loremir77 ha scritto:so per certo che sono sempre stata nel mio lettino da bimba..
prima ancora nella culla.. nella mia stanza.. e mai in quella dei miei.
mia mamma si alzava per la poppata.. e anche se sarebbe stato + comodo con il lettino vicino al letto.. ha fatto la scelta di abituarmi subito alle camere separate.

qui sta la differenza tra me e te.
io ero in camera dei miei, da piccola.

sarà quello o no?
chissà...

stefania_b ha scritto:

loremir77 ha scritto:io sono sempre stata molto indipendente.
non so se sono io così di mio.. o se sono stati i miei ad insegnarmelo.

so per certo che sono sempre stata nel mio lettino da bimba..
prima ancora nella culla.. nella mia stanza.. e mai in quella dei miei.
mia mamma si alzava per la poppata.. e anche se sarebbe stato + comodo con il lettino vicino al letto.. ha fatto la scelta di abituarmi subito alle camere separate.

cronache familiari narrano che l'unica volta che mi hanno portato nel lettone.. non ci sono voluta rimanere e sono andata via pronunciando la famosa frase: "qui si sta stretti io vado nel mio letto".
frase che periodicamente mia mamma ricorda nei suoi racconti a loremiro.
circa 2-3 volte l'anno.

uguale uguale. Ma quoto vigi, secondo me è tutta questione di cuxo e visto che io (quando cuxo è sinonimo di fortuna) non ne ho mi preparo (qualora dovessi impazzire e diventare verde) al peggio

anche tua mamma lo racconta a loremiro?

loremir77 ha scritto:

stefania_b ha scritto:

loremir77 ha scritto:io sono sempre stata molto indipendente.
non so se sono io così di mio.. o se sono stati i miei ad insegnarmelo.

so per certo che sono sempre stata nel mio lettino da bimba..
prima ancora nella culla.. nella mia stanza.. e mai in quella dei miei.
mia mamma si alzava per la poppata.. e anche se sarebbe stato + comodo con il lettino vicino al letto.. ha fatto la scelta di abituarmi subito alle camere separate.

cronache familiari narrano che l'unica volta che mi hanno portato nel lettone.. non ci sono voluta rimanere e sono andata via pronunciando la famosa frase: "qui si sta stretti io vado nel mio letto".
frase che periodicamente mia mamma ricorda nei suoi racconti a loremiro.
circa 2-3 volte l'anno.

uguale uguale. Ma quoto vigi, secondo me è tutta questione di cuxo e visto che io (quando cuxo è sinonimo di fortuna) non ne ho mi preparo (qualora dovessi impazzire e diventare verde) al peggio

anche tua mamma lo racconta a loremiro?

se vuoi te la mando a casa così gli racconta anche di quando lei partiva per tornare a BS e mi lasciava da mia nonna a NA e io nemmeno la salutavo ("sempre stata figlia ingrata!")

boo ha scritto:

loremir77 ha scritto:so per certo che sono sempre stata nel mio lettino da bimba..
prima ancora nella culla.. nella mia stanza.. e mai in quella dei miei.
mia mamma si alzava per la poppata.. e anche se sarebbe stato + comodo con il lettino vicino al letto.. ha fatto la scelta di abituarmi subito alle camere separate.

qui sta la differenza tra me e te.
io ero in camera dei miei, da piccola.

sarà quello o no?
chissà...

può contare più o meno ma va sempre a cuxo, io non ho dormito in camera dei miei se non i primi mesi, ma io ho paura a dormire sola, ma io perché ho paura dei ladri...

arianh ha scritto:ma io perché ho paura dei ladri...

no, per me la notte è proprio popolata da mostri...

io ho dormito fino ai 4 anni nella culla in stanza con mamma perchè non avevamo altre stanze... mai dormito con mamma, mai avuto problemi di sonno (dormo da sempre nel buio più assoluto, mi dà fastidio il minimo spiraglio)... con l'arrivo di mia sorella abbiamo cambiato casa e sono finita a far compagnia a una neonata... ero fierissima del mio ruolo e non ho fatto storie...

ho un ricordo chiaro di una notte in cui ero malata (da piccola avevo spesso febbri altissime) mamma mi ha messo nel lettone e io sono caduta perchè mi dava fastidio stare stretta... nessuna strategia particolare... ero anzi molto seguita e molto coccolata - abitavamo fuori, mamma mi ha avuto a 22 anni ed era casalinga... in pratica era dedicata completamente a me...

mia mamma era in cassa integrazione per i primi miei due anni di vita - solo mia.
poi è tornata a lavoro - baby sitter e asilo eccetera.

non sto dicendo che è quello, non sono così brava nela valutare causa-effetto psicologici.

sto dicendo che anche le attenzioni affettuose più raccomandate possono non essere le più perfette per la salute mentale dei propri pargoli.
io poi, ho sempre avuto una mamma attenta, affettuosa, protettiva ma anche indipendentista. una mamma perfetta sulla carta? macché, è dal 2006 che sono in cura da uno psichiatra...
quanto avrei voluto che le fosse meno mamma-chioccia...

(ma vabbè, non sto qui a tediarvi con il mio lungo percorso di analisi e il mio passato! )

io da piccola avevo tanta paura del buio, e i miei mi avevano preso quelle lucette gialle e verdi che si accendono quando si spegne la luce principale...
sono arrivata a collezionarne 5, cosparse per la cameretta.

E prima di andare a letto, papà ispezionava sempre interno armadio e sotto il letto
(ce lo vedo proprio, M, a far così coi futuri pargoli)

boo ha scritto:mia mamma era in cassa integrazione per i primi miei due anni di vita - solo mia.
poi è tornata a lavoro - baby sitter e asilo eccetera.

non sto dicendo che è quello, non sono così brava nela valutare causa-effetto psicologici.

sto dicendo che anche le attenzioni affettuose più raccomandate possono non essere le più perfette per la salute mentale dei propri pargoli.
io poi, ho sempre avuto una mamma attenta, affettuosa, protettiva ma anche indipendentista. una mamma perfetta sulla carta? macché, è dal 2006 che sono in cura da uno psichiatra...
quanto avrei voluto che le fosse meno mamma-chioccia...

(ma vabbè, non sto qui a tediarvi con il mio lungo percorso di analisi e il mio passato! )

scusa forse ho capito male, sei in cura perché tua mamma era troppo affettuosa e ciò ti ha causato qualche disturbo?

arianh ha scritto:scusa forse ho capito male, sei in cura perché tua mamma era troppo affettuosa e ciò ti ha causato qualche disturbo?

è una riduzione del lungo percorso di analisi che ho fatto.
uno dei problemi è comunque sì, un... una intensità di attenzioni parentale.
non che fossero così tante, in realtà. anche il mio psi non riesce a trovare gli estremi per giudicare direttamente la mia mamma come troppo affettuosa.

era la mia sensazione di essere priva di una certa indipendeza, nelle scelte e nelle azioni.

anticipavano i miei bisogni.
mi aiutavano.
che genitori orribili? be', no dai. eppure io mi sentivo troppo seguita.

ah, non sapevo che si potessero prolungare nel tempo certe cose... scusa non volevo essere invasiva e farmi gli affari tuoi... solo curiosità...

arianh ha scritto:ah, non sapevo che si potessero prolungare nel tempo certe cose... scusa non volevo essere invasiva e farmi gli affari tuoi... solo curiosità...

guarda, siamo risaliti fino ai miei quattro anni!
se vuoi e se hai la curiosità chiedi, non ho problemi a parlare di questo percorso che per me è stato molto importante e fondamentale

però magari in emmepì così non disturbiamo nessuno

boo ha scritto: era la mia sensazione di essere priva di una certa indipendeza, nelle scelte e nelle azioni.

anticipavano i miei bisogni.
mi aiutavano.
che genitori orribili? be', no dai. eppure io mi sentivo troppo seguita.

pensa? io ho vissuto la situazione opposta... avrei voluto un po' + di coccole..
Ma l'hai vissuta come "ansia da prestazione", temendo che pretendessero troppo da te? Spero cmq che il percorso di analisi ti sia servito!

boo ha scritto:

arianh ha scritto:scusa forse ho capito male, sei in cura perché tua mamma era troppo affettuosa e ciò ti ha causato qualche disturbo?

è una riduzione del lungo percorso di analisi che ho fatto.
uno dei problemi è comunque sì, un... una intensità di attenzioni parentale.
non che fossero così tante, in realtà. anche il mio psi non riesce a trovare gli estremi per giudicare direttamente la mia mamma come troppo affettuosa.

era la mia sensazione di essere priva di una certa indipendeza, nelle scelte e nelle azioni.

anticipavano i miei bisogni.
mi aiutavano.
che genitori orribili? be', no dai. eppure io mi sentivo troppo seguita.

non credo che dipenda tutto tutto tutto dai genitori.
se fosse così tutti i fratelli dovrebbero avere lo stesso carattere, gli stessi problemi, le stesse paure, le stesse sicurezze.
mia mamma (sempre cronaca familiare) mi ha sfinita di baci.
però era anche una mamma che lavorava.. e devo dire che per i primi 6 anni della mia vita.. mi ha cresciuta con l'aiuto di mia nonna.. o mia zia se la nonna non poteva..
quando è nata mia sorella ha smesso con in lavoro.. e lei (mia sorella) è stata cresciuta solo da mia madre.
io e lei siamo diversissime di carattere..
lei vive la famiglia come un peso.
tutto per lei è intromissione nella sua vita privata
non vorrebbe domande non condivide quasi niente con i miei.
è sempre stata molto chiusa.
con me meglio.. in fondo non sono un genitore.. ma c'ho lavorato con mia sorella per far sì che si fidasse un pò.

Sono d'accordo con chi dice che quello che fanno gli altri non vuol dire necessariamente che vada bene per noi...

Io ho avuto una bimba, la prima, nata con problemi e quindi era piu' che giustificato il fatto che piangesse giorno e notte... e io terrorizzata la tenevo perennemente in braccio... Lei dormiva pochi minuti per volta e solo se camminavi....eravamo arrivati a fare i turni per poter riposare un po' di ore ciascuno.... ma c'era un motivo!!!

Poi il problema e' stato risolto, lei e' guarita, ma a 10 mesi voleva dormire solo in braccio e camminando..... un giorno miomarito mi ha sentito dire..." prima o poi apro il gas... vedrai se non ti addormenti almeno un po'...."

Cosi' fortunatamente siamo finiti da un psicologo che ci ha fatto capire che quelli di mia figlia erano solo capricci e ci ha aiutati ....

Abbiamo spostato il lettino in salotto e l'abbiamo lasciata piangere per 6 ore di fila... e noi distrutti dietro la porta a guardarla... la seconda sera ha pianto per 20 min... dopo una settimana non accettava ancora la camera, ma in salotto dormiva o stava buona sveglia nel suo lettino dalle 23 alle 8...

La seconda bimba e' nata prematura e quindi lei dormiva sempre e io ero ancora sveglia per la preoccupazione di darle da mangiare ogni 2 ore....
Ma poi ha cominciato a dormire per 12 ore di fila....

Quindi capisco chi non riesce a lasciarli piangere, ma ammiro chi ci riesce... a me e' servito un medico per farlo!!!