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#1081
Sandra75 ha scritto:
No, no. Io ho letto solo qual è il tuo impiego: mamma e moglie.
E solo questo la dice lunga.
E voi non siete offensivi?!?! :shock: :roll: :shock: :roll:
Senti, leggila come ti pare.
In tutti i tuoi commenti non fai altro che ripetere che essere mamma è un lavoro e lasci sottintendere che se ne fai anche un altro non puoi farli bene entrambi.
E in nessuno dei tuoi post hai negato questa affermazione. Dimmi un po' chi sta offendendo. ;)

#1082
farabj ha scritto:punto 2) e no fede.. anche la casalinga si e' evoluta! e mica c'e' solo la casa... e proprio perche' nn si deve andare a lavare i panni nella fontana che una puo' dedicarsi a hobby e magari volontariato (io ad es.mi fionderei al canile... )
Senti, non credo proprio che le casalinghe 50 anni fa lavassero i panni alla fontana. ;)
Io non ho nessuna immagine della casalinga. Per me è una donna che non esegue una professione, tutto lì. E questo è vero oggi, era vero cinquant'anni fa e sarà vero tra cinquant'anni.

#1083
Senti, leggila come ti pare.
In tutti i tuoi commenti non fai altro che ripetere che essere mamma è un lavoro e lasci sottintendere che se ne fai anche un altro non puoi farli bene entrambi.
E in nessuno dei tuoi post hai negato questa affermazione. Dimmi un po' chi sta offendendo.
Non solo non lo nego, ma lo RIBADISCO.
Non posso farli tutti e due COME VORREI.
La riconosci la prima persona singolare?
Se ti senti attaccata da questa affermazione sarà mica perchè hai la coda di paglia?
La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.

http://www.alFemminile.com/album/lanave pass: lanave

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#1084
adesso diventa un problema tuo personale? guarda che hai esordito come se fosse un trattato di sociologia nell'altro intervento...

e se è un problema tuo personale vuoi lo stipendio? no comment...

stai girando la frittata o ti stai arrampicando sui vetri... ti lascio la scelta della specialità olimpica da seguire :roll:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#1085
sandra.....forse non è che NOI abbiamo piu tempo da perdere al lavoro e in ufficio...forse siamo anche capaci di fare piu cose contemporaneamente, tipo che ne so, rispondere al telefono e svolgere una pratica mentre diamo uno sbirciatina al forum :roll: , io personalmente non butto via il tempo al lavoro, anzi! spesso ci sono dei minuscoli tempi morti in ufficio che si tenta sempre di colmare!!! E se poi qualcuna di noi perde anche tempo, come dici tu, ben venga ABBIAMO SEMPRE IL NS STIPENDIO.... 8)
E le tue risposte mi sembrano un po acidelle spesso e volentieri,....sembrano celare un tuo profondo malcontento.... :roll:
E cmq non riesco proprio a capire perche se il tuo lavoro ti dava anche molte soddisfazioni abbia mollato cosi, in tronco!
Non credo che tirerò su figli piu delinquenti, piu stupidi, piu solitari, piu incapaci di chiamarmi mamma rispetto ai tuoi.....
Saluti.

#1086
Senza offesa per nessuno, stamani ho sentito questo brano e ho pensato che ci stava bene in questa discussione

Percorro incredula il territorio dell’inspiegabile, chiedendomi ogni giorno: questa è dunque la mia vita?
L’occasione della vita è una, unica e sola nell’intero percorso dell’eternità, come posso identificarla con questa mia prigionia, in un piccolo appartamento della grande città, dove trascorro quasi tutto il mio tempo, in un vero e proprio ergastolo, privo di carcerieri?
E’ tutto qui in queste giornate terribilmente simili una all’altra, il grande mistero dell’essere?
Da bambina mi hanno fatta andare a scuola e sono andata a scuola, poi hanno spiegato che senza l’università la scuola significava ben poco, e sono andata all’università. Infine mi hanno lasciato intendere che se non trovavo un uomo adatto a me sarei rimasta sola e senza alcun appoggio.
Ho fatto il possibile per convincermi.
L’uomo che per primo mi ha corteggiato è subito diventato l’uomo della mia vita. Del resto qualsiasi convivenza al di fuori del matrimonio era sconsigliata e allora mi sono sposata.
Mi sono da subito trovata richiusa nel ruolo di moglie e cercavo di capire perché l’uomo che avevo conosciuto era subito svanito per lasciar posto al marito.
Era poi sottinteso che ambedue ci sforzassimo di mettere al mondo al più presto il primo figlio e così abbiamo fatto.
Anzi, per rendere socialmente perfetta la nostra unione siamo riusciti a dare vita anche a una bambina.
Da allora ho trascorso il mio tempo al servizio dell’uomo della mia vita e dei due figli, che sono cresciuti con gli stessi problemi che avevo vissuto io stessa durante la mia infanzia, la mia adolescenza e la mia giovinezza.
Ho tentato invano di far sì che il loro destino, almeno un po’, fosse diverso dal mio, ma tutto sembrava predeterminato.
Inoltre poiché la sofferenza, la noia matrimoniale, lo sconcerto per essere costretta a vivere un destino che non sentivo mio giacevano nel segreto dell’intimità, non era possibile esprimere apertamente il mio disaccordo.
Così io e l’uomo della mia vita, non potendoci dire alcuna verità abbiamo cominciato a litigare e il litigio è stata la sola variazione apprezzabile della convivenza matrimoniale…”
Una mano femminile, tremante mi toglie garbatamente il foglio di mano.
“Mi scusi, questo foglio è mio, l’ho perso nel prendere la posta”.
Nell’atrio deserto del caseggiato la signora del quarto piano e io ci guardiamo imbarazzati.
“L’ho trovato per terra.” Mormoro in tono di scusa.
Le guance della donna sono coperte di un intenso rossore, mentre guarda il solo uomo al mondo che conosce i suoi segreti.


tratto da "il ballo degli invisibili"

Per quanto riguarda il resto
mia madre ha sempre lavorato e non mi ha cresciuta certo peggio delle mie amiche con mamme casalinghe, forse avrei desiderato passare più tempo con lei, ma son certa che mi ha trasmesso delle passioni e delle conoscenze (attinenti al suo lavoro) che non avrei avuto modo di conoscere da sola.
Sono scelte, e quando compiamo delle scelte per forza le riteniamo le migliori e le difendiamo rispetto a quelle degli altri.
Nessuno vuole criticare le tue scelte, sono tue e tu, nel bene e nel male ne subirai le conseguenze. Potendo scegliere credo che tutte faremmo un lavoro che ci piace e che ci lasci tempo libero per gli affetti e gli hobby, ma non sempre si può scegliere.
Tu hai fatto una scelta altre per dovere o volontà ne fanno un' altra. Io non critico chi desidera fare carriera nella propria vita e togliersi delle soddisfazioni in ambito professionale o chi preferisce stare a casa e coltivare i suoi hobby.
Tu non dire che lo sbandamento dei ragazzi odierni dipende dal fatto che le mamme lavorano, dipende da talmente tante altre cose che nemmeno è possibile elencarle.

Prima ti avevo fatto un appunto a cui non hai risposto: i figli delle mamme lavoratrici fanno s.esso prima dei 12 anni? Dove l'hai trovato?
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#1087
Sandra75 ha scritto: 1) le mamme che lavorano si sentono migliori.
2) avete una concezione della casalinga che, quella si, risale agli anni 50.
3) il gruppo fa la forza e voi lo sapete meglio di me.
4) al lavoro avete un sacco di tempo da perdere!
1) non sono mamma, ma se ho fatto una scelta è perché la ritengo migliore di altre no? e poi se davvero so gestire bene le due cose come aveva fatto mammina mia... be' mi sento sì una che fa il doppio rispetto ad altre senza figli o senza lavoro (già mi sento migliore rispetto a chi cucina solo surgelati, fai te!)
2) mmmmh, non so, forse perché sì, è in tempi pre-femminismo che il marito usciva a guadagnare e la donna lavorava in casa per lui e la famiglia affinché lui poi non facesse nulla... una divisione rigida che non mi convince.
3) è verissimo
4) no, anzi, scrivo praticamente mai qui quando sono a lavoro. ma 'stamane avevo una nausea fortissima, sono rimasta a casa in attesa di stare meglio. ora sto meglio, sto dando una sbirciatina, e poi andrò a lavoro dove internet quasi non lo guarderò più.

#1088
fedelyon ha scritto:Senti, non credo proprio che le casalinghe 50 anni fa lavassero i panni alla fontana. ;)
Io non ho nessuna immagine della casalinga. Per me è una donna che non esegue una professione, tutto lì. E questo è vero oggi, era vero cinquant'anni fa e sarà vero tra cinquant'anni.
secondo me, invece, fare le casalinghe 50-60 anni anni fa era davvero diverso, e forse allora aveva senso dedicarsi solo alla casa/famiglia.
Mancavano lavatrice, lavastoviglie, aspirapolvere, forno a microonde. Avevano più di 1 figlio a testa, e case più grandi rispetto ai loculi che vendono ora. Passavano ore a cucinare, magari impiegavano ore a fare ragù e marmellate...
Questo cmq è il mio concetto idilliaco di casalinga anni '50, non ne ho alcuna esperienza diretta (le mie due nonne - classe 1913 e 1914 - erano laureate, come i nonni, han sempre lavorato con estrema soddisfazione, entrambe hanno avuto 3 figli e han sempre avuto una donna tuttofare che aiutasse in casa).
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Casa Spozilli
Babyzillo

#1089
alice7:
scusa, mi era sfuggita la tua domanda. Noi casalinghe sentiamo il telegiornale e parlavano di una percentuale rilevante di ragazzini che a 12 anni hanno già fatto sesso per la prima volta. nessuno ha detto che sono SOLO i figli di chi lavora, come non l'ho detto io. Io ho fatto una domanda (I vostri figlio hanno fatto sesso a 12 anni?) e le mamme lavoratrici hanno tratto delle conclusioni. Ovviamente era una domanda provocatrice, come tante ne sono state rivolte a me. Ma la mia provocazione sembra sempre bruciare di più.
Io semplicemente, sentendo questa notizia, mi sono chiesta dove stavano le mamme (e i papà) di questi 12enni che fanno sesso. perchè io a 12 anni uscivo di casa solo per andare a scuola (la prima media) e comunque mi accompagnava la mamma. Non sapevo cos'era il sesso e non avrei saputo come farlo. Può anche darsi che questi bambini che fanno sesso siano figli di mamme imbambolate a guardare telenovelas, ma sempre di mamme assenti stiamo parlando, no?
Oh....fatemi specificare: dico "mamma" ma intendo "figura genitoriale". Sennò quà attaccate col pippone di "e i papà dove sono?" ecc.

Per quanto riguarda il bellissimo brano che hai incollato, io penso che quella stessa lettera potrebbe benissimo scriverla una donna che è stata cresciuta pensando che solo nel lavoro poteva realizzarsi, che la cosa importante è preservare la propria indipendenza economica, rivestire un ruolo sociale rilevante, ecc. E poi, a 50 anni, scopre di aver trascurato ALTRI aspetti della propria vita. Non dico solo i figli, ma anche una parte di se non coltivata per mancanza di tempo.
Ci sono casalinghe annoiate e prive di stimoli, ci sono altre casalinghe che non hanno un attimo di tempo tra i figli, gli hobby, le amiche e magari tralasciano anche le pulizie. Ci sono cose, nella Vita, che hanno bisogno di tempo e io, a costo di comprarmi un maglione all'anno e basta, mi prendo questo tempo, egoisticamente.

Quando lavoravo, anche io navigavo in internet, ma DI NASCOSTO DAL CAPO, perchè se vedeva che, invece di lavorare, mi facevo i fatti miei, gli rodeva passarmi lo stipendio pieno. Quindi non venite a fare le scandalizzate quando dico che navigate invece di lavorare. Anche io facevo tutto, mandavo fax, disegnavo una centrale termica e contemporaneamente navigavo, ma il boss NON DOVEVA SAPERLO.

Non so, sull'arrampicata sugli specchi mi vedo ferratissima, ma non c'è lo sport dell'ipocrisia che partecipiamo insieme?
La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.

http://www.alFemminile.com/album/lanave pass: lanave

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#1090
il mio boss sono io :lol: :lol: :lol: che cuxo :lol: :lol: :lol:

sesso precoce... c'entra una pippa con mamma lavoratrice o casalinga. non so quali dinamiche siano coinvolte ma ho il polso con le mie amiche e poi con mio fratello e ora con i miei cugini... non vedo una tendenza rispetto alla mamma. l'unica cosa che posso dire è che i ragazzini sono sempre più precoci.

però tu scrivi una provocazione simile in mezzo a un pippone sulle presunte mancanze delle mamme lavoratrici e poi pretendi che venga colta come una riflessione generale? mah :roll:
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#1091
Il brano l'ho messo proprio perchè poteva essere interpretato in tutti e due i modi.
Utente gemellata con Abigaille e Boo

#1092
Casimira, da boss....se avessi una dipendente che sta a incarognirsi con una perfetta sconosciuta su un forum in internet invece di produrre, diresti che si sta guadagnando lo stipendio che le passi mensilmente?

Perchè io, da casalinga, non lavoro.
E chi naviga in internet invece di lavorare viene pagato GIUSTAMENTE?
Ah, e io non mi merito le 250€ di questa settimana per stare a navigare con voi e voi vi meritate lo stipendio? vedete quanto siete faziose?

Non mi aspettavo venisse colta la riflessione sul sesso a 12 anni, mi aspettavo una risposta e non un processo alle intenzioni.
La bellezza è gradita agli occhi, ma la dolcezza affascina l'animo.

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#1093
Sandra75 ha scritto:Casimira, da boss....se avessi una dipendente che sta a incarognirsi con una perfetta sconosciuta su un forum in internet invece di produrre, diresti che si sta guadagnando lo stipendio che le passi mensilmente?

Perchè io, da casalinga, non lavoro.
E chi naviga in internet invece di lavorare viene pagato GIUSTAMENTE?
Ah, e io non mi merito le 250€ di questa settimana per stare a navigare con voi e voi vi meritate lo stipendio? vedete quanto siete faziose?

Non mi aspettavo venisse colta la riflessione sul sesso a 12 anni, mi aspettavo una risposta e non un processo alle intenzioni.
sai com'è... sono pagata a ore... se non lavoro adesso mi fermo di più. cavoli miei. infine visto che l'azienda è fondamentalmente mia (per metà)... cavoli miei due volte. al massimo mi potrei dispiacere di essere sul forum invece che a fare una passeggiata.

poi io non mi incarognisco, magari mi confronto. in effetti mi sono incarognita solo una volta su questo forum... ma non in questo topic

l'ultima frase non l'ho capita proprio, dovresti svilupparla di più
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#1094
Sandra75 ha scritto: Io semplicemente, sentendo questa notizia, mi sono chiesta dove stavano le mamme (e i papà) di questi 12enni che fanno sesso. perchè io a 12 anni uscivo di casa solo per andare a scuola (la prima media) e comunque mi accompagnava la mamma. Non sapevo cos'era il sesso e non avrei saputo come farlo.
Tu a 12 anni uscivi solo per andare a scuola accompagnata dalla mamma?
E non sapevi cosa fosse il sesso? Ma sei sicura di essere del 75? Io a 12 anni a scuola ci andavo da sola e pure da sola andavo a casa delle amiche a studiare o a farmi una passeggiata con loro... e cosa fosse il sesso lo sapevo già da un bel po', anche perchè il primo corso di educazione sessuale a scuola l'ho seguito alle elementari... Eppure io ho fatto sesso molto in ritardo rispetto alla "media nazionale" della mia generazione, forse proprio perchè non esendo cresciuta sotto una campana di vetro (cioè, io ho sempre giudicato i miei genitori troppo apprensivi ed oppressivi, ma forse mi sbagliavo :? ) ero una ragazzina matura e responsabile :wink:

#1095
Sandra75 ha scritto:. Io ho fatto una domanda (I vostri figlio hanno fatto sesso a 12 anni?) e le mamme lavoratrici hanno tratto delle conclusioni. Ovviamente era una domanda provocatrice, come tante ne sono state rivolte a me. Ma la mia provocazione sembra sempre bruciare di più.
Io semplicemente, sentendo questa notizia, mi sono chiesta dove stavano le mamme (e i papà) di questi 12enni che fanno sesso. perchè io a 12 anni uscivo di casa solo per andare a scuola (la prima media) e comunque mi accompagnava la mamma. Non sapevo cos'era il sesso e non avrei saputo come farlo. Può anche darsi che questi bambini che fanno sesso siano figli di mamme imbambolate a guardare telenovelas, ma sempre di mamme assenti stiamo parlando, no?

onestamente prima di tutto i tempi sono molto diversi da quando noi avevamo 12 anni e cmq ricordo ancora ragazze "chiacchierate " anche quando eravamo giovani, ma le famiglie non erano dei casi da manuale anzi...ricordo una di queste ragazze, aveva 1 anno più di me e la sorellina era nella mia classe, beh tra le due c'era un 'abisso eppure avevano gli stessi genitori :roll:
essere genitori non è facile, ma puoi essere un genitore eccellente e poi avere un figlio disadattato :roll:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo