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fedelyon ha scritto:

Mercury ha scritto:ma non mi sembra che negli ultimi 2 secoli certe posizioni di principio siano andate vicino ad altre correnti religiose o si siano ribaltate.

Per citarne una, ben meno di due secoli fa c'è stato il Concilio Vaticano secondo.

ottimo esempio il concilio è stato rivoluzionario per la storia della chiesa, nella costituzione lumen gentium la magna carta del concilio si specifica che ci si richiama ai principi immutabili del cristianesimo principi che trovano voce nel Vangelo, alla sua luce vanno letti gli atti conciliari

A me dispiace solo vedere i nostri piu' brillanti politici etichettare come "cattivi maestri" gente a cui non sarebbero degni neppure di pulire le scarpe.

Persone (per dirne una) che quando viaggiano per lavoro non si fanno rimborsare neppure il taxi se possono usare l'autobus.

fedelyon ha scritto:

Mercury ha scritto:ma non mi sembra che negli ultimi 2 secoli certe posizioni di principio siano andate vicino ad altre correnti religiose o si siano ribaltate.

Per citarne una, ben meno di due secoli fa c'è stato il Concilio Vaticano secondo.

Date una carezza ai vostri bambini e dite: questa è la carezza del Papa.
ripeto, anche in occasione di quel concilio che fu senza dubbio progressista, e infatti Lefevre tirò su un polverone e divenne una bella spina nel fianco (come lo è Emmanuel Milingo oggi), ma dal mio punto di vista o almeno da quello della mia ignoranza non ci furono capolgimenti rispetto a quello che la Chiesa impone o propone all'ABC del cattolico praticante.
Tornando sul topic, sono sempre più convinta che l'intervento del Papa all'università -sia in apertura di AA o in altra circostanza- non sia da interpretare come un evento di culto apostolico.

Kalimeroxxx ha scritto:

fedelyon ha scritto:

Mercury ha scritto:ma non mi sembra che negli ultimi 2 secoli certe posizioni di principio siano andate vicino ad altre correnti religiose o si siano ribaltate.

Per citarne una, ben meno di due secoli fa c'è stato il Concilio Vaticano secondo.

ottimo esempio il concilio è stato rivoluzionario per la storia della chiesa, nella costituzione lumen gentium la magna carta del concilio si specifica che ci si richiama ai principi immutabili del cristianesimo principi che trovano voce nel Vangelo, alla sua luce vanno letti gli atti conciliari

quoto perchè meglio di così non si poteva dire

Kalimeroxxx ha scritto:

Marylu81 ha scritto:guarda che non sono solo mie idee personali...dalla lettera di Marcello Cini (ma forse qualcuno di voi l'ha gia' letta..)

con i due papa sono si cambiati i modi e le espressioni...

direi proprio di si...bisogna fare attenzione perche' con certi modi ed espressioni come li definisci tu, il passo e' breve verso l'antidemocrazia...ti ricordo che parole cosi' pesanti dette da una personalita' cosi' imponente come lo e' il papa...in un contesto cosi' deleterio per la ricerca possono influenzare enormemente ed irreparabilmente l'opinione delle persone...

immagino che avrai conoscenza degli atti dei pontefici in tema scientifico....

...purtroppo si...la voce del papa si sente eccome ed e' anche piuttosto imponente...quella dei ricercatori mooolto meno...direi che e' chiaro il divario...

Marylu81 ha scritto: direi proprio di si...bisogna fare attenzione perche' con certi modi ed espressioni come li definisci tu, il passo e' breve verso l'antidemocrazia...ti ricordo che parole cosi' pesanti dette da una personalita' cosi' imponente come lo e' il papa...in un contesto cosi' deleterio per la ricerca possono influenzare enormemente ed irreparabilmente l'opinione delle persone...

che le parole del papa influenzino le persone lo credo, le dice con questa finalità...parla per guidare i cristiani, altrimenti che papa sarebbe
....poi tra esprimere opinioni e l'antidemocrazia c'è lo stesso rapporto che corre tra i cavoli e la merenda ...non c'è nulla di più demcratico di dire quel che si pensa, non concordi? Ottimo è tuo diritto democratico dire che non concordi, ma impedire a lui o a te di parlare è questo che è antidemocratico, non quello che dite....
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Marylu81 ha scritto:..purtroppo si...la voce del papa si sente eccome ed e' anche piuttosto imponente...quella dei ricercatori mooolto meno...direi che e' chiaro il divario...

il divario sarà chiaro, ma non è chiaro il paragone...sarebbe come paragonare, a termini d'es., la voce di un magistrato X a quella di bush, e lui non è un giurista

Kalimeroxxx ha scritto: che le parole del papa influenzino le persone lo credo, le dice con questa finalità...parla per guidare i cristiani, altrimenti che papa sarebbe

E' giusto che le sue parole influenzino i cristiani, ma visto che non tutti siamo cristiani o credenti, le sue parole o idee non devono influenzare il mondo in toto....

Mi piacerebbe che il Papa facesse finalmente chiarezza sui molteplici casi di pedofilia che la Chiesa ha nel tempo cercato di insabbiare .... e sono un'enormità. Inoltre qualcuno sarebbe in grado di spiegare perchè gli Italiani devono sostenere, quale unico paese al mondo, le finanze dela Chiesa? ...... di fatto, il contributo di ciascuno di noi è equivalente ad una ulteriore manovra finanziaria.

elicita ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto: che le parole del papa influenzino le persone lo credo, le dice con questa finalità...parla per guidare i cristiani, altrimenti che papa sarebbe

E' giusto che le sue parole influenzino i cristiani, ma visto che non tutti siamo cristiani o credenti, le sue parole o idee non devono influenzare il mondo in toto....

DOVERE??? mai detto che devono influenzare qualcuno ....cristiano o meno ...ho detto che le dice con questo scopo poi ringrazando il cielo c'è il libero arbitrio ed ognuno può reagire come vuole....questo detto in termini "teologici" in termini politici siamo in democrazi ed ognuno può dire e pensare ciò che vuole

Kalimeroxxx ha scritto: che le parole del papa influenzino le persone lo credo, le dice con questa finalità...parla per guidare i cristiani, altrimenti che papa sarebbe
....poi tra esprimere opinioni e l'antidemocrazia c'è lo stesso rapporto che corre tra i cavoli e la merenda ...non c'è nulla di più demcratico di dire quel che si pensa, non concordi? Ottimo è tuo diritto democratico dire che non concordi, ma impedire a lui o a te di parlare è questo che è antidemocratico, non quello che dite....

Da scienziato: quoto ogni singola parola.

Tutto giusto, tranne che questo discorso si riferisce ad una "verita' mediatica" che non ha alcuna relazione coi fatti.

Nessuno gli ha impedito di parlare: semplicemente qualcuno ha osato dire che in quell'occasione sarebbe stato meglio invitare qualcun altro,
poi giornalisti politici e curia hanno aizzato la canaglia perche' a qualcuno di loro faceva comodo.

Kalimeroxxx ha scritto:

Marylu81 ha scritto: direi proprio di si...bisogna fare attenzione perche' con certi modi ed espressioni come li definisci tu, il passo e' breve verso l'antidemocrazia...ti ricordo che parole cosi' pesanti dette da una personalita' cosi' imponente come lo e' il papa...in un contesto cosi' deleterio per la ricerca possono influenzare enormemente ed irreparabilmente l'opinione delle persone...

che le parole del papa influenzino le persone lo credo, le dice con questa finalità...parla per guidare i cristiani, altrimenti che papa sarebbe
....poi tra esprimere opinioni e l'antidemocrazia c'è lo stesso rapporto che corre tra i cavoli e la merenda ...non c'è nulla di più demcratico di dire quel che si pensa, non concordi? Ottimo è tuo diritto democratico dire che non concordi, ma impedire a lui o a te di parlare è questo che è antidemocratico, non quello che dite....

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si ma dimentichi che guidare i cristani non vuol dire mettere in dubbio centinaia di anni di scienza dimentichi questo piccolissimo particolare....ti pare corretto fare affermazioni come: "La teoria di Darwin «non è verificata scientificamente», e il solo approccio scientifico «non è sufficiente a spiegare l’origine della vita»" tanto per dirne una...che cavolo centra con il guidare i cristiani??? si puo' dire tutto quello che si pensa...certo...ma bisogna anche dimostrare cio' che si dice...soprattutto quando tale affermazione non riguarda il proprio campo, e mette in discussione temi cosi' importanti, pilastri basilari della scienza...

Kalimeroxxx ha scritto:

Marylu81 ha scritto:..purtroppo si...la voce del papa si sente eccome ed e' anche piuttosto imponente...quella dei ricercatori mooolto meno...direi che e' chiaro il divario...

il divario sarà chiaro, ma non è chiaro il paragone...sarebbe come paragonare, a termini d'es., la voce di un magistrato X a quella di bush, e lui non è un giurista

invece mi pare un paragone molto chiaro e purtroppo anche molto reale...e' un dato di fatto che la comunita' scientifica non ha gli stessi mezzi mediatici come li ha il papa...credo che questa cosa sia innegabile...
e appunto perche' la ricerca parte gia' in svantaggio certe affermazioni sono ancora piu' pericolose...se poi sommiamo il fatto che sono fatte da chi di scienza (diciamolo chiaramente) non e' proprio il massimo degli esponenti

Marylu81 ha scritto:

si ma dimentichi che guidare i cristani non vuol dire mettere in dubbio centinaia di anni di scienza dimentichi questo piccolissimo particolare....ti pare corretto fare affermazioni come: "La teoria di Darwin «non è verificata scientificamente», e il solo approccio scientifico «non è sufficiente a spiegare l’origine della vita»" tanto per dirne una...che cavolo centra con il guidare i cristiani??? si puo' dire tutto quello che si pensa...certo...ma bisogna anche dimostrare cio' che si dice...soprattutto quando tale affermazione non riguarda il proprio campo, e mette in discussione temi cosi' importanti, pilastri basilari della scienza...

io non ho mai detto che concordo o meno con quello che dice il papa, nè ho mai detto cosa penso di darwin, anche perchè immagino ve ne freghi pochino io sto dicendo che il diritto alla parola è un diritto per tutti, che il papa poi tenda a convincere ed influenzare le opinioni degli uomini ( in primis cattolici), beh è il suo lavoro non ci vedo nulla di scandaloso anzi, come non ci vedo nulla di male che parli di scienza, politica, religione o quello che gli pare, secondo te dice panzane, bene allora contesta quello che dice, non ascoltarlo, fai un pò come ti pare, ma non hai il diritto di dire su cosa può parlare e quello che può dire, hai solo il diritto di critica e di replica, altrimenti da democrazia si passa all'imposizione........ quella delle tue idee invece che delle sue ( il "tue" era generico non riferito a te specificatamente)