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ALBERTO STASI???

#1
DA TG.COM

ASSENZA DI IMPRONTEE significativa per smentire la versione dallo Stasi è l'assenza di impronte di scarpa corrispondenti alla suola delle calzature che aveva al momento del ritrovamento del cadavere. Inoltre, a dimostrare la falsità del suo racconto valgono le contraddizioni in cui è in corso: sin dal primo ver-bale di sommarie informazioni, ha dato una descrizione precisa della posizione del corpo, addirittura con il dettaglio delle gambe "leggermente allargate", nonché degli indumenti indossati dalla vittima, descrizione dalla quale emerge in maniera evidente che lo stesso aveva avuto una chiara immagine del corpo dopo l'assassinio. A fronte di tale descrizione, e avendo lo Stasi più volte dichiarato di non avere acceso la luce del vano scala ove si trovava il cadavere e quindi tenuto conto delle condizioni di luce che non avrebbero potuto consentirgli di vedere i dettagli da lui fomiti, assolutamente inverosimile è la spiegazione offerta in un secondo tempo dall'indagato secondo cui questi dettagli sarebbero stati non quello che lui aveva visto ma quello che aveva pensato di avere visto.
Infine anche il tenore della telefonata fatta al 118 per tono di voce e per le modalità della segnalazione non appare compatibile con una telefonata fatta nell'immediatezza del ritrovamento, come invece sarebbe accaduto secondo la sua ricostruzione.
In definitiva, alla luce di quanto esposto, sussiste a carico di Stasi un quadro indiziario grave e preciso in quanto la presenza del sangue della vittima su entrambi i pedali della bicicletta in uso solo a lui il 13.8.2007, dimostrando che lo stesso ha calpestato il sangue della vittima e che fin da principio ha fornito una versione falsa del ritrovamento del cadavere, è decisiva al fine di affermare che lo stesso abbia commesso il fatto, allontanandosi quindi dal luogo del delitto con la sopra indicata bicicletta per poi costruire le false circostanze del ritrovamento del corpo.

PERICOLO DI FUGARicorre pericolo di fuga, in quanto Stasi Alberto è stato in grado, dopo aver commesso l'omicidio di Chiara Poggi, di pianificare con accuratezza la versione da fornire agli inquirenti, nonché di occultare l'arma del delitto, avendo cura, inoltre di cambiarsi gli abiti e le scarpe, in modo da cancellare ogni traccia del delitto che potesse ricondurre alla sua persona. Tale capacità di pianificazione fa ritenere che lo stesso, venuto a conoscenza degli elementi oggettivi di prova a suo carico, possa conlastessa capacità, anche alla lu-ce del fatto che di recente lo stesso ha soggiomato a lungo all'estero, organizzare la propria fuga, per sottrarsi alle gravi conseguenze del fatto commesso e ai provvedimenti restrittivi che potranno essere adottati nei suoi confronti nonché alla pena irrogando.

Dispone il fermo di Stasi Alberto.
Vigevano 24.9.2007
Il procuratore della Repubblica
-Dott. Rosa Muscio

....A QUESTO PUNTO NON SO COSA PENSARE....
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
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#2
Che Chiara sapeva qualcosa che non doveva raccontare a nessuno.

#3
Anouk ha scritto:Che Chiara sapeva qualcosa che non doveva raccontare a nessuno.
DEL TIPO???
Felicità è.........ogni istante vissuto con te...
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#4
Anouk ha scritto:Che Chiara sapeva qualcosa che non doveva raccontare a nessuno.
O che aveva intenzione di troncare il rapporto e qualcuno (molto immaturo) non l'ha presa bene

#5
Topic doppio!!
C'è già quello di Sherlock Holmes che parla di delitti.

Si chiude!!