Claudia81 ha scritto:ma scusate, forse stò dicendo una c@zzata... mase sono clandestini, in teoria non lavorano o cmq unod ei 2 non lavora... quindi che bisogno c'è dell'asilo???
e poi io che pago le tasse e lavoro, non trovo posto nei miei asili perchè ci sono loro?
non sono per niente daccordo.

Scusa, la scuola dell'infanzia non è mica un parcheggio solo per i bimbi con genitori che lavorano.. a scuola e all'asilo è bene che ci vadano pure i figli di casalinghe o nullatenenti o irregolari che dir si voglia...
I diritti e la salvaguardia dei bambini, per favore NON SI TOCCANO!!!!

fedelyon ha scritto:

Nevermore ha scritto:Scusami, ma hai decisamente sbragato...

Scusami, ma alcune frasi fanno veramente girare.

Penso ti sia un po' infiammata a priori, scusami, ma non credo che quello che ho scritto sia stato compreso.

cherry ha scritto:se sono clandestini quindi fuorilegge non hanno diritti e basta

niente asili, niente elementari, niente medie, niente pronto soccorso, niente sanita ecc.....

però siamo in Italia e purtroppo sappiamo tutti che un extracomunitario
clandestino o non; ha più diritti, vantaggi sconti e agevolazioni di un italiano ............anche parireddito.............non so perchè so solo che
adesso inozio davvero a incaxxarmi............

grazie per aver elevato il livello della discussione.

Federinik ha scritto:

cherry ha scritto:se sono clandestini quindi fuorilegge non hanno diritti e basta

niente asili, niente elementari, niente medie, niente pronto soccorso, niente sanita ecc.....

però siamo in Italia e purtroppo sappiamo tutti che un extracomunitario
clandestino o non; ha più diritti, vantaggi sconti e agevolazioni di un italiano ............anche parireddito.............non so perchè so solo che
adesso inozio davvero a incaxxarmi............

grazie per aver elevato il livello della discussione.

E' vero...siamo i soliti benpensanti che si fanno metetr i piedi in testa da tutti, persino da chi non paga le tasse e se ne fotte!!!
Per quello che mi aveva detto il mio medico di base, un giorno in discussione, se un clandestino non ha nemmeno uno straccio di documento, loro ( i medici ) DEVONO comunque garantire l'assistenza sanitaria!
E io.....in casa mia per farmi curare devo dare per forza il mio CF!

luna ha scritto: Scusa, la scuola dell'infanzia non è mica un parcheggio solo per i bimbi con genitori che lavorano..

Se per scuola d'infanzia parliamo di asili nido, beh, io credo siano proprio questo, anche se non li definirei "parcheggio" con questa accezione negativa.

Se parliamo di scuola dell'obbligo, ripeto, è un altro discorso. Forse pure di asilo, te lo concedo: è un passaggio più formativo per il bambino. Ma la crisi dei posti all'asilo 3-6 anni non è così sentita.

Federinik ha scritto:

Lalli04 ha scritto: Si basta...decisamente..basta abrogare la dichiarazione universale dei diritti dell'uomo e la costituzione italiana...si fa in un attimo

Scusa ma non sono d'accordo. Qui non si parla del sacrosanto, intoccabile e inviolabile diritto all'istruzione. Si parla di scuole d'infanzia, che sono un servizio per i genitori, non certo per i bambini! Un servizio per custodire i bambini intanto che i genitori sono impegnati al lavoro, un servizio per genitori che lavorano, quindi, e che pagano le tasse. Non lo vedo così discriminatorio, sinceramente.
Se si fosse trattato di istruzione elementare sarei stata d'accordo con te.

No assolutamente. Le scuole dell'infanzia non sono servizi PER i genitori. dove mai hai sentito una simile notizia?? Nemmeno i nidi d'infanzia sono per i genitori ma PER I BAMBINI. E come tali per fortuna, un paese civile deve garantirne l'accesso alle regole sociali, educative e ludiche.

Federinik ha scritto:

luna ha scritto: Scusa, la scuola dell'infanzia non è mica un parcheggio solo per i bimbi con genitori che lavorano..

Se per scuola d'infanzia parliamo di asili nido, beh, io credo siano proprio questo, anche se non li definirei "parcheggio" con questa accezione negativa.

Se parliamo di scuola dell'obbligo, ripeto, è un altro discorso. Forse pure di asilo, te lo concedo: è un passaggio più formativo per il bambino. Ma la crisi dei posti all'asilo 3-6 anni non è così sentita.

per scuola d infanzia si intende la MATERNA (da 3 a 6 anni)
prima di questa ci sono i cosiddetti NIDI da 6 a 3 anni, non e' scuola dell obbligo
dopo della materna la scuola dell obbligo....le primarie (ex elementari)
almeno sui termini troviamoci d'accordo

luna ha scritto:No assolutamente. Le scuole dell'infanzia non sono servizi PER i genitori. dove mai hai sentito una simile notizia?? Nemmeno i nidi d'infanzia sono per i genitori ma PER I BAMBINI. E come tali per fortuna, un paese civile deve garantirne l'accesso alle regole sociali, educative e ludiche.

Non è una notizia, è una mia opinione. Non ritengo che un asilo nido fornisca alcun servizio al bambino, nessun particolare valore aggiunto alla sua esistenza. Non soddisfa alcun suo bisogno. Scusa ma questo è il mio pensiero.

Federinik ha scritto:

fedelyon ha scritto:

Nevermore ha scritto:Scusami, ma hai decisamente sbragato...

Scusami, ma alcune frasi fanno veramente girare.

Penso ti sia un po' infiammata a priori, scusami, ma non credo che quello che ho scritto sia stato compreso.

Probabilmente non ho compreso. Vediamo se ho capito.
Tu, se non sbaglio, hai ridotto il servizio asilo ad un servizio per i genitori senza pensare che chi ne è escluso, di fatto, è il bambino.
L'asilo non è un parcheggio, ma è un luogo pubblico soggetto alle normali regole sociali. Se il bambino ne è escluso in quanto figlio di cippirimerlo è pur sempre vittima.

In nido è il nido,l'asilo è scuola materna e la denominazione corretta è scuola dell'infanzia. E per i bambini, ci sono regole CIVILI di tutela che comprendono anche il loro libero accesso in quanti minori dDEGNI di tutela qualunque sia lo stato dei loro genitori. E meno male.
Le guerre tra poveri portano solo ulteriore razzismo e qualunquismo. Ogni graduatoria ha le sue regole e ci sarà pure l'extracomunitario che le viola così come il professionista più danaroso di te. Ma non mi pare che qualcuno meta in dubbio il diritto a frequentare la scuola materna per i figli degli italiani evasori fiscali. quindi non vedo perchè prendersela e ritrorcere questi discorsi contro la categoria tutelata dei bambini.

Federinik ha scritto:Non è una notizia, è una mia opinione. Non ritengo che un asilo nido fornisca alcun servizio al bambino, nessun particolare valore aggiunto alla sua esistenza. Non soddisfa alcun suo bisogno. Scusa ma questo è il mio pensiero.

fedelyon ha scritto:

Federinik ha scritto:

fedelyon ha scritto: Scusami, ma alcune frasi fanno veramente girare.

Penso ti sia un po' infiammata a priori, scusami, ma non credo che quello che ho scritto sia stato compreso.

Probabilmente non ho compreso. Vediamo se ho capito.
Tu, se non sbaglio, hai ridotto il servizio asilo ad un servizio per i genitori senza pensare che chi ne è escluso, di fatto, è il bambino.
L'asilo non è un parcheggio, ma è un luogo pubblico soggetto alle normali regole sociali. Se il bambino ne è escluso in quanto figlio di cippirimerlo è pur sempre vittima.

FEDE, la scuola dell obbligo per cui il diritto all istruzione inizia con le primarie (per questo prima si paga anche alle statali)....quindi a prescindere dai benifici del bambino ad accedere all ambiente scuola d infanzia (anche questi opinionabili) non ne costituisce diritto

Federinik ha scritto:

luna ha scritto:No assolutamente. Le scuole dell'infanzia non sono servizi PER i genitori. dove mai hai sentito una simile notizia?? Nemmeno i nidi d'infanzia sono per i genitori ma PER I BAMBINI. E come tali per fortuna, un paese civile deve garantirne l'accesso alle regole sociali, educative e ludiche.

Non è una notizia, è una mia opinione. Non ritengo che un asilo nido fornisca alcun servizio al bambino, nessun particolare valore aggiunto alla sua esistenza. Non soddisfa alcun suo bisogno. Scusa ma questo è il mio pensiero.

E in quanto tale è suscettibile di critica, come ogni cosa, tantopiù se poco coerente con la costituzione italiana e la tutela dei minori.
Che sia un tuo pensiero è evidente, ma non è il criterio ispiratore delle scuole italiane.

dammispazio ha scritto:FEDE, la scuola dell obbligo per cui il diritto all istruzione inizia con le primarie (per questo prima si paga anche alle statali)....quindi a prescindere dai benifici del bambino ad accedere all ambiente scuola d infanzia (anche questi opinionabili) non ne costituisce diritto

Dammi, lo so che non deve essere ammesso per diritto all'asilo o alle scuole materne. Semplicemente i criteri di ammissione, sempre opinabili lo ammetto, dovrebbero non dovrebbero essere palesemente discriminatori o contro i principi fondamentali dell'uomo.
Faccio un esempio, se la scuola cattolica tal dei tali non prende mio figlio perché non battezzato non condivido, ma capisco, se però lo fa una scuola Comunale il problema è grave.