Kalimeroxxx ha scritto: vi sembra che ci siano argomenti sui quali non si possa fare critica costruttiva, perchè altrimenti si viene tacciati di razzismo, fascismo, comunismo, capitalismo (
), oscurantismo, etc...etc...etc...?
Secondo voi siamo prigionieri delle lezioni storiche senza averle ben assimilate, oppure no?
I termini sopra finiscono in "ismo", e fanno bene rima con isterismo e fanatismo.
Sono al 90% riferiti alla politica e al 10% alla religione: due temi che toccano le persone molto da vicino, due temi sui cui molti (e mi metto tra questi, per manifesta ignoranza) parlano a sproposito.
Sperare che la maggior parte delle persone, i cittadini, il cosiddetto "uomo della strada" o "la casalinga di Voghera" abbia una sufficiente cultura storica per conoscere nel dettaglio quei temi è dura... sia perchè a scuola in storia te li spiegano per sommi capi, sia perchè le persone sono portate a vivere nel "qui e ora" senza tanto interrogarsi sul percorso che ci ha portati dove siamo.
Diventa molto semplice parlare per luoghi comuni, e il luogo comune estremizza sempre l'aspetto negativo o positivo di una cosa... fa sempre effetto dire che la destra è nazi-fascista, i comunisti son dalla parte dei lavoratori e la Chiesa odia i divorziati. La si prende per buona, dimenticando che queste entità hanno fatto ANCHE qualcosa di positivo o negativo. E si butta via il bambino con l'acqua sporca.
Il nascondere aspetti "scomodi" della storia, e giocare a "chi strilla di più la vacca è sua" dimostra che mai come nell'ultimo secolo il concetto di media e propaganda è stato fondamentale per favorire a scapito di molti l'interesse economico e politico di pochi, con le leve del potere ben salde tra le mani.
Kalimeroxxx ha scritto:Si può scherzare a cuor leggero o ci sono argomenti che ancora non vanno affontati con ironia?
Qualche giorno fa una presentatrice ( o similaria) tedesca è stata licenziata perchè in diretta per esortare un giocatore ha usato il motto presente nei campi di concentramento...il lavoro rende liberi....si capiva benissimo che dicendo quella frase non pensava lontanamete ad hitler e all'olocausto.
Mi hai dato un'idea meravigliosa
prendo il primo venerdì -tipico giorno in cui la gente frigge per svignarsela dopopranzo- in cui succede un casino in ufficio e lancio questa battuta ai miei colleghi. Voglio vedere cosa mi rispondono
Kalimeroxxx ha scritto:Si può esprimere la propria opinione liberamente oppure no?
Naturalmente, io esprimo liberamente la mia opinione.
Però poi devo fare i conti con chi la pensa diversamente da me (perchè davvero ci crede,
o perchè in qualche modo gli conviene), altrettanto libero di esprimere la sua, e magari non potendo far leva su argomenti di concreto peso, passa al contrattacco con la forza dell'emotività, dell'offesa gratuita, del luogo comune etc etc.
L'occhio superficiale raramente distingue la differenza