Colynn ha scritto:Loremir secondo me uno fa quello che può...però la base di tutto deve essere il rispetto reciproco.
Per questo quando vengono delle persone a cena mi piace che sia tutto pulito...
Per quel poco che ti conosco credo che se vengono ospiti e devi tenere la lettiera "a vista" tu la lasci pulita e non con c@cche di un paio di giorni come è capitato a noi.
Sarà mia cura invece cercare di fare in modo che mio figlio non distrugga niente e non dia noia alla micia, anzi cerco di favorire un interesse del bambino nei suoi confronti in modo che anche lei si senta coccolata.
Certo che se per terra c'è veramente sporco e palle di pelo non posso nemmeno appoggiare il bimbo per farlo giocare e tenerlo buono diventa complicato...

ho risposto a fede.. ma se leggi il mio mess precedente ho risposto anche a te.

le uniche due amiche che hanno bambini si comportano in modo molto diverso: la prima esce molto poco, anche perchè hanno abituato la bimba ad un silenzio e ad una calma assoluta, per cui la bimba quando esce è spesso nervosa... in ambienti più tranquilli è comunque molto bene educata, vivace come tutti ma mai "dannosa" e sempre equipaggiata di giocattoli...

la seconda ne ha due di bimbe (e la terza in arrivo)... la grande (quasi tre anni) è uno spettacolo... vi racconto un aneddoto: eravamo a cena da loro, e il pupo viene chiamato urgentemente dal lavoro e si siede sul divano col portatile per scrivere un pezzo... lei si avvicina (questo l'inverno scorso, due anni appena compiuti) e gli chiede "stai lavorando? Appena finisci giochi con me?" e si allontana per non disturbarlo... la piccola (1 anno) gioca tranquilla con la sorella, quando a sonno chiama la mamma e le basta stare da sola in una stanza buia per addormentarsi... il pupo mi ha detto che se i figli glieli sforno così ne possiamo fare anche 5!

Anna73 ha scritto: quando so che vengono ospiti con bimbi io do una bella ripulita alla casa e i peli del gatto li faccio sparire non penso che tu accolga gli ospiti con la casa ridotta uno schifo

pero' resti con le ciabatte e te ne accorgi solo a fine giornata

Dolores ha scritto: pero' resti con le ciabatte e te ne accorgi solo a fine giornata

Ancora con sta storia delle ciabatte
Ok a sto punto devo fare outing.... vi è andata bene che avevo le ciabatte perchè di solito giro a piedi nudi quindi, tutto sommato, ho avuto rispetto dell'ospite mettendo le ciabatte
E comunque.... la prossima volta vi accolgo con un tacco 10 a costo di farmi sanguinare i piedi

ma sei fuori??? erano bellissime e se non ricordo male c'era un tocco di viola
io manco me n'ero accorta che non erano volute!

alla fine di tutto merde di gatto in sala e ciabatte puzzolenti

e poi il problema sono i bambini...

canarino ha scritto:alla fine di tutto merde di gatto in sala e ciabatte puzzolenti

e poi il problema sono i bambini...

Le mie ciabatte non sono puzzolenti erano solo.... gialle a fiorelloni

EWOK ha scritto:

Lorena ha scritto:Al primo posto c'è il rispetto degli altri, intesi anche come animali, che deve rispettare e amare e non temere (ho detto ai nonni che non voglio sentire storie sul lupo cattivo o simili).

Grandiosa Lorena, anch'io ho intenzione di seguire questa linea, basta con queste brutte storie sugli animali che poi i bimbi crescono terrorizzati.
Rispetto in primis per persone ed animali.

E perchè quella dell'uomo nero? Quando eravamo bambini noi persone di colore non se ne vedevano (almeno nella mia piccola città) ora è pieno... bell'insegnamento di integrazione daremmo minacciando i bimbi di portarli dall'uomo nero!!! Già loro ragionano con la propria testa... la figlia di mia cugina (attentissima sempre a non dare messaggi sbagliati alla bambina) se n'è uscita con un "mamma... ma che vo' sta faccia nera? una volta che un ragazzo di colore si era seduto su un muretto vicino a loro! Be' figuriamoci se gliele diciamo pure 'ste cose!!!

anche mia mamma nonostante io abbia 31 anni.. vietò ai tempi.. espressamente alle mie nonne di parlarmi di uomo nero o robe così.

un giorno eravamo io, loremiro e la sua nipotina. lei avrà avuto 6/7 anni.. non grande ma nemmeno piccolissima.
arriva un gruppo di bambine. una è bellissima. ha dei capelli ricci favolosi e un viso.. beh.. avreste dovuto vederla.
io mi giro verso loremiro e gli dico.. guarda lì come è bella quella bimba!
lui mi dà ragione.. la nipote ascolta e fa: ma se è NERA! come fa ad essere bella?

noi abbiamo cercato di farle capire che stava sbagliando ma mica sono tanto convinta di esserci riuscita.

poi è fissato (ora ha 8 anni) con la gente troppo in carne.
se ne vedo uno/una un pò grassino si mette a ridere..
poi con noi lo chiama Ciccione e ride..

sta' abitudine gliel'hanno inculcata i genitori..
ma vi pare possibile a 40 anni di ridere nel vedere la gente più grassa mangiare ad un ristorante o passeggiare per strada??

quando succede e sono in loro compagnia mi vergogno al posto loro.
io non sono mai stata obesa.. ma grassoccia si (sono arrivata alla taglia 48 ).
e conosco le sofferenze che si provano, anche se in piccolo.
la rabbia nell'entrare in un negozio ed uscirne a mani vuote perchè non ti vedi con niente addosso.
non ho mai dovuto subire gli sguardi della gente perchè ripeto.. non sono mai stata esagerata.. ma me li immagino.

i genitori.. possono fare + danni della grandine.

loremir77 ha scritto:anche mia mamma nonostante io abbia 31 anni.. vietò ai tempi.. espressamente alle mie nonne di parlarmi di uomo nero o robe così.

un giorno eravamo io, loremiro e la sua nipotina. lei avrà avuto 6/7 anni.. non grande ma nemmeno piccolissima.
arriva un gruppo di bambine. una è bellissima. ha dei capelli ricci favolosi e un viso.. beh.. avreste dovuto vederla.
io mi giro verso loremiro e gli dico.. guarda lì come è bella quella bimba!
lui mi dà ragione.. la nipote ascolta e fa: ma se è NERA! come fa ad essere bella?

noi abbiamo cercato di farle capire che stava sbagliando ma mica sono tanto convinta di esserci riuscita.

poi è fissato (ora ha 8 anni) con la gente troppo in carne.
se ne vedo uno/una un pò grassino si mette a ridere..
poi con noi lo chiama Ciccione e ride..

sta' abitudine gliel'hanno inculcata i genitori..
ma vi pare possibile a 40 anni di ridere nel vedere la gente più grassa mangiare ad un ristorante o passeggiare per strada??

quando succede e sono in loro compagnia mi vergogno al posto loro.
io non sono mai stata obesa.. ma grassoccia si (sono arrivata alla taglia 48).
e conosco le sofferenze che si provano, anche se in piccolo.
la rabbia nell'entrare in un negozio ed uscirne a mani vuote perchè non ti vedi con niente addosso.
non ho mai dovuto subire gli sguardi della gente perchè ripeto.. non sono mai stata esagerata.. ma me li immagino.

i genitori.. possono fare + danni della grandine.

come non quotarti! e come vorrei che qualcuno di mia conoscenza leggesse sto topic

BRUSSELLA ha scritto:

loremir77 ha scritto:i genitori.. possono fare + danni della grandine.

come non quotarti! e come vorrei che qualcuno di mia conoscenza leggesse sto topic

Mi aggiungo al quote