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LILLY ha scritto:io penso che la convivenza con i genitori/suoceri dipenda moltissomo dal tipo di rapporto che esiste....se già hai problemi di sopportazione co tua mamma, credo che la risposta sia chiara

giustissimo....

primo non capisco perchè la casa non la possiate dividere meglio...passare dall'ingresso dei tuoi per entrare nella tua zona giorno è una follia ...tanto vale dire che vivresti proprio con i tuoi ....una mia amica ha la camera +bagno+salottino ( e ci sarebbe spazio per un'eventual cucina) nella mansarda di casa sua con le scale interne che la portano nel salone di casa dei suoi, mai sentito dirle che viveva da sola...infatti forse aveva un pò più di privacy di chi dorme sullo stesso piano di mammà, ma finiva lì
secondo non capisco perchè dovreste avere lo stesso numero i telefono...( io in casa mia ho 3 linee...1 per lo studio 1 peril fax e una di casa)
terzo non capisco perchè, se non sopporti tua madre ( e le madri quando rompono rompono) pensi di viverle accanto
quarto non capisco perchè se sai che scroccherai una casa ai tuoi tra un pò non puoi semplicemente aspettare???
sostanzialmente non capisco...

p.s. mia madre quando abitavo in america mi tel una volta a settimana per vedere se ero viva e fine adesso quando non è qui ( 10 mesi su 12) mi tel almeno 1 volta a sera per raccontarmi cretinate e poi si lamenta perchè non faccio come mia cugina che sente la mamma 4 volte al giorno ...non lo dico vero che l'ho sgamata ad origliare mentre ero al telefono miseria la noia che brutta cosa...se non si fa i cavoli degli altri non è contenta che pazienza che ci vuole
dai retta a me stai dove stai e ciccia

al di là del fatto che tua mamma scleri ogni tanto... per il resto com'è?
invadente come tutte le mamme?
se SI, l'idea di transitarle in casa per andare in casa tua mi fa salire la pelle d'oca!!
finchè si tratta di dividere garage, cantina e poco altro FORSE... ma pure una stanza di casa NO.
Con qualche opera muraria sarei potuta restare anch'io in villa con giardino, coi miei.
Ma sarebbe stato come avere una super-cameretta con cucina e soggiorno, senza i vantaggi di un appartamento totalmente indipendente... ad avere un ospite di sera, ci avrei scommesso che mia madre sarebbe stata sveglia origliando finchè non se ne andava. E se per la notte non se ne fosse andato, mi immagino le domande al mattino dopo!!!!!!

Casa di una mia amica è messa più o meno come la tua. Sua mamma le entrava in casa ogni due per tre, per i mestieri o metterle in ordine la biancheria. Adesso ha una "mezza" convivenza con un ragazzo, che muore d'imbarazzo ogni sera quando arriva per cena e incontra il "suocero" sulle scale. Al momento non hanno una lira per andarsene
Scene simili da un'altra, che invece ha una convivenza stabile da 4 anni... stessa villa e addirittura ingressi, passi carrai etc separati. Hanno diviso a metà anche il giardino. Peccato che l'insieme sia così grande che la madre di lei -vedova- non riesca a gestire la manutenzione della sua parte... quindi tocca ai piccioncini smazzarsi le pulizie anche della parte non loro

Sono a 40 km dai miei, in appartamento per conto mio... lontana abbastanza da non avere rogne, vicina abbastanza da correre se c'è bisogno!!

marzia ha scritto: non socosa fare...stare in sto buco di appartamento e risparmiare e comprarci una casa fra qualche anno ....pensando che comq i miei fra qualche anno avranno sempre due case enormi e sono solo loro due...

Magari avessi avuto io questi problemi (scusa ma io nn vedo nessun problema ma solo vantaggi, e scegliere quale sia il maggior vantaggio)

Cmq io nn avrei queste indecisioni: MEGLIO SOLI IN UN BUCO MAL ARREDATO!!! come hanno già detto la libertà è tutto.
Io ho 25 anni e vivo da sola col mio ragazzo da quasi un anno in una casa nn enorme, purtroppo un pò lontana e nn ancora tutta arredata ma NOSTRA!!!!
appena abbiamo potuto abbiamo iniziato a mettere via i soldi e abbiamo accettato di spostarci un pò pur di avere qualcosa di NOSTRO!
magari avessimo avuto le tue opportunità!
Secondo me hai una bella fortuna a pagare un affitto minimo e poter così mettere via un dei bei soldini x prendere qualcosa di VOSTRO!!

Sono d'accordo! A me da fastidio perfino che i suoceri vedono come e quando parcheggio la macchina! Ma mi darebbe fastidio anche se fossero i miei genitori! Io non ho potuto scegliere...il maritino aveva già questa casa e io non posso certo permettermi un mutuo solo col mio stipendio...ma è il palazzo di fronte... addirittura la condivisione delle stanze non l'avrei mai tollerata!

Ciao,
vado un tantino contro corrente.
Io sto arredando l'appartamentino di fianco a quello dei miei (scala in comune ma porte di ingresso ovviamente diverse).
E' verissimo che conta molto che tipo di rapporto c'e' tra figli e genitori, ma non vedo cosa ci sia di male ad avere come vicini di casa i propri genitori piuttosto che Abdou, Ying Yang o un Pinco Pallo sconosciuto qualunque (senza essere razzista ovviamente). Sono single e non so come la penserei se avessi una compagna, comunque quando l'appartamento dove andro' a stare era in affitto (con lui un tossico con tanto di periodiche visite dei carabinieri) c'era un casino indscrivibile fino a notte inoltrata. Dopo quest'esperienza (non sapere chi ti arriva come vicino di casa) abbiamo deciso di prenderlo e la qualità della vita e' decisamente migliorata.
Ah, non credo saro' meno indipendente di chi ha i genitori da un'altra parte. E voglio anche un bell'arredamento.

cris72 ha scritto:ma non vedo cosa ci sia di male ad avere come vicini di casa i propri genitori piuttosto che Abdou, Ying Yang o un Pinco Pallo sconosciuto qualunque

di male, niente.

Di limitante e fastidioso tantissimo

Non riesco a capire.
Due case enormi e non c'è modo di ricavare un appartamento separato.
Ci credo poco e cmq a queste condizioni me ne starei x gli affari miei.

Cmq io non vedo l'ora di uscire di casa e di fare di testa mia, quindi io non riuscirei a dividere l'appartamento con mamma e papà (a meno di necessità vere o di bisogni loro gravi).

Cmq i figli si approfittano dei genitori, ma i genitori glielo permettono.
Mia madre fa tutto in casa ed io poco nulla, ma quando lei non c'è cucino, lavo e stiro e non oserei farle trovare la casa sporca e incasinata!!!!

Credo che, quando sarò fuori casa, se oserò portare a lei qualcosa da lavare, probabilmente me lo butterà dalla finestra!!!

Il mio moroso è un caso a parte. Vive solo da quando aveva 18 anni (emigrato x lavoro dal sud) e non ha mai chiesto nulla a casa...
...giusto x la cronaca non ha la lavatrice da quasi 10 anni e lava tutto a mano....
Lo so...un uomo da sposare....
Di contro è troppo abituato a vivere solo, quindi non mi sposerà mai!!!

Ciao,
vado un tantino contro corrente.
Io sto arredando l'appartamentino di fianco a quello dei miei (scala in comune ma porte di ingresso ovviamente diverse).
E' verissimo che conta molto che tipo di rapporto c'e' tra figli e genitori, ma non vedo cosa ci sia di male ad avere come vicini di casa i propri genitori piuttosto che Abdou, Ying Yang o un Pinco Pallo sconosciuto qualunque (senza essere razzista ovviamente). Sono single e non so come la penserei se avessi una compagna, comunque quando l'appartamento dove andro' a stare era in affitto (con lui un tossico con tanto di periodiche visite dei carabinieri) c'era un casino indscrivibile fino a notte inoltrata. Dopo quest'esperienza (non sapere chi ti arriva come vicino di casa) abbiamo deciso di prenderlo e la qualità della vita e' decisamente migliorata.
Ah, non credo saro' meno indipendente di chi ha i genitori da un'altra parte. E voglio anche un bell'arredamento.

Nel mio palazzo vive 3/4 della mia famiglia. Ci aiutiamo l'un l'altro, ma a volte passano giorni senza che io li veda.
Non potrei sopportare l'ingresso e il telefono in comune.
Mi può andare ancora bene il garage e la lavanderia, ma la casa no.

cyberjack ha scritto:

cris72 ha scritto:ma non vedo cosa ci sia di male ad avere come vicini di casa i propri genitori piuttosto che Abdou, Ying Yang o un Pinco Pallo sconosciuto qualunque

di male, niente.

Di limitante e fastidioso tantissimo

Infatti. Ogni tanto mia madre dice che lei non è invadente con mio cugino e sua moglie, ma noi le rispondiamo sempre che, anche se il legame è molto forte, lei non è la mamma / suocera, ma la zia!!!!

Kalimeroxxx ha scritto: p.s. mia madre quando abitavo in america mi tel una volta a settimana per vedere se ero viva e fine adesso quando non è qui ( 10 mesi su 12) mi tel almeno 1 volta a sera per raccontarmi cretinate e poi si lamenta perchè non faccio come mia cugina che sente la mamma 4 volte al giorno ..

Il fatto è che probabilmente prima non si annoiava e ora che è lei via sì.

sarò lunga ... ma vi porto la mia esperienza....
decidiamo (anni fa...) di sposarci e di vivere temporaneamente in piccolo appartamento sotto la mega casa dei suoceri (non certo zucherosi nè zuccherini, soprattutto mia suocera...)...
telefono ed enel ns a carico, riscaldamento, gas e acqua in comune da dividere ... e noon vi dico che divisioni...
suocero invadentissimo suocera tignosa...
in comune taverna, lavanderia e giardino....
non è stato facile e la prospettiva era comunque di stare 4/5 anni e poi cercarci qualcosa di nostro...
abbiamo ristrutturato l'appartamento (impianti, rivestimenti e disposizione stanze) e arredato...
a distanza di 15 anni sono ancora lì... ma proprietaria/o mio marito del piano originario più quello corrispondente di sopra...(totale 200 mq di casa e 1000 di giardino ... più altro ereditabile in futuro - il residuo della proprietà diviso tra mio marito e il fratello ... che vive lì nell'altra metà di casa indipendente)...
certo ingresso e casa erano separate ma con porta interna sempre aperta in comunicazione...perenne
non è stato facile ma... se metto tutto sulla bilancia... quanto aiuto ho ricevuto quando sono arrivate le figlie! quante cene/pranzi pronti? quante bollette anticipate e poi divise? quante cose condivise - anche le difficoltà -...
con mia suocera sono stati anni di duro confronto (entrambe con caratterini e diversi) ed anche arrabbiature....
a luglio lei è mancata dopo tre mesi di un terribile calvario dovuto ad un cancro al pancreas...
mi ha detto che sono stata la figlia che non ha avuto e lei mi ha insegnato molto, a tenere duro, a razionalizzare, a sacrificare, anche..
e in ultimo il coraggio di sapere di morire e di morire con coraggio e dignita lsciando dopo di sè una famiglia unita...

se allora avessi saputo tutto questo... comprese le rotture le insofferenze e le invadenze, i rospi a volte ingoiati a volte fatti ingoiare ... lo rifarei subito...
posso solo dirti una cosa... solo tu puoi capire cosa fare....

fedelyon ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto: p.s. mia madre quando abitavo in america mi tel una volta a settimana per vedere se ero viva e fine adesso quando non è qui ( 10 mesi su 12) mi tel almeno 1 volta a sera per raccontarmi cretinate e poi si lamenta perchè non faccio come mia cugina che sente la mamma 4 volte al giorno ..

Il fatto è che probabilmente prima non si annoiava e ora che è lei via sì.

infatti è la noia che frega mia madre...quando è impegnata....potrei chiamarla ogni 5 minuti e mi direbbe di non rompere

difra ha scritto:sarò lunga ... ma vi porto la mia esperienza....
decidiamo (anni fa...) di sposarci e di vivere temporaneamente in piccolo appartamento sotto la mega casa dei suoceri (non certo zucherosi nè zuccherini, soprattutto mia suocera...)...
telefono ed enel ns a carico, riscaldamento, gas e acqua in comune da dividere ... e noon vi dico che divisioni...
suocero invadentissimo suocera tignosa...
in comune taverna, lavanderia e giardino....
non è stato facile e la prospettiva era comunque di stare 4/5 anni e poi cercarci qualcosa di nostro...
abbiamo ristrutturato l'appartamento (impianti, rivestimenti e disposizione stanze) e arredato...
a distanza di 15 anni sono ancora lì... ma proprietaria/o mio marito del piano originario più quello corrispondente di sopra...(totale 200 mq di casa e 1000 di giardino ... più altro ereditabile in futuro - il residuo della proprietà diviso tra mio marito e il fratello ... che vive lì nell'altra metà di casa indipendente)...
certo ingresso e casa erano separate ma con porta interna sempre aperta in comunicazione...perenne
non è stato facile ma... se metto tutto sulla bilancia... quanto aiuto ho ricevuto quando sono arrivate le figlie! quante cene/pranzi pronti? quante bollette anticipate e poi divise? quante cose condivise - anche le difficoltà -...
con mia suocera sono stati anni di duro confronto (entrambe con caratterini e diversi) ed anche arrabbiature....
a luglio lei è mancata dopo tre mesi di un terribile calvario dovuto ad un cancro al pancreas...
mi ha detto che sono stata la figlia che non ha avuto e lei mi ha insegnato molto, a tenere duro, a razionalizzare, a sacrificare, anche..
e in ultimo il coraggio di sapere di morire e di morire con coraggio e dignita lsciando dopo di sè una famiglia unita...

se allora avessi saputo tutto questo... comprese le rotture le insofferenze e le invadenze, i rospi a volte ingoiati a volte fatti ingoiare ... lo rifarei subito...
posso solo dirti una cosa... solo tu puoi capire cosa fare....

Anch'io come te sono partita con l'acido nello stomaco... ma dopo i primissimi giorni abbiamo chiarito alcune cosette ed ora sono felicissima di stare qui... vicino a loro e tutto sommato vicina anche ai miei.

Il rapporto con i miei è migliorato tantissimo... ora che sono via li cerco molto più di prima

E ora che con i suoceri le cose vanno decisamente bene.... ho imparato ad apprezzarli ancora di più.

Sono consapevole che loro mi daranno una mano quando ci saranno i piccoli.... e noi daremo una mano a loro quando l'età non gli consentirà più di fare lavori troppo pesanti (es. giardino)....

Sono felice perchè ora ho la mia indipendenza.... ma nello stesso tempo mi sento parte di una unica grande famiglia.

E soprattutto sono felice di averlo capito subito.... e di non aver perso anni a farmi il fegato amaro

Scusate ma io continuo a non capire...

è fastidioso che una mamma sappia a che ora usciamo/ torniamo perchè abita sopra/sotto/di fianco e non è fastidioso per esempio un marito che lascia la tavoletta del cesso alzata?
o che spreme il tubetto del dentifricio dal mezzo?
Esempi scemi, ok, ma è chiaro che nella vita non si può fare quello che si vuole sempre e comunque, certi piccoli "rospetti quotidiani" bisogna imparare a ingoiarli.

Cioè davvero...se uno vole essere indipendente non capisco come possa pensare di condividere la sua esistenza e quindi la casa con qualcun'altro, che sia la mamma, il papà, il fidanzato/a, marito/moglie, zio, nonna, tizio caio o sempronio.

I genitori sono la propria famiglia, come ci si può sentire "limitati" dalla loro presenza?

Posso capire il discorso se parliamo di suoceri, e se uno mi dice "non accetto di andare a vivere con i miei perchè sarebbe una limitazione per il mio compagno visto che per lui non sono genitori ma suoceri" ok, d'accordissimo e sacrosanto, ma che uno non si senta totalmente a proprio agio con la presenza dei genitori per me è inconcepibile.

difra ha scritto:sarò lunga ... ma vi porto la mia esperienza....
decidiamo (anni fa...) di sposarci e di vivere temporaneamente in piccolo appartamento sotto la mega casa dei suoceri (non certo zucherosi nè zuccherini, soprattutto mia suocera...)...
telefono ed enel ns a carico, riscaldamento, gas e acqua in comune da dividere ... e noon vi dico che divisioni...
suocero invadentissimo suocera tignosa...
in comune taverna, lavanderia e giardino....
non è stato facile e la prospettiva era comunque di stare 4/5 anni e poi cercarci qualcosa di nostro...
abbiamo ristrutturato l'appartamento (impianti, rivestimenti e disposizione stanze) e arredato...
a distanza di 15 anni sono ancora lì... ma proprietaria/o mio marito del piano originario più quello corrispondente di sopra...(totale 200 mq di casa e 1000 di giardino ... più altro ereditabile in futuro - il residuo della proprietà diviso tra mio marito e il fratello ... che vive lì nell'altra metà di casa indipendente)...
certo ingresso e casa erano separate ma con porta interna sempre aperta in comunicazione...perenne
non è stato facile ma... se metto tutto sulla bilancia... quanto aiuto ho ricevuto quando sono arrivate le figlie! quante cene/pranzi pronti? quante bollette anticipate e poi divise? quante cose condivise - anche le difficoltà -...
con mia suocera sono stati anni di duro confronto (entrambe con caratterini e diversi) ed anche arrabbiature....
a luglio lei è mancata dopo tre mesi di un terribile calvario dovuto ad un cancro al pancreas...
mi ha detto che sono stata la figlia che non ha avuto e lei mi ha insegnato molto, a tenere duro, a razionalizzare, a sacrificare, anche..
e in ultimo il coraggio di sapere di morire e di morire con coraggio e dignita lsciando dopo di sè una famiglia unita...

se allora avessi saputo tutto questo... comprese le rotture le insofferenze e le invadenze, i rospi a volte ingoiati a volte fatti ingoiare ... lo rifarei subito...
posso solo dirti una cosa... solo tu puoi capire cosa fare....

mi sa che è proprio cosi... ti appoggio in pieno...
anche perche cmq i miei non sono cosi invadenti non verrebbero a chiamarmi o a disturbarmi se non per cose urgenti... (i 5 minuti che mi riferivo su mia madre quando mi fa girare i maroni è perche lavoriamo insieme e sul lavoro ogni tanto non la reggo,ma si sa il ciclo viene una volta al mese perfortuna ehehehe)
metteremo tutto subito in chiaro e sono sicura che capiranno tutto.e cmq sono sicura che una volta che si saranno ristrutturati la casa vecchia torneranno ad abitare li, quindi ci lasceranno tutta la casa a noi...che nel frattempo spero di aver allargato anche la famiglia eheheh cosi capiranno che mi servirà una casa cosi grande...


cmq anche secondo me dipende dalle persone.. per esempio se fosse la stessa cosa ma con i suoi , di genitori non ci sarebe nemmeno passata per l'anticamera del cervello... suo padre è il classico ficcanaso rompiballe....

e cmq nelle prossime settimane mettero foto della casa state in ascolto perche vorrei avere altrettante pagine di risposte qunado chiederò consigli sull'aredamento!!!
grazie a tutti.