DAMI ha scritto:casa la nostra passione
Vedere crescere casa, pensare a tutti i dettagli e a finire...soprattutto impiegare tante tantissime energie e risorse a tal fine. Penso che questo sentimento accomuni molti di noi, per questo è bello incontrarvi qui e parlare con voi. Ma le vostre metà, i vostri compagni vi capiscono?
Il mio no. Spesso sostiene che sono troppo presa da queste cose, dall'ansia di finire e di "volere" cose che oggi mi piacciono, costano un casino e domani chissa!!! Forse dipende dal fatto che non è la nostra prima casa e che le "ansie" sono state troppe, ma se non ci foste voi mi sentirei sola con la mia passione! Dunque grazie!
Ti capisco, è stato così anche con il mio ex (vabbè, ma lui è un caso a parte con ben altri problemi alla base).
Poi c’è stata la fase in cui ho riarredato tutto da single. Avrei voluto fare da sola, ma sono dovuta andare con mio padre perché riguardo ad attacchi acqua e gas, misure e cose tecniche sono sempre stata impedita.
Così commessi e commesse pensavano che fossimo la coppia con lui brizzolone ringalluzzito che rimorchia sgrillettata (oddio… l’adolescenza per me è già passata da un pezzo!
).
E’ stato buffo quando guardavamo le camere da letto, una volta un commesso ha detto: “decidete pure con calma secondo le vostre esigenze”, e mio padre, ancor prima che aprissi bocca: “no, è mia figlia”. E il commesso con quell’aria come a dire: “seeee, dicono tutti così!”.
In generale tutti tradivano la curiosità di capire in che rapporti fossimo…
Poi c’è stata la terza fase, quella degli accessori: l’arredamento essenziale c’era già, mancavano “cosucce”.
Qui è entrato in scena il mio compagno, conosciuto mesi prima: e devo dire che è stata una soddisfazione, mi ha aiutato molto ed è stato divertente.
Però, per tornare alla "distrazione" con cui certi uomini considerano l'arredamento di casa... ci si resta veramente male!