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rananera ha scritto:ahhhhh
quella delle lenzuola è una fissa anche di mia mmmmadre!!!
dice che poi è cooosì bello tornare e buttarsi nel (proprio) letto nnnuovo...

kasper1983 ha scritto:domenica scorsa sono andato a casa di parenti della mia fidanzata che stressavano da tempo x andare a trovarli.ci han fatto vedere la casa semi vissuta,è nemmeno un paio d'anni che ci abitano...appartamento stupendo,sembrava di entrare in una casa da esposizione,penso sia uno dei più belli che io abbia visto;nn c'era niente in giro,nemmeno un piccolo soprammobile,cucina vuota,bimby nell'armadietto...neanche a lei nn piace la casa vissuta!

Bambola ha scritto:

violet ha scritto:la mia non è una mania ossessiva, ma semplicemente un'abitudine che mi fa sentire a mio agio dentro casa. Penso che anche per Bambola sia così.

Esatto. E non è solo questione di ordine-disordine, proprio non mi piacciono le cose in giro, le trovo totalmente antiestetiche. Credo stia qui il punto: il mio canone di estetica (e ripeto, il mio, non mi piace assolutizzare il mio punto di vista) si scontra con l'ammasso di roba, io avrò il piano di lavoro bianco assoluto (non a caso, visto che dà senso di luminosità e gran pulizia, oltre che di armonia), e lo voglio pure sgombro assoluto , macchinetta del caffè e tv, stop.
Per quanto riguarda l'ossessione compulsiva, sì lo sapevo. Credo dipenda da che livelli si raggiungano. Vi racconto un aneddoto (vado OT, ma siamo già in Off Topics quindi...). Quando studiavo, cioè fino al novembre 2006, seduta alla scrivania dovevo avere tutto in ordine attorno a me (parlo di matita, gomma ecc.), nel senso che li disponevo attorno a me con un loro senso "estetico", che mi piacesse, e mai a caso. Ok ora direte che sono matta, ma mi dà un senso di benessere estremo vedere le cose messe con un senso (peccato che gli altri questo senso non lo colgano )...

*Mà ha scritto:Anche a me piace poco la roba sparsa qua e là e ovviamente mi piace molto di più la cucina quando è in ordine. In particolare quando la cucina ha una linea moderna.

Se avessi un casolare con cucina rustica farei una di quelle isole con sopra la barra per appendere mestoli e pentole in rame....ma essendo la realtà di casa mia diversa....devo optare per una linea più essenziale.

Per me la cucina deve essere cucina, le similcucine non mi piacciono.
La cucina per me è focolare, ovviamente per quanto possibile negli ambienti moderni.

Mercury ha scritto:Avendo la cucina affacciata sul soggiorno non mi piace entrare in casa e vedere mestoli presine etc, quindi li tengo nelle antine... e lascio a vista solo le cose più ingombranti o in qualche modo decorative (es. il contaminuti Thun). Questo mi semplifica parecchio anche le pulizie...

Cla' ha scritto:

Bambola ha scritto:

violet ha scritto:la mia non è una mania ossessiva, ma semplicemente un'abitudine che mi fa sentire a mio agio dentro casa. Penso che anche per Bambola sia così.

Esatto. E non è solo questione di ordine-disordine, proprio non mi piacciono le cose in giro, le trovo totalmente antiestetiche. Credo stia qui il punto: il mio canone di estetica (e ripeto, il mio, non mi piace assolutizzare il mio punto di vista) si scontra con l'ammasso di roba, io avrò il piano di lavoro bianco assoluto (non a caso, visto che dà senso di luminosità e gran pulizia, oltre che di armonia), e lo voglio pure sgombro assoluto , macchinetta del caffè e tv, stop.
Per quanto riguarda l'ossessione compulsiva, sì lo sapevo. Credo dipenda da che livelli si raggiungano. Vi racconto un aneddoto (vado OT, ma siamo già in Off Topics quindi...). Quando studiavo, cioè fino al novembre 2006, seduta alla scrivania dovevo avere tutto in ordine attorno a me (parlo di matita, gomma ecc.), nel senso che li disponevo attorno a me con un loro senso "estetico", che mi piacesse, e mai a caso. Ok ora direte che sono matta, ma mi dà un senso di benessere estremo vedere le cose messe con un senso (peccato che gli altri questo senso non lo colgano )...

Io sono uguale
Anche in ufficio (che è sporco perché non puliscono e di cui non mi importa) la scrivania è in ordine... così ci lavoro bene. Figuriamoci a casa!
C'è casino solo quando cucino, ma appena ho finito sistemo tutto. Il mobiliere mi ha detto che dopo 4 anni ho la cucina come nuova... gongolavo

lunaspina ha scritto:

Mercury ha scritto:Avendo la cucina affacciata sul soggiorno non mi piace entrare in casa e vedere mestoli presine etc, quindi li tengo nelle antine... e lascio a vista solo le cose più ingombranti o in qualche modo decorative (es. il contaminuti Thun). Questo mi semplifica parecchio anche le pulizie...

Ecco, ho scopreto proprio in questo ultimo weekend questa grande verità...
Per la prima volta ho tolto dall'angolo del piano della cucina un cesto portabottiglie regalatoci dai miei vicini di casa per il matrimonio... comodo, per carità, soprattutto vista l'assenza in casa di un posto adeguato in cui tenere i vini... ma nel momento in cui l'ho tolto mi si è aperto un mondo! Il piano così sgombro invita molto di più alla pulizia frequente, mentre il dover continuamente giocare ai 4 cantoni anche solo per passare una spugna scoraggia parecchio

E comunque sto apprezzando il "vuoto" anche dal punto di vista estetico Col risultato che, sulla scia dell'entusiasmo, oltre al cesto ho imboscato diverse altre cosine