AIUTO!! Un'altra nottata passata a rigirarmi nel letto...Perchè questo fastidiosissimo disturbo?? Ne soffrite?? C'è qualcuno che l'ha superata o bisogna solo accettarla e farci l'abitudine?? E perchè di notte sembra tutto più mostruoso mentre ti rigiri nel letto senza pace?? Pensavo alla rata del mutuo, al tempo che è sempre poco, agli anni che passano, al lavoro che stressa, alla zitellagine che affligge.....E questo dopo caraffe di camomilla e anche ( sob lo ammetto ) l'ansiolitico... Ma forse è diventata una fissa la mia.. col fatto che mi devo sempre alzare all'alba mi sembra di fare parte di una catena di montaggio che cerco a volte di sabotare non dormendo....

tocchi un tasto dolente! io prendo le compresse di valeriana ... ma mi sveglio sempre verso le 4.00 (tanto alle 6.00 mi devo alzare!).

Beh.... la valeriana per me sarebbe già consolante: io sono purtroppo passata al chimico dopo anni di tentativi con valeriana, tiglio, biancospino e ogni rimedio omeopatico....adesso purtroppo la sera prendo delle goccie di xanax (ma mi dà al cervello pensare che ne sono psicologicamente dipendente ormai....) Il mio problema è che non mi addormento proprio....dormo quando tu ti svegli: dalle quattro alle sei...e oggi sono uno zombie....

Ciao. Come ti capisco. Ancih'o come te anni fa soffrivo di insonnia. Inizialmente ho cercato di non prendere farmaci ma poi al mattino andavo al lavoro in coma. Perchè, non so se ti succede, il sonno mi prendeva verso le 5 del mattino e alle 6,30 mi dovevo alzare. Poi ho cominiciato a prendere delle gocce un'ora prima di andare a letto e devo dire che un po' mi hanno aiutato. Ma il problema è un altro. Sono, come dici tu i pensieri. Quelli purtroppo non si fermano neanche davanti alle gocce.

Qualche anno fa, quando ho iniziato a lavorare, tutto mi sembrava complicatissimo e la notte quando andavo a letto, era il momento peggiore! mi mettevo a pensare e non riuscivo a dormire... lavoro, lavoro, lavoro

Poi ho trovato un metodo tutto mio: quando sono a letto e mi vengono in mente i problemi di lavoro inizio a far pensare stile Lorelay Gilmor : duemiala parole al secondo alla fine finisco per stordirmi e mi addormento

provare per credere

Adesso ho il problema opposto... non mi sveglierei mai

plasmon ha scritto:Ciao. Come ti capisco. Ancih'o come te anni fa soffrivo di insonnia. Inizialmente ho cercato di non prendere farmaci ma poi al mattino andavo al lavoro in coma. Perchè, non so se ti succede, il sonno mi prendeva verso le 5 del mattino e alle 6,30 mi dovevo alzare. Poi ho cominiciato a prendere delle gocce un'ora prima di andare a letto e devo dire che un po' mi hanno aiutato. Ma il problema è un altro. Sono, come dici tu i pensieri. Quelli purtroppo non si fermano neanche davanti alle gocce.

Facciamo come Verdone in quel famoso film: tu che gocce prendi?? E le prendi ancora? C'è speranza di liberarsene?? Quanto ti è durata io ormai sono 4 anni che fra alti e bassi cerco di liberarmene. non che non dorma tutte le notti: è stato così solo nel primo bruttissimo periodo, ma adesso comunque la mia nottata settimanale la soffro addormentandomi anch'io verso le quattro cinque....( comunque da tempo cerco di non vedere l'orologio perchè aumenta l'ansia....)

arianna ha scritto:adesso purtroppo la sera prendo delle goccie di xanax

me le aveva date la mia dott. in un periodo un po stressante... le ho interrotte dopo 2 settimane, mi facevano fare degli incubi pazzeschi! da svegliarsi come nei film sudata fradicia urlando come una matta... mai più!
io tutte le primavere faccio un po fatica a dormire, ma poi mi passa...

Estratti.Naturali ha scritto: stile Lorelay Gilmor

mitica!!!!! mi hanno regalata l'album delle figurine... me ne mancano 4 a finirlo...

bella quella di verdone....girava con la borsa di farmaci. Io ora non prendo più gocce anche se le tengo in casa ... non si sa mai. Ho imparato ad ascoltarmi. ovvero quando sono quelle sere che sono sicura di non dormire....io le prendo....per precauzione....non si sa mai ma ti ripeto dovresti risolvere i problemi quotidiani. Sono stata anche in cura da uno specialista e mi ha aiutato parecchio

mi aggiungo alla lista ..insonnia tremenda!
Anche a me capita in primavera...sono alle prese con la Valeriana, Camomilla etc..però ammetto che quando sono stremata prendo anche io delle gocce tipo Lexotan...ma solo perchè è una settimana che non dormo, non ne voglio diventare dipendente.
Adesso sto provando con le tecnche di respirazione..speriamo bene.
Vale

se il problema è serio, e mi sembra che per arianna sia così, la valeriana è acqua fresca, effetto placebo. La valeriana serve per sedare i piccoli attacchi di ansia....ma l'insonnia è un'altra cosa purtroppo ...poi se uno ci crede

....mi prendono tutti in giro per il problema opposto...sono praticamente narcolettica...
Dormo ovunque... in moto (non guidando io eh però ), in piedi sull'autobus, sulla scrivania, a scuola poi era un casino ( )....

Come faccio???
Ho un meccanismo che utilizzo nei momenti di stress (esami, colloqui, casini sul lavoro) che mi permette di estraniarmi totalmente dal contesto e riavvicinarmi al mio nucleo, rilassandomi...
Il problema è che talvolta lo faccio durante i prelievi di sangue, che mi terrorizzano , e finisco con lo svenire a causa di un riflesso vagale

Colynn ha scritto:....mi prendono tutti in giro per il problema opposto...sono praticamente narcolettica...
Dormo ovunque... in moto (non guidando io eh però ), in piedi sull'autobus, sulla scrivania, a scuola poi era un casino ( )....

Come faccio???
Ho un meccanismo che utilizzo nei momenti di stress (esami, colloqui, casini sul lavoro) che mi permette di estraniarmi totalmente dal contesto e riavvicinarmi al mio nucleo, rilassandomi...
Il problema è che talvolta lo faccio durante i prelievi di sangue, che mi terrorizzano , e finisco con lo svenire a causa di un riflesso vagale

e fate a metà

Colynn ha scritto:....e finisco con lo svenire a causa di un riflesso vagale

mi spiegheresti cos'è??? sono curiosa....

tidelady ha scritto:

Colynn ha scritto:....e finisco con lo svenire a causa di un riflesso vagale

mi spiegheresti cos'è??? sono curiosa....

in realtà penso che sia un modo carino per dire che sono una cacasotto


Sincope è un'improvvisa e transitoria "perdita di coscienza". L'Etimologia della parola deriva dal greco "syn koptein" che vuol dire spezzare, interrompere, tagliare insieme.
Dal punto di vista clinico è l'espressione di un alterazione delle funzioni cerebrali, dovuta generalmente ad una diminuzione del flusso ematico cerebrale o ad una sua disfunzione elettrica o metabolica che puo' essere espressione di diverse patologie, da un episodio benigno ed insignificante, alla morte improvvisa.

Le sincopi vengono generalmente suddivise in tre gruppi

Sincopi di natura cardiaca
Sincopi di natura vascolare
Sincopi di altra natura

Sincopi di natura vascolare



Son dovute ad una riduzione della pressione di perfusione cerebrale o per un' ostruzione delle arterie deputate all'irrorazione cerebrale o per una vasodilatazione periferica massiccia con conseguente caduta del ritorno venoso e della gittata cardiaca o per un' importante riduzione riflessa della frequenza cardiaca.

Esse possono a loro volta essere raggruppate nei seguenti tipi principali:

Sincopi vasodepressiva o vasovagale o svenimento comune
Sincopi ortostica o da ipotensione ortostatica
Sincope seno carotidea
Sincope cerebro-occlusiva
Sincopidi natura riflessa

La sincope vasodepressiva o vasovagale o svenimento comune, in assoluto la piu' frequente (55%) distinta in due forme, tipica e atipica, la I si manifesta generalmente in età giovanile, la II negli anziani.
E' dovuta ad una marcata vasodilatazione periferica che si instaura e si mantiene in via riflessa e che sembra determinata da un improvvisa sostenuta inibizione del tono "simpatico" vasocostrittore.
Tra i fattori scatenanti le emozioni, l'ansia, gli ambienti caldi, la paura, la fatica.
In genere è preceduta da sintomi premonitori, quali profondo senso di angoscia, pallore, sudorazione, sbadiglio, obnubilamento del visus, ronzio auricolare, malessere epigastrico, nausea, capogiro, vertigine.
La diagnosi si basa sul Tilt test (vedi)
Per il trattamento è importante la comprensione degli eventi che possono sfociare nella sincope, pertanto la terapia iniziale consiste in modifiche del proprio stile di vita, evitando la disidratazione, i prolungati periodi di stazione eretta ed eventuali fattori conosciuti quali scatenanti. L' aumento di assunzione di sale con la dieta, se non controindicato, puo' sortire parziale beneficio.
Un piccolo adiuvante potrebbe essere, in quei pazienti in grado di riconoscere i sintomi preminitori, l 'assunzione della posizione supina, emettendo qualche colpo di tosse allo scopo di mantenere una perfusione cerebrale adeguata.
Nei casi piu' a rischio soprattutto quelli ricorrenti e che possono quindi favorire potenziali traumi cranici, sarà necessaria una terapia farmacologica mirata.

arianna ha scritto:Pensavo alla rata del mutuo, al tempo che è sempre poco, agli anni che passano, al lavoro che stressa, alla zitellagine che affligge.....

Ti capisco. Ormai sono diversi mesi che non dormo quasi più... riesco a dormire 3-4 ore per notte (cosa per me assolutamente devastante) e mi sveglio che non mi reggo in piedi...
Ormai ci ho fatto un po' l'abitudine... si parte la sera prima di coricarsi con una bella ssociazione di terapia erboristiche (tisana e sigaretta ) e poi sa va letto, conscio del fatto che non dormirò...
A sto punto sono tranquillo, mi sdraio a pancia in su e lascio libera la testa... e parte lo tsunami dei pensieri... uno via l'altro, uno sull'altro... è come se tutto il mio cervello si accalcasse davanti ai miei occhi nella speranza che tutti i miei pensieri possano avere almeno 2 secondi di notorietà... è sfinente... e ti si ripresentano situazioni già vissute e altre solo immaginate, colleghi il pic nic al lago alle escursioni in Africa, alle immersioni subacquee al liceo, alla ragazza, agli amici, agli errori sul lavoro... un maelstrom che non ha ne capo ne coda e che finisce per portarti al limite del sonno 50 volte e poi farti tornare perfettamente sveglio per tutte e 50 le volte...
La mattina mi alzo a fatica, faccio 2 caffè, bevo un succo di frutta e mangio un tocco di cioccolata per darmi zuccheri...

Il problema è che la notte a letto non dormo, ma se mi siedo 5 minuti sul tram casco addormentato in 1 secondo... è questo che mi fa incavolare!

Comunque, ormai conosco sia le cause che la possibile cura... è solo questione di tempo