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#106
cyberjack ha scritto:
è su tutto il resto (che non sono "casi limite" ;)) che si gioca la partita ;)

quali sono i casi non limite...la donna in carriera o la studentessa che s'è sbagliata i conti :?:
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#107
Kalimeroxxx ha scritto:
cyberjack ha scritto:
è su tutto il resto (che non sono "casi limite" ;)) che si gioca la partita ;)

quali sono i casi non limite...la donna in carriera o la studentessa che s'è sbagliata i conti :?:
quello può essere uno.
Altri possono essere la rottura di un preservativo, la mancanza di copertura della pilloola perchè siccome hai la diarrea per 3 giorni di fila la compressa non viene assorbita, o una gravidanza che porta all'interruzione di un rapporto di coppia e la donna non se la sente di allevare il figlio da sola, o una concomitante malattia della madre di lui e quindi tutti i soldi devono essere investiti in una badante/casa di cura, o la tenera età di una ragazza o la tenera età di entrambi i ragazzi, o la mancanza di condizioni sanitarie sufficienti per allevare un figlio, o, molto umanamente, la paura...

ce ne sono, ce ne sono ;)
www.africanview.it
Tour Operator in Zambia e nell'Africa Australe

#108
cyberjack ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:
cyberjack ha scritto:
è su tutto il resto (che non sono "casi limite" ;)) che si gioca la partita ;)

quali sono i casi non limite...la donna in carriera o la studentessa che s'è sbagliata i conti :?:
quello può essere uno.
Altri possono essere la rottura di un preservativo, la mancanza di copertura della pilloola perchè siccome hai la diarrea per 3 giorni di fila la compressa non viene assorbita, o una gravidanza che porta all'interruzione di un rapporto di coppia e la donna non se la sente di allevare il figlio da sola, o una concomitante malattia della madre di lui e quindi tutti i soldi devono essere investiti in una badante/casa di cura, o la tenera età di una ragazza o la tenera età di entrambi i ragazzi, o la mancanza di condizioni sanitarie sufficienti per allevare un figlio, o, molto umanamente, la paura...

ce ne sono, ce ne sono ;)
Scusa Cyber, ma almeno i motivi che ho evidenziato a me sembrano rientrare proprio nella categoria 1) aborto come contraccettivo :roll: :roll:

In quanto agli altri casi, se un figlio non lo vuoi/puoi allevare, non è che l'aborto sia l'unica soluzione... basta disconoscere il bambino all'ospedale dopo il parto.
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The Sisterhood of The Calf 38

#109
cyber scusa ma quando dico che l'aborto non è un contraccettivo io alludo anche a questi di casi ossia...una donna che resta incinta ad un'età responsabile non subisce un incidente....direi che è dura che abbia fatto un errore, ben che vada ha "peccato" di leggerezza...solo che fare un figlio o anche solo fare sesso richiede una capacità di sapersi prendere le proprie responsabilità....la vita è fatta di azioni e le persone si devono prendere la reponsabilità di queste azioni...la pillola non si dimentica altrimenti stai attenta ed usi un'altro contraccettivo...ti si rompe il preservativo, prendi la pillola del giorno dopo ( sono solo esempi)
quello che voglio dire è che le persone scondo me andrebbero educate in questo senso...non vuoi quella situazione prima di tutto NON ti ci metti...perchè di solito dipende da te ( a parte i famosi casi limite di cui sopra)
se resti incinta a26 anni perchè eri distratta e non l'hai presa la pillola quel mercoledì oppure perchè hai pensato per una voltaaaaaaaaaaaaaa.....beh avevi tutti i mezzi per non trovartici in quella situazione....ora ti prendi le tue responsabilità...non lo vuoi /puoi tenere? avrai 9 mesi di responsabilità e poi lascerai che quel bimbo trovi dei genitori ...
per questo servono delle politiche sociali che educhino alla vita, era questo che intendevo
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#110
sono molto d'accordo con l'ultimo post di kali, però sarebbe opportuno che tali politiche sociali di educazione alla vita e alla responsabilità, aggiungerei, venissero portate avanti senza toni da crociata contro il male.
Non mi riferisco a nulla di ciò che è stato scritto in questo topic, sia chiaro, sto solo cercando di immaginare una simile campagna attuata in Italia :roll:
The sisterhood of The Calf 40

#111
stefania_b ha scritto:sono molto d'accordo con l'ultimo post di kali, però sarebbe opportuno che tali politiche sociali di educazione alla vita e alla responsabilità, aggiungerei, venissero portate avanti senza toni da crociata contro il male.
Non mi riferisco a nulla di ciò che è stato scritto in questo topic, sia chiaro, sto solo cercando di immaginare una simile campagna attuata in Italia :roll:
ooh come son d'accordo...
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#112
Kalimeroxxx ha scritto:una donna che resta incinta ad un'età responsabile non subisce un incidente....direi che è dura che abbia fatto un errore, ben che vada ha "peccato" di leggerezza...solo che fare un figlio o anche solo fare sesso richiede una capacità di sapersi prendere le proprie responsabilità....
Ok, ma se una donna pecca di tale "leggerezza" come lo alleverà quel bambino?
Ti sentiresti, in coscenza, di far allevare un figlio a una persona tale? Se lei decidesse di abortire, non pensi che forse sarebbe meglio, per quell'ipotetico figlio, piuttosto che ssere allevato da genitori così?

Poi, ripeto, io sono d'accordo con te su questo punto, ma te la sentiresti di applicare la mia e la tua visione del mondo a tutti gli esseri umani?
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#113
cyberjack ha scritto: Ok, ma se una donna pecca di tale "leggerezza" come lo alleverà quel bambino?
Ti sentiresti, in coscenza, di far allevare un figlio a una persona tale? Se lei decidesse di abortire, non pensi che forse sarebbe meglio, per quell'ipotetico figlio, piuttosto che ssere allevato da genitori così?

Poi, ripeto, io sono d'accordo con te su questo punto, ma te la sentiresti di applicare la mia e la tua visione del mondo a tutti gli esseri umani?
Per quanto sia una abortista convinta, trovo che in questo caso sarebbe coraggioso e bello portare avanti la gravidanza e dare in affidamento il bambino a chi lo desidera davvero.
Comunque, una scelta.
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#114
cyberjack ha scritto:
Kalimeroxxx ha scritto:una donna che resta incinta ad un'età responsabile non subisce un incidente....direi che è dura che abbia fatto un errore, ben che vada ha "peccato" di leggerezza...solo che fare un figlio o anche solo fare sesso richiede una capacità di sapersi prendere le proprie responsabilità....
Ok, ma se una donna pecca di tale "leggerezza" come lo alleverà quel bambino?
Ti sentiresti, in coscenza, di far allevare un figlio a una persona tale? Se lei decidesse di abortire, non pensi che forse sarebbe meglio, per quell'ipotetico figlio, piuttosto che ssere allevato da genitori così?

Poi, ripeto, io sono d'accordo con te su questo punto, ma te la sentiresti di applicare la mia e la tua visione del mondo a tutti gli esseri umani?
io ho problemi ad applicare la mia visione del mondo a me stessa figuriamoci agli altri :lol: :lol: :lol: per questo ne parlo...mi piacerebbe un mondo migliore e questo è uno dei punti che vedrei come oggetto di scelta per un popolo...
ora che una ragazza /donna faccia una leggerezza io lo trovo scusabile solo in una mentalità da usa e getta...ed invece prendersi le responsabilità di ciò che si fa è imprescendibile in una buona società ....poi è ovvio che scappare è più facile...( il primo istinto per quasi tutti è sempre quello di evitare le conseguenze...fin da bambini, ma poi si cresce ) se sarebbe una buona madre...bohhhhhhhhhhhhhh dipenderà dal caso singolo...magari si, o magari no, o magari lascerà che il bimbo abbia altri genitori...
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#115
Hella ha scritto:
cyberjack ha scritto: Ok, ma se una donna pecca di tale "leggerezza" come lo alleverà quel bambino?
Ti sentiresti, in coscenza, di far allevare un figlio a una persona tale? Se lei decidesse di abortire, non pensi che forse sarebbe meglio, per quell'ipotetico figlio, piuttosto che ssere allevato da genitori così?

Poi, ripeto, io sono d'accordo con te su questo punto, ma te la sentiresti di applicare la mia e la tua visione del mondo a tutti gli esseri umani?
Per quanto sia una abortista convinta, trovo che in questo caso sarebbe coraggioso e bello portare avanti la gravidanza e dare in affidamento il bambino a chi lo desidera davvero.
Comunque, una scelta.
hella scusa ma che significa abortista convinta?
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo

#116
Kalimeroxxx ha scritto:
Hella ha scritto:
cyberjack ha scritto: Ok, ma se una donna pecca di tale "leggerezza" come lo alleverà quel bambino?
Ti sentiresti, in coscenza, di far allevare un figlio a una persona tale? Se lei decidesse di abortire, non pensi che forse sarebbe meglio, per quell'ipotetico figlio, piuttosto che ssere allevato da genitori così?

Poi, ripeto, io sono d'accordo con te su questo punto, ma te la sentiresti di applicare la mia e la tua visione del mondo a tutti gli esseri umani?
Per quanto sia una abortista convinta, trovo che in questo caso sarebbe coraggioso e bello portare avanti la gravidanza e dare in affidamento il bambino a chi lo desidera davvero.
Comunque, una scelta.
hella scusa ma che significa abortista convinta?
si' è vero, suona male! Intendo dire che non ho scrupoli religiosi e trovo giusto che una donna sia libera di decidere del proprio corpo.
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#117
kali, non penso che la scelta dell'aborto come contraccettivo sia una scelta facile e non credo che ci siano donne che, consapevolmente, rischino di cadere due volte in una scelta del genere.
E penso che sia giusto tutelare la donna di fronte a qualunque scelta faccia, visto che in ogni caso, in prima persona ne pagherà le conseguenze.
Di fronte agli esempi che avete riportato tu e cyber non so come mi comporterei ma so con certezza che non vorrei in nessun modo che qualcun altro avesse già deciso per me. ;)

#118
Steve1973 ha scritto:Uno di questi è anche l'unica circostanza in cui sarei costretto ad ammettere e accettare l'aborto. Nel caso fosse in gioco (PER CERTO) la vita di mia moglie con il proseguimento della gravidanza, opterei (se fossi solo io a dover prendere la decisione) di sicuro per salvare lei.
Su questo non avrei dubbi (mia moglie invece si, lo so per certo perchè ne parlammo tempo fa).

Lei è mia moglie, la donna che amo e che ho sposato per condividere una vita intera e per formare, Dio volendo, una famiglia. In caso questo non fosse possibile, lei sarebbe la prima scelta.
questo perchè TU sei l'uomo e pensi da UOMO, non è una critica, è un altro punto di vista, il mio di cattolica va al figlio.
Steve1973 ha scritto:L'altro punto invece, ma va da sè avendo scritto quanto sopra, è che accetterei comunque un figlio anche nelle condizioni drastiche da te evidenziate. E' mio figlio e lo amerei comunque e incondizionatamente.
A parte le considerazioni morali e religiose, sono convinto che un certo peso abbiano anche le possibilità di gestire e mantenere una simile situazione. E forse per questo mi sento di poter accettare anche un evento così difficile e drammatico.
infatti... ma rimango dell'idea che c'è purtroppo un limite a tutto, e sbattendoci e risbattendoci contro più volte ho dovuto aihmè accettarlo,q uesto non vuol dire che la mia coscienza non ne risenta (figuriamoci!!!!) ma è così..poi chissà.... :roll: :roll:
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#119
stefania_b ha scritto:sono molto d'accordo con l'ultimo post di kali, però sarebbe opportuno che tali politiche sociali di educazione alla vita e alla responsabilità, aggiungerei, venissero portate avanti senza toni da crociata contro il male.
Non mi riferisco a nulla di ciò che è stato scritto in questo topic, sia chiaro, sto solo cercando di immaginare una simile campagna attuata in Italia :roll:
Esatto.
Per quanto disapprovi l'aborto, e sia sinceramente addolorata ogniqualvolta questa soluzione viene scelta, credo che la libertà di scelta vada tutelata. L'aborto dovrebbe essere un diritto garantito, ma allo stesso tempo dovrebbe essere disincentivato con una cultura della vita.

Purtroppo, credo che l'individualismo, la superficialità e la mancanza di impegno così imperanti nella nostra realtà vadano contro tutto questo. Il problema non è tanto considerare la vita umana come qualcosa di poco conto, quanto il fatto che, ad oggi, tutto cià che ostacola il nostro personale benessere o le nostre ambizioni deve essere sradicato dal nostro cammino. Un sacrificio, si trattasse anche solo di prendersi le proprie responsabilità, non è di moda.
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Baby is coming shopping e approvvigionamenti per il nuovo arrivo...
Vi presento... con pwd

#120
cyberjack ha scritto:......
A questo punto, se mi dite che il cristiano (in quanto essere umano e quindi siscettibile di errore) ha la possibilità di non seguire le indicazioni della propria chiesa (sbagliando) e poi chiedendo la remissione del proprio peccato (sbagliando anche qui, perchè la condizione necessaria per essere assolti è il pentimento), allora non vedo proprio la differenza tra una prsona religiosa ed una laica...
(scusa se ho "accorciato")

no cyber il cristinao non ha la POSSIBILITA' di scegliere, è il ibero arbitrio in quanto UOMINI che implica questa possibilità, scontrandosi violentemente contro la propria coscienza, creando problemi di rapporti "spirituali"... ma siamo comunque uomini, persone, non santi appunto, con gli sbagli e tutto il resto...
no il cristiano (cattolico o no) non sarà "perdonato" nel senso che non ba sterà andare dal confessore esporre le proprie tesi e via discorrendo, agli occhi di Dio è e rimarrà un omicida...
ma l cristiano vive la sua vita con la promessa de "la redenzione", de "la vita oltre la morte, il regno dei cieli" e questo non implica arrivarci puri, santi e liberi da ogni peccato, ma di fare un percorso terreno e no irto, pieno di ostacoli, di scelte, di tentazioni, ma di percorrerlo cercando di rimanere il più vicino possibile a Dio, al quale (SOLO a lui) spetterà il giudizio finale, l'ammissione o meno el suo regno e solo allora avrai davanti TUTTO il tuo registro di vita con TUTTI i tuoi peccati, e le scarne azioni degne di essere chiamate "sante" che avrai accumulato... ma avrai anche una vita vissuta più o meno in comunione con lui e ci saranno mille e più parametri di giudizio
e ci saranno le orazioni dei tuoi cari per l'espiazione dei tuoi peccati...

e ci sarebbero alemno altre 100 pagine da scrivere in merito, sicuro che vuoi che te le scriva tutte?
può "bastare" o per lo meno, ti ha aiutato a comprendere un po' meglio quanto ho scritto? :wink:
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