Steve1973 ha scritto:E allora basta...
Non è una questione di suddivisione dei beni post matrimoniali.
Qui il problema è decisamente alla fonte nei rapporti familiari e nella mancanza di fiducia verso il proprio figlio.

Direi che è meglio, con queste basi, che i soldi se li tengano e vadano a farsi qualche bel viaggetto.

Non sono d'accordo se hanno aiutato uno dei 2 figli trovo sbagliato che facciano delle differenze con l'altro
In ogni caso, anche se le donazioni non rientrano nel regime di comunione dei beni, in questo caso si sa già che i soldi donati verranno investiti nella casa.... che in caso di separazione solitamente viene lasciata alla moglie
Per riavere i soldi della donazione la casa andrebbe venduta insomma.... una situazione ingarbugliata

lalu ha scritto: Io però sono convinta che i genitori non siano "obbligati" a dare niente, quello che danno lo danno per il loro buon cuore e se lo vogliono dare SOLO a loro figlio e non anche alla moglie mi sembra ne abbiano tutti i diritti.

Poi ognuno la pensa come vuole.

certo! ma permettimi che se il figlio vuole dividere tutto con la moglie ne ha diritto no???
altrimenti i genitori se vogliono aiutare solo il figlio e non la nuora possono fare dei buoni postali a 30anni intestati a lui e loro insieme e tenerseli in casa.
mah........

Steve1973 ha scritto:Il codice civile è abbastanza chiaro a tal riguardo.
Le somme derivanti da donazione ed eredità percepite SUCCESSIVAMENTE alla data del matrimonio non entrano nel patrimonio comune, neanche in comunione dei beni.

sono d'accordo con Steve, sia sotto il profilo giuridico sia come principio della gestione familiare della faccenda.

Guardando un po' lontano però, se il bene da preservare è la casa, qualora i due si separassero e ci fosse già un figlio... nella stragrande maggioranza dei casi l'affidamento viene dato alla madre che finisce per tenersi la casa (proprio perchè la legge tutela il coniuge più debole).... Sono rari i casi -in queste circostanze- di coppie che vendono l'immobile per spartirsi equamente il ricavato, ahimè

lalu ha scritto:
non vedo che male c'è a voler un minimo di tutela.

ma se è il figlio stesso a non volere la tutela, non vedo perchè i genitori si debbano impuntare, è questo che non capisco!

Claudia81 ha scritto:

lalu ha scritto: Io però sono convinta che i genitori non siano "obbligati" a dare niente, quello che danno lo danno per il loro buon cuore e se lo vogliono dare SOLO a loro figlio e non anche alla moglie mi sembra ne abbiano tutti i diritti.

Poi ognuno la pensa come vuole.

certo! ma permettimi che se il figlio vuole dividere tutto con la moglie ne ha diritto no???
altrimenti i genitori se vogliono aiutare solo il figlio e non la nuora possono fare dei buoni postali a 30anni intestati a lui e loro insieme e tenerseli in casa.
mah........

ha diritto di dividere quello che è suo con la moglie.
ripeto...
i soldi non è che glieli "regalano", i soldi glieli danno per acquistare qualcosa di concreto.

Queste sono le "regole", se non gli stanno bene è liberissimo di rifiutare.

Claudia81 ha scritto:ma se è il figlio stesso a non volere la tutela, non vedo perchè i genitori si debbano impuntare, è questo che non capisco!

Sai cosa gliene frega al figlio di tutelare i soldi dei genitori.... tanto mica ha lavorato lui tutta la vita per guadagnarseli
Anche questo poco rispetto dei risparmi dei genitori da parte del figlio sinceramente non è che mi piaccia tanto

Anna73 ha scritto:

Claudia81 ha scritto:ma se è il figlio stesso a non volere la tutela, non vedo perchè i genitori si debbano impuntare, è questo che non capisco!

Sai cosa gliene frega al figlio di tutelare i soldi dei genitori.... tanto mica ha lavorato lui tutta la vita per guadagnarseli
Anche questo poco rispetto dei risparmi dei genitori da parte del figlio sinceramente non è che mi piaccia tanto

appunto che ho scritto:
o i genitori glieli danno e non mettono bocca.
o se li tengono investiti da qualche parte a nome del figlio che li vedrà quando sarà il momento.
ma voler aiutare i figli a tutti i costi anche quando "secondo i genitori" non se lo meritano non mi pare giusto.

Anna73 ha scritto:

Claudia81 ha scritto:ma se è il figlio stesso a non volere la tutela, non vedo perchè i genitori si debbano impuntare, è questo che non capisco!

Sai cosa gliene frega al figlio di tutelare i soldi dei genitori.... tanto mica ha lavorato lui tutta la vita per guadagnarseli
Anche questo poco rispetto dei risparmi dei genitori da parte del figlio sinceramente non è che mi piaccia tanto

quotissimo!

Claudia81 ha scritto:appunto che ho scritto:
o i genitori glieli danno e non mettono bocca.
o se li tengono investiti da qualche parte a nome del figlio che li vedrà quando sarà il momento.
ma voler aiutare i figli a tutti i costi anche quando "secondo i genitori" non se lo meritano non mi pare giusto.

Quando i figli sono 2 non è neanche bello che si dica:
- al figlio A, che è bravo e se lo merita, do 100.000 Euro in contanti
- al figlio B, che non se lo merita, do 100.000 Euro però me li tengo finchè non se li meriterà

Anna73 ha scritto:

Claudia81 ha scritto:ma se è il figlio stesso a non volere la tutela, non vedo perchè i genitori si debbano impuntare, è questo che non capisco!

Sai cosa gliene frega al figlio di tutelare i soldi dei genitori.... tanto mica ha lavorato lui tutta la vita per guadagnarseli
Anche questo poco rispetto dei risparmi dei genitori da parte del figlio sinceramente non è che mi piaccia tanto

Beh, alla fine non è che li vuole sperperare in viaggi e auto questi soldi...vuole solo comprarsi una casa con la moglie.
Quello che dovrebbe fare secondo me è parlare chiaro con i genitori e dire che se glieli danno lui li usa come vuole, altrimenti che se li tengano...forse è questo che manca

fortunati noi allora che i soldi non ce li ha dati nessuno

Anna73 ha scritto:
Quando i figli sono 2 non è neanche bello che si dica:
- al figlio A, che è bravo e se lo merita, do 100.000 Euro in contanti
- al figlio B, che non se lo merita, do 100.000 Euro però me li tengo finchè non se li meriterà

allora dalli a entrambi senza metter bocca

Claudia81 ha scritto:

Anna73 ha scritto:

Claudia81 ha scritto:ma se è il figlio stesso a non volere la tutela, non vedo perchè i genitori si debbano impuntare, è questo che non capisco!

Sai cosa gliene frega al figlio di tutelare i soldi dei genitori.... tanto mica ha lavorato lui tutta la vita per guadagnarseli
Anche questo poco rispetto dei risparmi dei genitori da parte del figlio sinceramente non è che mi piaccia tanto

appunto che ho scritto:
o i genitori glieli danno e non mettono bocca.
o se li tengono investiti da qualche parte a nome del figlio che li vedrà quando sarà il momento.
ma voler aiutare i figli a tutti i costi anche quando "secondo i genitori" non se lo meritano non mi pare giusto.

ma tua guarda la cosa da un lato puramente economico...

loro vogliono dare dei soldi a loro figlio, se dovessero andare male le cose, se al figlio hanno dato 10 quel 10 comunque gli rimarrebbe, non in forma di banconote ma di mattone, però ce l'ha.

se invece è in comunione capisci che tutto viene stravolto?

lalu ha scritto: se invece è in comunione capisci che tutto viene stravolto?

Non viene stravolto perchè sono in comunione dei beni, viene stravolto perchè con quei soldi ci compreranno casa (che, come già detto, nel 90% dei casi resta alla moglie in caso di separazione )
Ma scusa, se i genitori hanno già trovato un accordo con il tuo fidanzato quando è stato il momento, non possono pretendere lo stesso con l'altro figlio? Non mi sembra così terribile come cosa

I genitori di un mio amico hanno ceduto un loro appartamento intestandolo 50% al mio amico e 50% alla sua compagna, neanche moglie!
Questo si che è credere nel proprio figlio. Si separeranno? Mah, intanto vivono felicissimi nella casa nuova

Quello che non capisco se il fatto è solo tutelare il proprio investimento e quindi essere sicuri di tenere i soldi in famiglia o voler aiutare il proprio figlio a farsela una famiglia...
Poi se mi dici che la nuora è una persona poco affidabile e non degna della stima dei tuoi, allora cambia tutto! Ma se è semplicemente una che ha meno soldi del marito...