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Mi ritiro dalla discussione perchè certi ragionamenti mi sono insopportabili

cyberjack ha scritto:

Claudia81 ha scritto:sono allibita da certi discorsi
poi non ci stupiamo che il 90% delle violenze sulle donne accadono in famiglia!!!
stropagio se io non te la dò tu non hai il diritto di violentarmi, ma puoi benissimo chiedere la separazione, no???

Se tu non me la vuoi dare, perchè non la chiedi tu, la separazione, dato che a quanto pare sei tu, a non volere darla a me, e non io a non volr riceverla?

ma se tu la vuoi ricevere non perchè mi ami ma solo perchè vuoi usarmi come svuotino??? se durante tutto l'arco della giornata mi tratti da pezza da piede e poi pretendi che te la dò???
perchè non chiedi la separazione e vai a tr@mbare con chi ti pare???

Claudia81 ha scritto: ma se tu la vuoi ricevere non perchè mi ami ma solo perchè vuoi usarmi come svuotino??? se durante tutto l'arco della giornata mi tratti da pezza da piede e poi pretendi che te la dò???
perchè non chiedi la separazione e vai a tr@mbare con chi ti pare???

azz... eppure non mi sembra difficile, ma evidentemente non riesco a spiegarmi...

SE MI DISPREZZI, CHE "censured" CI STAI A FARE CON ME?????

indipendentemente dall'altra persona... il "lui" della situazione potrebbe essere o l'innamoratissimo che ti vuole ancora ma tu non vuoi lui, o l'estremo opposto, il figlio di puttana sfruttatore e violento, questo non c'entra. La domanda rimane la stessa!

ma scusa cyber, la domanda è la stessa da tutte le parti:
se tu mi tratti male perchè non mi lasci? perchè pretendi da me una cosa che io non ti voglio dare?
il discorso che fai tu vale x entrambi.
fatto stà che io non ti obbligo a trattarmi da regina ma tu non mi puoi obbligare ad essere la tua concubina.
e mi pare giusto.

cyberjack ha scritto:Anna... esiste SEMPRE un'alternativa.

Tra l'umiliare costantemente me stesso e vivere sotto un ponte, io non avrei dubbi...

L'ho specificato apposta nel suo caso le alternative NON ci sono e sotto ad un ponte dovrebbe portarsi sua figlia di 5 anni (è una situazione incasinatissima l'unica possibilità sarebbe che lei tornasse dalla madre, in un'altra città, e strappasse la bambina al suo mondo, ai suoi affetti + cari e lei questo non ha il coraggio di farlo )

Claudia81 ha scritto:ma scusa cyber, la domanda è la stessa da tutte le parti:
se tu mi tratti male perchè non mi lasci? perchè pretendi da me una cosa che io non ti voglio dare?
il discorso che fai tu vale x entrambi.
fatto stà che io non ti obbligo a trattarmi da regina ma tu non mi puoi obbligare ad essere la tua concubina.
e mi pare giusto.

ovviamente la situazione vale per entrambi, ma nel fatto specifico la domanda postata riguarda una donna...

Se il marito di questa donna era un violento maniaco schifoso bavoso mardoso e tutto quello che vuoi.... perchè non se n'è andata? Perchè è rimasta lì fino a quel momento? Perchè c'è stato il bisogno di arrivare a tanto?
Su su su... un po' di spina dorsale e mandalo a quel paese, pagandone le rispettive conseguenze!

ma che razza di matrimonio è se un uomo stupra la propria moglie ? se si è arrivati a questo penso che la stuprata non sia proprio una persona sana di mente....un marito non stupra la moglie da un giorno all'altro. non bisogna fermarsi al fatto in sè ma scavare scavare scavare...

violet ha scritto:ma che razza di matrimonio è se un uomo stupra la propria moglie ? se si è arrivati a questo penso che la stuprata non sia proprio una persona sana di mente....un marito non stupra la moglie da un giorno all'altro. non bisogna fermarsi al fatto in sè ma scavare scavare scavare...

è quel che dico anch'io....

cyberjack ha scritto:
ovviamente la situazione vale per entrambi, ma nel fatto specifico la domanda postata riguarda una donna...

Se il marito di questa donna era un violento maniaco schifoso bavoso mardoso e tutto quello che vuoi.... perchè non se n'è andata? Perchè è rimasta lì fino a quel momento? Perchè c'è stato il bisogno di arrivare a tanto?
Su su su... un po' di spina dorsale e mandalo a quel paese, pagandone le rispettive conseguenze!

perchè come ti ho già spiegato, e l'ho viste di persona di situazioni così, ci sono tante cose che entrano in gioco, e non come pensi tu solo il fatto che LA DONNA VUOL FARSI MANTENERE, c'è tutta una serie di problemi anche psicologici che derivano dal subire violenze anche psicologiche quotidiane.
allora secondo te una ragazza violentata dal padre o dallo zio perchè fa fatica a denunciare? guarda che non è tutto bianco o nero come vorresti tu, si creano delle situazioni di sudditanza psicologica che non per tutti sono facili da superare.

Claudia81 ha scritto: perchè come ti ho già spiegato, e l'ho viste di persona di situazioni così, ci sono tante cose che entrano in gioco, e non come pensi tu solo il fatto che LA DONNA VUOL FARSI MANTENERE, c'è tutta una serie di problemi anche psicologici che derivano dal subire violenze anche psicologiche quotidiane.
allora secondo te una ragazza violentata dal padre o dallo zio perchè fa fatica a denunciare? guarda che non è tutto bianco o nero come vorresti tu, si creano delle situazioni di sudditanza psicologica che non per tutti sono facili da superare.

Scusa ma stai mettendo sullo stesso piano due cose che sono invece pianeti distanti anni luce!
un conto è uno stupro su una BAMBINA che non ha mezzi per difendersi, perpetrato DAL PADRE che è la sua figura di riferimento.

Tutt'altro aspetto è un rapporto tra DUE persone ADULTE, ciascuna delle quali, si spera, capace di intendere e di volere, altrimenti non si sarebbero sposate.

Il padre, specialmente quando sei una bambina, non hai potere di scegliertelo (da adulta hai il potere di scegliere se rispettarlo o no, da bambina manco quello...), il marito sì, ecchecchezzo!

cyberjack ha scritto:

violet ha scritto:ma che razza di matrimonio è se un uomo stupra la propria moglie ? se si è arrivati a questo penso che la stuprata non sia proprio una persona sana di mente....un marito non stupra la moglie da un giorno all'altro. non bisogna fermarsi al fatto in sè ma scavare scavare scavare...

è quel che dico anch'io....

si, quasi contemporaneamente abbiamo esposto in modo diverso la stessa cosa

spero sia chiaro il concetto...lo stupro non è mai giustificato ma non basta dire questo...mai fermarsi in superficie.

Ebbene sì, lo ammetto.
Sono uno stupratore ed è successo diverse volte con mia moglie in 20 anni.
E' successo pure il contrario.
Non ci è mai balenato di denunciarci.

Stropagio ha scritto:Ebbene sì, lo ammetto.
Sono uno stupratore ed è successo diverse volte con mia moglie in 20 anni.
E' successo pure il contrario.
Non ci è mai balenato di denunciarci.

cyberjack ha scritto:
Scusa ma stai mettendo sullo stesso piano due cose che sono invece pianeti distanti anni luce!
un conto è uno stupro su una BAMBINA che non ha mezzi per difendersi, perpetrato DAL PADRE che è la sua figura di riferimento.

Tutt'altro aspetto è un rapporto tra DUE persone ADULTE, ciascuna delle quali, si spera, capace di intendere e di volere, altrimenti non si sarebbero sposate.

Il padre, specialmente quando sei una bambina, non hai potere di scegliertelo (da adulta hai il potere di scegliere se rispettarlo o no, da bambina manco quello...), il marito sì, ecchecchezzo!

cyber il discorso di fondo è: se tu vuoi una cosa che tua moglie non ti può/vuole dare, perchè invece di cercare di ottenerla con la forza non ti separi e la cerchi altrove?

se un marito è violento e la moglie subisce tutto senza fiatare, secondo me le persone da ricoverare sono due....