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Scusatemi ma questa è un po' lunga e complicata.

Come molti di voi (noi) mi sono imbattuto ed ho incominciato a scrivere in questo forum quando mi sono trovato di fronte al problema cucina, ero entusiasta, pieno di voglia ed energia per farmi fare preventivi ed avere un'angolo della casa di cui essere fiero etc etc.

dopo poco grazie anche ai vostri inestimabili consigli ho scelto il negozio, la marca, il modello... entusiasmo alle stelle.

é il 20 /11, dopo un paio di preventivi con due disposizioni diverse scegliamo di fare l'isola e diamo l'acconto per il precontratto con una disposizione di massima da dettagliare e concordare a breve, con consegna prevista per la metà di febbraio; per ora i preventivi non erano dettagliati ma (ahimè) io pensavo fosse normale in una fase iniziale.

Per esempio io ho un'isola + la dispensa ed ilpreventivo era organizzato con una breve descrizione dell'una con il prezzo ed una altrettanto breve dell'altra, l'altro prezzo, il totale lo sconto concordato ed il totale dovuto.

Nel precontratto il prezzo era X, con l'architetta/venditrice eravamo rimasti che avremmo cercato (compatibilmente con le nostre richieste) di arrivare a X - 1500/2000 €, voglio appunto definire la combinazione e mi viene detto che subito non è possibile, chiedo un'appuntamento mi viene dato alla fine della settimana... vado e non se ne fa niente perchè prima vogliono venire a prendere le misure per essere certi di tutto, mi sembra corretto, ma 1° potevano evitare di farmi andare lì, 2° avevano tutti i disegni a cad del mio architetto 3° è un'isola! se il muro non è perfettamente in squadra che cacchio glie ne frega?

passa sant'ambrogio... vengono a misurare, tutto ok

metà dicembre, nuovo appuntamento da loro, finalmente posso dire le cose che vorrei, quello che non vorrei e chiedo di vedere i campioni di antine etc per provare a risparmiare un po',(nel primo preventivo c'era il forno da 90 che non avevo chiesto etc.) non c'è un computer, non c'è una distinta, vengo invitato ad andare al bar una mezz'oretta..

torno e trovo due offerte nello stile precedente non una distita dettagliata per poter limare o capire meglio, non essendoci il computer non si può variare, provare fare.. chapo sù i preventivi, uno è X + 2000, l'altro è X + 4000 chiedo modifiche (per limare) e torno a ca.

passa qualche giorno siamo quasi a natale ricevo via mail una nuova offerta.. laminato invece che laccato... X + 5000 sono un bufalo!
chiamo è occupata, ri chiamo è occupata, lascio detto e non vengo richiamato

passa natale sono incassato e non li richiamo (errore mio, erano aperti)

anno nuovo cerco da qualche parte un po' di buona volotà, richiamo; mi viene detto che l'aumento è perchè c'era un frigo diverso etc etc e mi danno un'appuntamento a martedì.. vado a controllare perchè è passato un po' di tempo e magari non me ne ero accorto... dalla loro scarno dettaglio non risulta affatto, noto solo che non hanno cambiato formello e lavello che mi avevano detto loro che erano da cambiare per motivi tecnici (devono essere saldati al piano d'acciaio) e che dovrebbero costare di meno entrambi

18/1 torno alla carica, e chiedo di poter avere un maggiore controllo dei costi.. decidiamo di definire bene la composizione nel dettaglio e che poi mi avrebbe fatto i prezzi separati per isola e dispensa a seconda che fosse in essenza, acciaio, laminato.. io intanto chiedo qualche prezzo di qualche dettaglio per e per stare + tranquillo nella disposizione (finale?) non gli faccio mettere il forno, prevedo un buco per il micro (li prenderò entrambi io.. e quasi quasi vorrei fare lo stesso col frigo), mi assicuro che segni il lavello e fornello meno cari.. l'unica aggiunta (tra l'altro chiesta anche per i precedenti ma mai inclusa nei preventivi) è una torretta di prese elettriche nell'isola. Ovviamente ( e ci mancherebbe anche sono solo due mesi che aspetto) non mi possono fare subito il preventivo me lo manderanno in serata..

non arriva... ieri mattina, non arriva, all'ora di pranzo, l'ultimo invia e ricevi prima di salire eccolo sbircio ma non ho tempo, il pome idem, la sera sono fuori a cena.. è tardi però prima di andare a dormire non resisto alla tentazione, matita calcolatrice, offerte... X + , X + sempre X +, controllo meglio e vedo che lo sconto applicato è del 4,5 % IN MENO del previsto, vabbè può capitare, per fortuna che io controllo sempre!

questa mattina aspetto che riaprano e chiamo "guardi c'è un errore" risposta "no, no controlli meglio, è tutto ok" non un dubbio niente ovviamente controllo, ho ragione divento BLU! scrivo una mail non di fuoco ma netta, indiscutibile "censured" non mi funziona il server di posta! e io volevo scrivere! volevo scrivere! ri-chiamo è occupata con un cliente, lascio detto al collega "le dica semplicemente che ho verificato ed ho ragione, lei capirà"

ora sono in attesa, inoltre sono fuori milano con clienti Giapponesi...

scusate per lo sfogo

che faccio faccio finta di nulla e provo con calma ad avere la mia cucina (figuratevi per metà febbraio...) mi incazzo e mando tutto a **censured**?

e la caparra? persa? o ci sono gli estremi per farmi valere anche legalmente? che dite? aiuuuto

è che io sono sempre molto calmo e riflessivo, non mi piace litigare e non sono capace di farlo, solo che se seguo l'istinto e la rabbia..

Se gli hai già dato la caparra ti conviene cercare di appianare le cose... però tutto ha un limite!
Chiamali subito (o presentati lì) e digli con tono moooolto deciso ma senza spazientirti (se no rischi di passare dalla parte del torto) che vuoi fissare un appuntamento entro massimo massimo la metà della prossima settimana per definire una volta per tutte la tua cucina. E che se il giorno stabilito non esci di lì con l'ordine in mano, la cucina potranno tenersela (magari diglielo con un po' più di tatto )!
Male che vada ti cerchi un altro rivenditore della marca che hai scelto e vai lì deciso...

Di quanto la caparra?

Fammi capire... ma tu non hai firmato un ordine definitivo?? Io al tuo posto manderei per fax una bella letterona di protesta dicendo che se non rispettano il prezzo preventivato e firmato da te (l'avrai messa una firma no?) l'ordine puo' considerarsi nullo e ovviamente la restituzione della caparra.

Usa un tono duro altrimenti non otterrai nulla....

c'è della gente in giro.....
Intanto bisognerebbe capire esattamente che tipo di documento hai firmato
D'istinto, se non avessi fretta di avere i mobili io, avendo ormai perso la fiducia in quel rivenditore, cercherei di farmi ridare la caparra e me ne andrei altrove!!!
Altrimenti con decisione e facendo capire che non mi faccio mettere i piedi in testa cercherei di ottenere il prezzo x da me firmato

prova ad andare all'associazione dei consumatori della tua città con tutte le carte che hai e fatti dare un primo consiglio da loro.
poi con queste nuove dritte presentati con risolutezza da questi signori e fa valere le tue ragioni!
io andrei lì a fare un casino, ma nn credo che sia un buon metodo.

in bocca al lupo!

Smetti di scrivere, smetti di telefonare. Presentati e basta, richiedi indietro i tuoi soldi e la loro copia del contratto. Poi gliela stracci avanti. Se non riesci, non uscire senza un nuovo contratto fatto come si deve con tutti i particolari della cucina.

FAI IL DURO! DI SOLITO FUNZIONA...
Ti fai ricevere urgentemente e gli dici che se non ti accontentano come preventivo iniziale gli monti un mezzo casino, gli fai perdere dei clienti, li fai direttamente contattare dal tuo avvocato.....ecc...
quello che ti viene in mente....
Ma te però cosa hai firmato? vale la pena al limite perdere la caparra?
che scocciature però, mi dispiace

Scusa ma cos'e' un precontratto?
Gli estremi di un accordo devono essere:
Natura della merce (il che implica che sia gia' definita l'esatta composizione della fornitura) / Costo.
Come si puo' stabilire una caparra (percentuale su un costo finale) quando il costo non e' stato specificato.
Laddove non sia specificato per legge la validita' di tale (assurdo) contratto dovrebbe arrivare il buonsenso nel non proporlo...e nel non firmarlo.

Non ho ancora dato l'acconto vero e proprio del 30% dell' ordine o cose simili, quello va dato all'ordine, solo che dopo aver visto qualche preventivo, da loro ed in un'altro paio di negozi per andare avanti nella trattativa e fermere le condizioni dell'offerta (c'era in ballo lo sconto fiera e simili) mi hanno chiesto 2000€ di acconto suppongo per tutelarsi e non andare avanti a fare preventivi ed altro senza la sicurezza che poi compri da loro.

mi hanno chiamato nel pome ma come vi dicevo ero impegnato e non ho potuto parlargli. Voi che dite ho pretese assurde ho è normale che io pretenda di vedere cosa pago quanto ed un minimo di precisione nei conteggi?

A questo puntoche fo'?

faccio la scenata

tiro in ballo l'avvocato

mi adeguo e vado avanti piano piano standogli addosso come rino ringhio gattuso?

Ma i 2000 euro li hai dati o no? Sono cocciona, non ho capito....

si, 2000 li ho dati

in ogni la carta che ho firmato dice che me la danno a metà febbraio questo non li vincola in qualche modo, o sono solo io il fesso vincolato?

scusami...forse sono io che non ho capito
con quale causale li hai versati i 2000€? e loro a quale titolo li hanno ricevuti?
hai detto che non è quella che tecnicamente si chiama "caparra confirmatoria"?
Ma 2000€ che % sono circa rispetto al valore totale della cucina?
scusa per la sfilza di domande, è che vorrei capire...

in teoria avevo capito che all'ordine bisognava dare un 30% d'anticipo sul prezzo concordato (almeno questo è quello che avevo capito o letto nei preventivi che mi erano stati fatti dalle tre ditte a cui avevo chiesto un preventivo)

quando stavo valutando i vari preventivi loro hanno incomiciato a chiamarmi, in una 10 di giorni direi 4 volte, con la scusa che siccome volevano riservarmi delle condizioni particolari poichè avevo visto la cucina in fiera a "la mia casa" avevano necessità di avere subito la conferma del fatto che fossi intenzionato a comprare una loro cucina e che non fossi solo in giro per preventivi...

ho preso lo stesso un po' di tempo (quei 10 gg) perchè stavo aspettando gli altri preventivi.

quando li ho ricevuti ho valutato che il prezzo mi stava tuttosommato bene, che forse sarei riuscito a limarlo un po', che la cucina era molto bella, la marca conosciuta e di indubbia qualità (a tal proposito avevo fatto delle ricerche anche in questo forum..) così decisi di prenderla.

quando sono andato a dir loro che non era + necessario chiamarmi perchè avevo deciso di prenderla da loro mi hanno fatto firmare il contratto chiedendomi questo anticipo a conferma (non è il famoso 30%, purtroppo è molto meno..)

il famoso prezzo del contratto è di 20500€ io feci presente che intendevo spendere qcs in meno e mi dissero che infatti la composizione era da confermare etc etc da allora nonostante i miei tentativi inascoltati di smagrimento ne ho ricevuti da 22, da 24, da 27...

tu gli dai 20000 euro e loro ti trattano cosi?????

Io al tuo posto sarei.... molto....moooooolto arrabbiata!!!!!
Il fax di disdetta lo farei partire immediatamente! Chiederei il rimborso della caparra per domani stesso, e se non arriva AVVOCATO! O quanto meno minaccia di avvocato.... normalmente basta.

Vedrai che ti faranno anche lo sconto!! O te la danno con quei 2000 euro promessi in meno o niente! Sai quante ne trovi con quel prezzo....

ma scusa.. per curiosità.. che marca di cucina è?