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#121
fedelyon ha scritto:
jenny71 ha scritto: Paragonare la situazione della Finlandia e dell'Italia è un po' improponibile secondo me (quante persone vivono in Finlandia?
Va bene, ma il sistema educativo francese e tedesco non si discostano poi molto da quello italiano e più o meno siamo lì come risultati.
Quello finlandese mi sembrava decisamente diverso e con risultati di gran lunga superiori.
Vedrò come funziona in Canada, dove il paese è grande e con un'immigrazione più forte della nostra e con risultati di gran lunga migliori.
Tenuto sempre conto che i risultati non sono uguali al sud e al nord italia.
Dove al nord siamo poco sopra la media e al sud molto sotto.
Ma', anche il Canada con l'Italia ha poco a che fare: è un paese enorme, molto ricco e con pochissima popolazione (rispetto sia all'estensione del paese che alle richezze di cui dispongono).
Io ho il dubbio che in Canada e Finlandia QUALSIASI METODO andrebbe bene :wink:

#122
jenny71 ha scritto: Io ho il dubbio che in Canada e Finlandia QUALSIASI METODO andrebbe bene :wink:
Dici? :roll:
Sicuramente non hanno la nostra storia, però non sarei così arrendevole.

#123
fedelyon ha scritto: Ah, ok. Adesso ho capito.
Allora, ti spiego il mio punto di vista. Non credo che il compito primario della scuola dell'obbligo sia distillare nozioni, quindi non vedo un enorme problema nell'affrontare programmi un po' differenti rispetto a quelli ai quali siamo abituati, magari più volti all'integrazione e al confronto tra culture. Poi ognuno alla fine avrà raggiunto il suo personale grado di preparazione.
Leggevo poco fa i risultati del PISA fatto dall'OCSE e la descrizione delle scuole finlandesi.
Veramente tutto un altro modo di rapportarsi all'insegnamento. Niente voti fino ai 12 anni, ragazzi che svolgono attività personalizzate, individuali o di gruppo. Non si richiede un livello uniforme alla classe. Eppure, sono sempre i primi nei test internazionali.
Questo mi ha fatto pensare.
allora...abbiam capito che fede non è un insegnante, abbiam capito che fede ha davvero pochi contatti pratici con adolescenti e minori in età scolare...e abbiam capito anche che fede sarebbe il miglior genitore possibile per i miei alunni...e soprattutto per me.
sìsì...già m'immagino la scena...
io che sto lì e mi gratto e li incito a...socializzare :twisted: :D :D :D
altra cosa che non ho capito:
in finlandia, splendido esempio di eprfetta risucita di un sistema scolastico alternativo (almeno da quando mi dice fede, io non ne so nulla), quanti alunni hanno per classe? quanti stranieri di altra lingua? quanti non scolarizzati?

ah...per la cronaca...riguardo a questa affermazione...
Se immersi nel contesto scolastico la lingua si impara in pochissimo tempo.
ahimè....è pura utopia...
forse, a volte anche se non sempre, funziona con rumeni, albanesi e sudamericani...ma per cinesi, iraniani, afghani, russi e pakistani...'sta cosa qui non funziona mica :?

cosa vorrei?
non lo so...so intanto cosa NON voglio:
l'inserimento automatico in base all'età
la promozione a fine corso scolastico, con tanto di regolare attestato, a ragazzini che ancora non capiscono una normale frase di italiano (e in terza media ne ho almeno 4 di casi simili....(e li promuoveranno, passando sul mio cadavere con le scarpe chiodate)
non volgio l'appiattimento generale verso il basso per andare incotnro a ragazzini che, seppur senza colpe proprie, non permettono agli altri loro compagni di ricevere il massimo insegnamento possibile (sìsì, insegnamento anche scolastico, fatto di libri da studiare, di lezioni da capire, di, uh orroreorrore, scritte alla lavagna da comprendere)

non ho figli ma ragiono da docente come se quegli alunni fossero figli miei e penso quindi a cosa vorrei per loro:
voglio che escano alla fine del ciclo scolastico della scuola dell'obbligo conoscendo tabelline, espressioni, scienze, inglese, voglio che sappian parlare un corretto italiano e che, soprattutto sappian scrivere 5 righe di fila senza errori grammaticali rivoltanti, voglio che possano avere una mente allenata ed elastica pronta a far fronte alle varie difficilotà che inevitabilmente li aspetteranno nel resto della loro vita e se per aver questo dovranno anche (uh orrore orrore) imparare qualche poesia a memoria...ma benvengano pure quelle assieme alla donzelletta che vien dalla campagna e al bove pio tanto amato...
voglio che sappiano gestire situazioni differenti attingendo di volta in volta a quel cassettino della memoria che contiene le cose studiate (sìsì, sui libri, come una volta, dopo normalissima spiegazione da parte dell'insegnante di classe e tot ore passate a casa, da soli)...
umanamente spero riescano a relazionarsi con chiunque e a comunicare, all'occorrenza in qualsiasi linguaggio, quello dei gesti e delle risate compreso...spero che a scuola si facciano nuovi amici di tutte le lingue e di tutti i paesi (non riesco a scrivere di tutte le religioni perchè le balle non riesco a raccontarle nemmeno a mè stessa)...e spero che in questo periodo della loro vita, anche o nonostante la nostra presenza, riescano a porre le basi di quello che vorranno diventare e che, forse, chissà, magari diventeranno davvero.

probabilmente sarei favorevole a classi differenziate per livello a seconda della materia...
in ed. fisica, musica, arte e tecnica posson stare tutti assieme ma durante le altre materie no...classi differenziate a seconda delle competenze raggiunte con possibili passaggi verificabili di volta in volta.

volgio un sacco di cose effettivamente... :? :D

#124
linda.b ha scritto:
piera-bl ha scritto: molti anni fa sono stata bellamente derisa quando, tutti presi dal problema handicap, affermavo che quelli dotati avevano il diritto di camminare col loro ritmo
lo penso ancora.....con la differenza che ora la scuola si è molto appiattita, purtroppo verso il basso
metodo montessori?
metodo parla coi bimbi e ascoltali, conoscili
metodo parla (se puoi farlo) con le famiglie per smorzare aspettative eccelse, per pungolare gli ignavi.. :lol: :lol: :lol:

#125
rananera ha scritto: allora...abbiam capito che fede non è un insegnante, abbiam capito che fede ha davvero pochi contatti pratici con adolescenti e minori in età scolare...e abbiam capito anche che fede sarebbe il miglior genitore possibile per i miei alunni...e soprattutto per me.
sìsì...già m'immagino la scena...
io che sto lì e mi gratto e li incito a...socializzare :twisted: :D :D :D
Un'insegnante di che ordine e grado? ;)
voglio che escano alla fine del ciclo scolastico della scuola dell'obbligo conoscendo tabelline, espressioni, scienze, inglese, voglio che sappian parlare un corretto italiano e che, soprattutto sappian scrivere 5 righe di fila senza errori grammaticali rivoltanti, voglio che possano avere una mente allenata ed elastica pronta a far fronte alle varie difficilotà che inevitabilmente li aspetteranno nel resto della loro vita e se per aver questo dovranno anche (uh orrore orrore) imparare qualche poesia a memoria...ma benvengano pure quelle assieme alla donzelletta che vien dalla campagna e al bove pio tanto amato...
voglio che sappiano gestire situazioni differenti attingendo di volta in volta a quel cassettino della memoria che contiene le cose studiate (sìsì, sui libri, come una volta, dopo normalissima spiegazione da parte dell'insegnante di classe e tot ore passate a casa, da soli)...
umanamente spero riescano a relazionarsi con chiunque e a comunicare, all'occorrenza in qualsiasi linguaggio, quello dei gesti e delle risate compreso...spero che a scuola si facciano nuovi amici di tutte le lingue e di tutti i paesi (non riesco a scrivere di tutte le religioni perchè le balle non riesco a raccontarle nemmeno a mè stessa)...e spero che in questo periodo della loro vita, anche o nonostante la nostra presenza, riescano a porre le basi di quello che vorranno diventare e che, forse, chissà, magari diventeranno davvero.
Hai detto cipò che penso e non hai citato alcuna nozione specifica, a parte gli errori di grammatica e la donzelletta. ;)
probabilmente sarei favorevole a classi differenziate per livello a seconda della materia...
in ed. fisica, musica, arte e tecnica posson stare tutti assieme ma durante le altre materie no...
Perché no?
E nessuna classe differenziata in base alle competenze, ognuno ha le sue e vanno rispettate e valorizzate.

#126
rananera ha scritto:
cosa vorrei?
non lo so...so intanto cosa NON voglio:
l'inserimento automatico in base all'età
la promozione a fine corso scolastico, con tanto di regolare attestato, a ragazzini che ancora non capiscono una normale frase di italiano (e in terza media ne ho almeno 4 di casi simili..
..(
e li promuoveranno, passando sul mio cadavere con le scarpe chiodate)
non volgio l'appiattimento generale verso il basso per andare incotnro a ragazzini che, seppur senza colpe proprie, non permettono agli altri loro compagni di ricevere il massimo insegnamento possibile (sìsì, insegnamento anche scolastico, fatto di libri da studiare, di lezioni da capire, di, uh orroreorrore, scritte alla lavagna da comprendere)

non ho figli ma ragiono da docente come se quegli alunni fossero figli miei e penso quindi a cosa vorrei per loro:
voglio che escano alla fine del ciclo scolastico della scuola dell'obbligo conoscendo tabelline, espressioni, scienze, inglese, voglio che sappian parlare un corretto italiano e che, soprattutto sappian scrivere 5 righe di fila senza errori grammaticali rivoltanti, voglio che possano avere una mente allenata ed elastica pronta a far fronte alle varie difficilotà che inevitabilmente li aspetteranno nel resto della loro vita e se per aver questo dovranno anche (uh orrore orrore) imparare qualche poesia a memoria...ma benvengano pure quelle assieme alla donzelletta che vien dalla campagna e al bove pio tanto amato...
voglio che sappiano gestire situazioni differenti attingendo di volta in volta a quel cassettino della memoria che contiene le cose studiate (sìsì, sui libri, come una volta, dopo normalissima spiegazione da parte dell'insegnante di classe e tot ore passate a casa, da soli)...
umanamente spero riescano a relazionarsi con chiunque e a comunicare, all'occorrenza in qualsiasi linguaggio, quello dei gesti e delle risate compreso...spero che a scuola si facciano nuovi amici di tutte le lingue e di tutti i paesi (non riesco a scrivere di tutte le religioni perchè le balle non riesco a raccontarle nemmeno a mè stessa)...e spero che in questo periodo della loro vita, anche o nonostante la nostra presenza, riescano a porre le basi di quello che vorranno diventare e che, forse, chissà, magari diventeranno davvero.

probabilmente sarei favorevole a classi differenziate per livello a seconda della materia...
in ed. fisica, musica, arte e tecnica posson stare tutti assieme ma durante le altre materie no...classi differenziate a seconda delle competenze raggiunte con possibili passaggi verificabili di volta in volta.

volgio un sacco di cose effettivamente... :? :D
rana, altra età la mia, altra scuola
ma come non condividere????
ti condivido ANCHE COME MAMMA

#127
E nessuna classe differenziata in base alle competenze, ognuno ha le sue e vanno rispettate e valorizzate
eh no..se vuoi ottenere un diploma o una qualsiasi qualifica legalmetne riconosicuta..devi saper fare tot cose e saperne dire altrettante...
che già ora 'sti pezzi di carta li tiriam dietro...
insegno alla scuola media da più di 10 anni...sostegno (quindi le soooooooo tuuuuutte -le materie- :D e arte e immagine)

fede se dici di approvare ciò che ho scritto..mi sa che mi son spiegata, molto, male. 8)

#128
piera-bl ha scritto:
linda.b ha scritto:
piera-bl ha scritto: molti anni fa sono stata bellamente derisa quando, tutti presi dal problema handicap, affermavo che quelli dotati avevano il diritto di camminare col loro ritmo
lo penso ancora.....con la differenza che ora la scuola si è molto appiattita, purtroppo verso il basso
metodo montessori?


metodo parla coi bimbi e ascoltali, conoscili
metodo parla (se puoi farlo) con le famiglie per smorzare aspettative eccelse, per pungolare gli ignavi.. :lol: :lol: :lol:
appunto....è quello che ho trovato alla montessori..
otto anni fa sono entrata prevenuta e di malavoglia....giusto per dare un'occhiata a questo asilo nido tanto decantato....non ne sono più uscita....mia figlia esce di casa ogni mattina con il sorriso e torna felice,stimolata e preparata....
è in terza elementare....è decisamente avanti nel programma rispetto a molti suoi coetanei e studia in un ambiente sereno...tranquillo e dove vengono rispettati i tempi di ogni bambino .
aiutami a fare da solo....si parte da questo
ne dicono ancora di tutti i colori su questa scuola....peccato

#129
linda.b ha scritto:
piera-bl ha scritto:
linda.b ha scritto: metodo montessori?


metodo parla coi bimbi e ascoltali, conoscili
metodo parla (se puoi farlo) con le famiglie per smorzare aspettative eccelse, per pungolare gli ignavi.. :lol: :lol: :lol:
appunto....è quello che ho trovato alla montessori..
otto anni fa sono entrata prevenuta e di malavoglia....giusto per dare un'occhiata a questo asilo nido tanto decantato....non ne sono più uscita....mia figlia esce di casa ogni mattina con il sorriso e torna felice,stimolata e preparata....
è in terza elementare....è decisamente avanti nel programma rispetto a molti suoi coetanei e studia in un ambiente sereno...tranquillo e dove vengono rispettati i tempi di ogni bambino .
aiutami a fare da solo....si parte da questo
ne dicono ancora di tutti i colori su questa scuola....peccato
io questo modo di fare alla scuola statale....
il buon senso e la disponibilità verso i piccoli si trovano sia di qua (scuola statale) che di là (scuola privata).......