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la mia esigenza di anticipare i tempi dello svezzamento nasce da due ragioni. la prima è che sono due settimane e mezzo che lui non prende più il mio latte e, pertanto, vorrei ridurre un po' le quantità di 'sto LA che, come a quasi tutte le mamme credo, non mi va poi tanto a genio. e poi c'è il discorso del reflusso che pur molto migliorato potrebbe attenuarsi ancora un po' passando a consistenze più solide.
immagino che sia una grana la fase svezzamento, prima che guglia nascesse mi ero addirittura ripromessa di preparargli tutto io senza dover ricorrere agli omogeneizzati. spero tanto di riuscire a organizzarmi per esserne davvero capace.

però mi sfugge la differenza tra il biscotto con o fuori dal latte, a parte evitarle il rifiuto del latte stesso quando non c'é, gli zuccheri contenuti li assume ugualmente, no?

Anto non capisco proprio il tuo ragionamento...pensi davvero che il biscotto nel latte sia meglio di una quantità maggiore di LA?
Per il reflusso non ho esperienza, ma se la necessita è di rendere piu denso il latte so che ci sono degli addensanti...
Come mai hai già smesso di allattare? La mia è solo una curiosità

Se glielo dai fuori dal latte, puoi sempre smettere quando preferisci. Io lo metto, ma preferisco quelli biologici marca del supermercato, perché so che grassi ci mettono, mentre nei plasmon c'è scritto solo "grassi vegetali" senza e meno indicare se idrogenati o no, quindi suppongo che lo siano e preferisco evitare. Anto, a parte questo, devi pensare che l'apparato digerente di un neonato é fatto per il latte, almeno per i primi sei mesi, é meglio se gli dai solo quello, anche se l'artificiale, secondo me. Poi introdurrai altri cibi, altre consistenze, altri sapori, ma non avrei fretta.

jndi, il biscotto non lo includo nel discorso svezzamento in senso stretto, mi orienterei comunque su un prodotto di qualità e lo userei solo per rendere più sostanziose caloricamente le poppate così da poterle diminuire di numero.
ho smesso di allattare perché lui non ne voleva più sapere di attaccarsi se non a prezzo di pianti e strepiti e questo ha fatto diminuire rapidamente il mio latte. ho provato anche a riavviare la produzione riprendendo in mano il tiralatte ma la paura di un nuovo ingorgo mi ha fatto desistere dopo pochi giorni.

sunset ha scritto:Anto, a parte questo, devi pensare che l'apparato digerente di un neonato é fatto per il latte, almeno per i primi sei mesi, é meglio se gli dai solo quello, anche se l'artificiale, secondo me. Poi introdurrai altri cibi, altre consistenze, altri sapori, ma non avrei fretta.

quoto E brava Sunset che stai attenta anche alla qualità dei biscotti

antopattin ha scritto:la prima è che sono due settimane e mezzo che lui non prende più il mio latte e, pertanto, vorrei ridurre un po' le quantità di 'sto LA che, come a quasi tutte le mamme credo, non mi va poi tanto a genio.

quoto Jndiana, e aggiungo: se poi la tua è una questione legata più all'aspetto psicologico, credimi, non sarà un biscotto a farti cambiare idea

antopattin ha scritto:però mi sfugge la differenza tra il biscotto con o fuori dal latte, a parte evitarle il rifiuto del latte stesso quando non c'é, gli zuccheri contenuti li assume ugualmente, no?

certo, ma le posso dare un biscotto ogni due/tre giorni, giusto come "vizietto", e continuare comunque con i suoi due o tre bibe di latte al giorno

ma.....io metto 4 biscotti nel latte della mattina.
ma dite che nn serve a niente?

antopattin ha scritto:jndi, il biscotto non lo includo nel discorso svezzamento in senso stretto, mi orienterei comunque su un prodotto di qualità e lo userei solo per rendere più sostanziose caloricamente le poppate così da poterle diminuire di numero.
ho smesso di allattare perché lui non ne voleva più sapere di attaccarsi se non a prezzo di pianti e strepiti e questo ha fatto diminuire rapidamente il mio latte. ho provato anche a riavviare la produzione riprendendo in mano il tiralatte ma la paura di un nuovo ingorgo mi ha fatto desistere dopo pochi giorni.

Anto, ripeto la domanda: ti sembra che lui stia già inizando a rifiutare il LA?
E cioè avanza più di mezzo biberon, ma sembra avere comunque fame? Lo vedi interessato al vostro cibo? Anche se mi sembra prestissimo, non ha nemmeno quattro mesi
Se la risposta è no, lasciagli bere il suo lattino tutte le volte che vuole

Verderia ha scritto:Ragazze, non abbiate così fretta di iniziare lo svezzamento, che poi è una palla assurda

ciao verde!
Ci pensavo proprio ieri che non ho nessuna fretta per iniziare lo svezzamento, anzi...
Adesso è così semplice, tiro fuori la tetta e via
Poi ci sarà da preparare e immagino sia decisamente più impegnativo!

Ma giusto per cominciare a farmi un'idea, a quanti mesi avete iniziato voi?
sento di pareri molto diversi

nancy77 ha scritto: Ma giusto per cominciare a farmi un'idea, a quanti mesi avete iniziato voi?
sento di pareri molto diversi

ciao cara

Noi abbiamo iniziato a 6 mesi e qualche giorno (ed erano già due mesi che mia mamma mi rompeva di iniziare con le pappe!!)
Avevo provato anche un paio di settimane prima, l'avevo messa nel seggiolone e le avevo proposto credo pera cotta e frullata. Lei proprio non apriva la bocca.

Allora ho parlato con l'ostetrica del consultorio, che mi ha fatto capire che sono i bambini che ci indicano quando sono pronti
Per esempio: sta seduto da solo? e' interessato a cibo diverso dal latte? apre la bocca quando vede arriva il cucchiaino?
(questi sono solo esempi, ma so che ci sono degli studi pediatrici al riguardo)
Serena non era pronta a 5 mesi e mezzo. Ho aspettato qualche settimana, ed è andata meglio

Ora è una fogna.

Io con le pappe ho cominciato a 6 mesi, avevo fatto una prova intorno ai 5 perchè me lo aveva detto la pediatra, ma io non ero convinta e dopo 2 giorni di prova sono tornata al latte. La frutta invece l'ho introdotta intorno ai 4 mesi e mezzo perchè sempre secondo la pediatra il mio latte non era sufficiente per Leo visto che pesava quasi 9 kg (non chiedetemi di spiegarvi il ragionamento della pediatra perchè non saprei cosa dirvi).

Anto, perdonami, ma io non capisco perchè vuoi essere tu a decidere di diminuire il n di poppate, a meno che non sia per la questione reflusso e in questo caso non mi pronuncio perchè non ne so nulla!
Per le pappe, io non ho usato omogeneizzati né di carne, né di frutta, ogni 2 giorni preparavo il brodo vegetale,la verdura e la carne, è più laborioso che aprire un vasetto, ma niente di così impegnativo!

Io ho cominciato la frutta a 3 mesi e mezzo (su indicazione della pediatra) e le pappe a 5 e qualche giorno.
Claudia è sempre stata una discreta fogna, per cui non ho mai avuto problemi nè col cucchiaino, nè con consistenze/sapori diversi.

Io ho allattato, per cui - anche volendo - non avrei potuto aggiungere il biscotto da nessuna parte
Ho cominciato a darglielo in mano verso i 10 mesi e nel bibe quando sono passata al latte vaccino intorno all'anno. Adesso ne metto 2.

Val, ormai Viola è grandina... non ha certo 4 mesi

Se penso alle quantità di schifezze che gli danno i nonni nel pomeriggio mi viene male

ah ok.....
il discorso era relativo allo svezzamento.....

noi.....a schifezze siam messe abbastanza bene.
bevande gassate nn ne beve. caramelle/cicche non ne mangia. cioccolato neppure.

fa merenda con yoghurt o frutta. grissini o crackers.

le dò io alle volte le kinder colazione più.......

ma....un paio a settimana....

vi ringrazio ovviamente tutte per consigli e pareri
ovviamente non deciderò nulla senza il conforto della pediatra ma mi pare che nel caso di reflusso, tanto più per bambini allattati esclusivamente con il latte artficiale, ci sia una certa propensione ad anticipare i tempi. se poi lui dovesse essere poco collaborativo aspetterò. o magari farò qualche altro sbaglio, ma fa parte del software neomamma 2.0.
il biberon lo prende tutto e ancora ne vorrebbe!
tra l'altro questo nidina antirigurgito è una cosa talmente disgustosa che aggiustargli un po' il sapore con un po' di biscotto non mi sembra così criminale.

Anto, io ti dico cosa ha fatto fare a noi il gastroenterologo del meyer: svezzamento a 5 mesi tondi, dal latte ar siamo passati a pappa salata fatta con brodo vegetale, farine e parmigiano. La cena introdotta ua settimana dopo il pranzo. E dopo una settimana via libera anche a vercure passate e formaggi (crescenza robiola e ricotta). Biscotto e frutta a 7 mesi. Non abbiamo avuto alcun problema
Il latte addensato é immondo, modificarlo col biscotto secondo me lo rende ancor più disgustoso e poi son gli zuccheri che non gli fanno bene

Concordo anch'io che vanno bene delle linee guida per lo svezzamento (anche se i pediatri hanno ognuno la loro idea mi pare di capire) ma che è giusto seguire i propri bimbi su quanto e quando siano pronti.
A me qui pare ancora una cosa lontana (se poi penso a come son volati questi primi tre mesi mica troppo però ), ma vorrei arrivarci informata quando ne parleremo col pediatra.

Verderia l'unica delle cose che hai elencato che fa Flavio è aprire la bocca quando arrivo col cucchiaino per dargli le goccine