo fisati con l'igiene però...........
