io mi sono appoggiata al conto di mr boo...
che ha recentemente deciso di cointestarlo

paprina ha scritto: ok allora free è donna e io uomo!!

io entro, giro veloce, vedo provo e forse compro.
lui entra gira gira gira gira gira gira gira, poi mi guarda e mi fa "che dici?", allora intervengo io che gli prendo quelle 10-15 cose che so che gli andranno bene(a lui sta bene tutto tacci sua a me mai una cippa )e poi 3 ore davanti ai camerini a provare...........................e finchè io non dico si o no, lui mica si decide
è la mia donnaaaaaaaaaaaaa!!!



p.s.:a casa mi strozza già lo so

Noi siamo uguali
Io ci metto 30 secondi lui..... l'ultima volta che si è dovuto comprare un paio di scarpe da ginnastica.... ci ha messo un'intero week end
Da allora, ogni volta che mi dice: amore devo comprare le scarpe gli rispondo: vai e cercale, sapendo che non lo rivedrò prima di un paio di giorni

noi prima del mutuo:
io c/c fineco
lui c/c fineco
io c/c arancio
lui c/c arancio

con il mutuo:
c/c cointestato carisbo (l'abbiamo dovuto aprire per forza per via del mutuo) ci arriva solo il mio stipendio e ci paghiamo solo il mutuo
lui ha mantenuto il suo conto fineco da dove paghiamo tutte le spese (casa ed extra), abbiamo cmq richiesto la 2da carta di credito.
entrambi abbiamo mantenuto il conto arancio con i pochi rispami che abbiamo rimasto.
Dopo il matrimonio (il 06/10) forse un conto arancio lo chiudiamo

conto cointestato e tutto confluisce lì... abbiamo dovuto aprirlo per il mutuo e poi è stato naturale mettere tutto lì... anche se io mi tengo il mio libretto postale con un piccolo gruzzoletto per le spese "capricciose" che riguarderanno la fase finale dell'arredamento - quadri, tappeti et similia - quindi sempre per noi sono alla fine...

Abbiamo appena aperto un conto comune pur mantenendo i nostri personali.
Sia il mio che quello comune è un conto aperto su una banca online che particamente non ha spese e rende molto di interesse, quindi avere 3 conti non è affatto dispendioso...

Conto cointestato su cui confluiscono gli stipendi di entrambi.

conviviamo.
lui ha i suoi conti e io il mio.
nessun mutuo.
le spese fisse (gas, elettricità, telefono) le pago io (avendo fatto il trasloco eran già domiciliate e lì son rimaste). le spese condominiali son sue.
la spesa in genere la pago io ma tutte le uscite e le spese dell'auto son sue.
...il problema è che lui fa i conti e sa sempre quanto spende al mese...io mi perdo i pezzi e, attualmente, non ho ancora ben capito quali siano le cifre spese, ad occhio e croce attualmente le mie uscite sono uguali a quando vivevo da sola...(ma ora siamo in due, quel poveretto come caxxo campa?!) bha.

nella mia vita passata avevamo due conti, il mio con il mio stipendio, il mutuo della montagna e tutte le spese, sia i rid, che le spese correnti. il suo con il suo stipendio che non toccavamo mai e che usavamo in pratica come bidone risparmio.
con due figli uno lo abbiamo chiuso, anche perché più che risparmiare dal suo, spendevamo tutto quello che guadagnavamo + attingevamo alle scorte....

è facile fare il discorso quello che è mio è tuo e viceversa, poi però quando ti separi passi i mesi a bisticciare sui soldi perché sotto sotto non è così vero che va bene dividere tutto.
ora vivo solo con due conti (uno col vecchio mutuo, uno convenzione aziendale per comodità visto che costa praticamente nulla) + un libretto a zero spese per l'altro mutuo + conto arancio (sempre più vuoto).

dovessi reiniziare una convivenza non saprei come regolarmi perché non vorrei dovermi ritrovare a bisticciare pure per i soldi a fronte di una rottura... io ho una casa con mutuo. a lei cosa farei pagare? l'equivalente di mezzo affitto e poi nel caso, amici come prima? ci può stare, ma anche farle pagare nulla potrebbe essere carino, se non altro mi risparmierei la frase "il tuo mutuo te l'ho pagato anche io" che magari uscirebbe in un momento di disamore. boh, se uno guarda il portafogli è più difficile che guardare il cuore.
io avevo un'amica che pur sposata divideva le spese coi conti separati come se fossero due studenti che dividono un alloggio in periodo universitario. allora lo trovavo allucinante, ma quando poi bisticci rende più semplice alcune delle cose più schifose dela separazione.
ora mi verrebbe da fare così, se non altro per evitare che visioni differenti sullo stile di vita da adottare siano mine del rapporto.

pennealragu ha scritto:nella mia vita passata avevamo due conti, il mio con il mio stipendio, il mutuo della montagna e tutte le spese, sia i rid, che le spese correnti. il suo con il suo stipendio che non toccavamo mai e che usavamo in pratica come bidone risparmio.
con due figli uno lo abbiamo chiuso, anche perché più che risparmiare dal suo, spendevamo tutto quello che guadagnavamo + attingevamo alle scorte....

è facile fare il discorso quello che è mio è tuo e viceversa, poi però quando ti separi passi i mesi a bisticciare sui soldi perché sotto sotto non è così vero che va bene dividere tutto.
ora vivo solo con due conti (uno col vecchio mutuo, uno convenzione aziendale per comodità visto che costa praticamente nulla) + un libretto a zero spese per l'altro mutuo + conto arancio (sempre più vuoto).

dovessi reiniziare una convivenza non saprei come regolarmi perché non vorrei dovermi ritrovare a bisticciare pure per i soldi a fronte di una rottura... io ho una casa con mutuo. a lei cosa farei pagare? l'equivalente di mezzo affitto e poi nel caso, amici come prima? ci può stare, ma anche farle pagare nulla potrebbe essere carino, se non altro mi risparmierei la frase "il tuo mutuo te l'ho pagato anche io" che magari uscirebbe in un momento di disamore. boh, se uno guarda il portafogli è più difficile che guardare il cuore.
io avevo un'amica che pur sposata divideva le spese coi conti separati come se fossero due studenti che dividono un alloggio in periodo universitario. allora lo trovavo allucinante, ma quando poi bisticci rende più semplice alcune delle cose più schifose dela separazione.
ora mi verrebbe da fare così, se non altro per evitare che visioni differenti sullo stile di vita da adottare siano mine del rapporto.

penso che il tuo discorsco penne non faccia una piega...
finchè tutto va bene credo che avere un unico conto o averli separati non cambi assolutamente nulla, ma se poi le cose non funzionano (e può capitare...anche se all'inizio sembra che sia "per sempre")... avere conti distinti può rendere la separazione più semplice almeno per quanto riguarda gli aspetti pratici... poi dipende anche da come ci si separa...

noi siamo ancora fidanzati ma abbiamo già un unico conto.... ho avuto una brutta esperienza precedentemente - sempre da fidanzata, dopo 10 anni è stato uno strazio la divisione dei vari regali, mi ha fatto storie pure sulle fotografie - ma non credo che questo debba spingere poi a dividere tutto.... lo trovo squallido, si fa tra estranei, non certo con la persona con cui spero di trascorrere tutta la vita...

2 conti, uno suo uno mio. Lui paga tuttte le bollette io ICI e AMA.
La spesa come capita.
Le auto ognuno la propria
Le moto tutte e due lui, sono sue!

Forse apro un conto arancio in cui girare fisso meta' del mio stipendio, ci sto pensando.

domovoy ha scritto:2 conti, uno suo uno mio. Lui paga tuttte le bollette io ICI e AMA.
La spesa come capita.
Le auto ognuno la propria
Le moto tutte e due lui, sono sue!

Forse apro un conto arancio in cui girare fisso meta' del mio stipendio, ci sto pensando.

un ottima idea!

tu ce l'hai?

In questi primi mesi di matrimonio, io ho tenuto il mio conto e lui il suo.
Lui paga il mutuo e le bollette, io la spesa e quello che rimane delle rate dei mobili, ma se ho problemi di disponibilità ci pensa lui, senza nemmeno bisogno di parlarne.
Per ora ci troviamo bene così, andando avanti, valuteremo se regolarci diversamente.

vigiemme ha scritto:noi siamo ancora fidanzati ma abbiamo già un unico conto.... ho avuto una brutta esperienza precedentemente - sempre da fidanzata, dopo 10 anni è stato uno strazio la divisione dei vari regali, mi ha fatto storie pure sulle fotografie - ma non credo che questo debba spingere poi a dividere tutto.... lo trovo squallido, si fa tra estranei, non certo con la persona con cui spero di trascorrere tutta la vita...

dipende da come vivi i 2 conti separati...
il fatto di gestire gli aspetti gestionali in un modo o nell'altro non cambia il significato emotivo del rapporto ...o per lo meno non dovrebbe cambiarlo

non credo che una coppia che ha conti separati si ami meno di una che ha un unico conto... (e viceversa)