La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#121
Purtroppo no, non potevo in quanto questo tipo di incontri prevedono un dibattito ma solo tra futuri sposi e coppie già sposate solo dopo che il prete ha finito il suo intervento. Il prete che tiene il discorso parla solo all'inizio dell'incontro e poi va via.
Quello che io intendo quando parlo di mancanza di dialogo è proprio questo...il discorso viene subito in maniera passiva, senza alcuna possibilità di intervento, ti si rode il fegato e non puoi farci nulla...
...questo in piccolo rispecchia ciò che subisce la ricerca scientifica da alcune affermazioni imposte in determinate circostanze da alcuni esponenti della chiesa...può mai nascere un dialogo costruttivo in tali circostanze? Sarebbe potuto esserci un dialogo il giorno dell'inaugurazione alla sapienza tra papa ed esponenti del mondo scientifico? Assolutamente no. Il dialogo sarebbe stato solo un monologo, un'imposizione di idee senza alcuna possibilità di replica.

...Sarebbe bello, quasi utopico, forse, se il papa invitasse quegli stessi docenti firmatari della petizione per un'incontro privato, sarebbe un bel gesto, da autentico rappresentante della nostra religione cattolica...sarebbe fantastico che quegli stessi docenti accettassero l'invito...ma chissà questo è solo un mio sogno! :wink:

#122
agostina ha scritto:e l'interdisciplinarietà non ha senso?
l'integrità morale dello scienziato basta?
tutto funziona per compartimenti stagni?
Rispondo a te ma ho letto anche gli altri interventi.
Hai ragione, la ricerca (nel senso più vasto del termine) non si muove per compartimenti stagni.
Detto questo, nessun filosofo con conoscenze scientifiche si chiamerebbe scienziato e viceversa.
Insomma, conoscere le leggi dello Stato italiano non fa di me un avvocato. Sono riuscita a spiegarmi? :roll:
Quello che caratterizza un ruolo "professionale" non sono solo le conoscenze ma anche e, soprattutto, le modalità e gli strumenti con cui attua la sua indagine.
Dire che la teoria della relatività di Einstein abbia influito sullo sviluppo del pensiero filosofico, e sia stata anche influenzata da questo, o dal contesto storico o economico, etc. è una cosa, un'altra, secondo me errata, è fare di Einstein un filosofo.
Poi, per rispondere a Lavispachiara, tra i matematici io annovererei Euclide, ma non i pitagorici. E non Aristotele o Platone.
Qui, però, siamo usciti dal seminato.

Non discuto qui la validità del pensiero di Ratzinger, dico semplicemente che la scelta di invitarlo da parte del Rettore era una scelta politica. Nel senso che invitare il papa, piuttosto che il nobel pincopallo, o il presidente dello Stato di cippirimerlo, hanno valenze diverse rispetto al percorso verso il quale si vuole indirizzare l'Ateneo.
Diverso, sarebbe stato invitare a turno, per lezioni aperte, personalità di spicco, per cui l'invito a Ratzinger sarebbe parso come un percorso di incontro di diverse realtà culturali.

#123
Kalimeroxxx ha scritto:ma non è vero ci sono medici, scienziati in generale che sono anche gradissimi teologi...mi viene in mente, così a titolo di es. Agostino Gemelli medico nonchè fondatore dell'univ. cattolica ...teologo di primo piano...
L'esempio di Gemelli può anche andare bene anche se, ribadisco, nel fare il medico si atteneva a certe metodologie di indagine e per fare il teologo ad altre.
Detto questo, non vorrai per caso insinuare che Ratzinger sia uno scienziato. ;)
Che poi conosca la storia della scienza potrebbe anche essere, ma non per questo è uno scienziato.
Ad esempio Giorello. Laureato in matematica e filosofia. Ma è un filosofo delle scienze, non uno scienziato.

#124
Non ho mai partecipato ad uno di questi incontri prematrimoniali (ne frequento la Chiesa) ma se il prete va via e non concede un chiarimento, ... ??? :lol: insomma, stento a crederlo

Sarebbe potuto esserci un dialogo il giorno dell'inaugurazione alla sapienza tra papa ed esponenti del mondo scientifico? Assolutamente no.Il dialogo sarebbe stato solo un monologo, un'imposizione di idee senza alcuna possibilità di replica.

Ecco, io non sarei così categorica. Inizialmente non avevo capito l'invito del Rettore, poi invece l'ho visto sotto altri occhi.... il confronto sarebbe stato interessantissimo, finchè di confronto possiamo parlare (da ambo i lati). Non mi interessa chi parla, mi interessa cosa dice. E qualcosa da ascoltare di interessante per tutti (e condivisibilissimo) c'era eccome.
Che poi gli uomini di Chiesa non possano essere degli uomini di scienza, non mi risulta affatto. I Gesuiti (e che tradizione hanno alle spalle) ... ci sono anche dei preti medici e psicologi (o sbaglio?)...

Insomma... per me Ratzinger e l'Università hanno perso una grande occasione. E noi con loro (se non peggio). Accendiamo la tv, ci fa meglio
Ultima modifica di lavispachiara il 19/01/08 18:04, modificato 4 volte in totale.

#125
lavispachiara ha scritto:Che poi gli uomini di Chiesa non possano essere degli uomini di scienza, non mi risulta affatto.
Mi sa che proprio non mi sono spiegata. :roll:

#126
...I Gesuiti (e che tradizione hanno alle spalle) ... ci sono anche dei preti medici e psicologi (o sbaglio?)...

ma dove sono? perchè non si sentono mai dibattiti di queste persone? Con queste persone sarebbe molto interessanete instaurare un dialogo...
...comunque ritengo ci sia molta differenza tra informazione e conoscenza...come detto appunto da fedelyon.

#129
quello che dice un prete al corso prematrimoniale ha la stessa valenza di quello che può dire un prof. a lezione...se spara cavolate non è che tutta la sua materia sia una cavolata :wink:


fede mai detto che il papa fosse uno scienziato, magari dedito alla matematica, ho detto che ci sono teologi che lo so e lo sono stato...poi ho detto che la fede poggia sulla ragione ( il fideismo è una cosa diversa) ma neppure un giurista è uno scienziato,nel senso più letterale della parola, eppure all'inaugurazione dell'anno accademico sono spesso stati invitati....la sapienza non mi risulta essere un'università dove si insegna matematica, fisica e fine, quindi altre forme di sapere e di scienza ritrovano il loro ruolo
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#130
Marilù, tu che distingui tra conoscenza ed informazione, ti sei chiesta se invece la fonte da te citata sia attendibile? :roll: Un libro reca la firma dell'autore, un dibattito ha un volto. Quì non ne vedo. Meglio fare 2-3 domande quando se ne ha l'occasione :wink: Meglio il dialogo,più costruttivo (e così si scongiura il pericolo di un ritorno al medioevo). E con questo mi congedo dall'argomento, scusatemi se sono stata troppo assidua :oops:
Ultima modifica di lavispachiara il 19/01/08 17:41, modificato 1 volta in totale.

#131
Kalimeroxxx ha scritto:quello che dice un prete al corso prematrimoniale ha la stessa valenza di quello che può dire un prof. a lezione...se spara cavolate non è che tutta la sua materia sia una cavolata :wink:
...assolutamente no! eccimancherebbe pure! ho detto che ho appreso un sacco di cose interessantissime al corso che riguardano la fede e la vita di coppia...ho iniziato questo corso con il cuore aperto ma anche con tanta curiosità...però se un prof a lezione spara cavolate le spara sulla propria materia e non sulla teologia...il prete in questione ha fatto delle affermazioni in un campo che non gli compete, commettendo degli errori di valutazione (una malattia grave come la depressione può essere curata solo con la preghiera)...la ritengo una cosa grave perchè molte persone presenti al corso non penso si interessino di psicologia, se un giorno malauguratamente dovessero seguire alla lettera ciò che hanno imparato nel corso...ecco i risultati a mio avviso non saranno dei migliori! :roll:
non ho buttato nel cestino tutto quello che ha detto per quella frase...ma vista in un'ottica più grande a volte affermazioni fatte da personalità di spicco come lo può essere il papa possono realmente diventare un'ostacolo per la democrazia e per la scienza...soprattutto se le persone a cui si rivolge non hanno i mezzi per valutare razionalmente ciò che gli viene detto. Questo è quello che accade quando ci si interessa di argomenti che non sono di nostra competenza...

#132
lavispachiara ha scritto:Marilù, tu che distingui tra conoscenza ed informazione, ti sei chiesta se invece la fonte da te citata sia attendibile? :roll: Un libro reca la firma dell'autore, un dibattito ha un volto. Quì non ne vedo. Meglio fare 2-3 domande quando se ne ha l'occasione :wink: Meglio il dialogo,più costruttivo (e così si scongiura il pericolo di un ritorno al medioevo). E con questo mi congedo dall'argomento, scusatemi se sono stata troppo assidua :oops:
scusa ma non capisco a cosa ti riferisci tra le tante cose che ho scritto... :roll: tutto quello che ho inserito è preso da Wikipedia, compresa la def. di conoscenza ed informazione...se hai una definizione più corretta allora inseriscila! :wink: siamo tutti qui per dialogare e per cercare di capire al meglio alcune questioni che ritengo siano molto importanti!

#134
lavispachiara ha scritto:Mi riferisco al video :wink: ... ma anche sui wiki in generale ce ne sarebbe da dire...
Un saluto
è tratto da radio maria...poi hanno montato il video per fare una cosa satirica...

#135
Marylu, mi spiace se hai incontrato un prete così ottuso..
ce ne sono tanti, purtroppo, eppure la Chiesa andrà avanti, nonostante certi preti...
:twisted:

riguardo al fatto del dibattito, l'inaugurazione dell'anno accademico non è un dibattito, nemmeno se inviti Veronesi.
Per il confronto successivo, credo che dovrebbe essere chi lo ha contestato a chiederlo, e non il contrario.