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anche noi lo usiamo.. del tipo..

oh nini, ma sei di fuori?!!!

abigaille ha scritto:

Cla' ha scritto: I marmocchi hanno frignato tra loro e i genitori invece si sono presi a botte (della serie "aveva ragione il mio nini" )

Cla'!!!
ma sei maremmana?? nini lo diceva sempre mia nonna

non che io sappia
ma si usa molto anche qui

Pur non avendo figli quoto in pieno Anna, sarà che dopo 5 anni di animatrice del C.R.E. (che sarebbe il Corso Ricreativo Estivo ovvero a luglio i ragazzi vanno al c.r.e. in oratorio a fare lavoretti gite ecc. per non stare davanti alla tv) in cui ci siamo trovati a dover annullare le gite a piedi perché "poverino non posso farlo camminare altrimenti si stanca" e di vedere dimezzati i bambini che vengono in piscina perché "insomma e se non me lo guardano bene e lui prende e entra in piscina da solo" e dopo un anno di ragazzini di 10 anni maleducati e rompip@lle che urlano come dei disperati dalle 14 alle 20 sulla strada a giocare a pallone e ti rompono tutti i fiori, che ti obbligano a chiudere le finestre se vuoi parlare tranquillamente con la famiglia o guardare la tv e chi più ne ha più ne metta posso dire che sono stufa di tutte ste mamme che non insegnano più l'educazione e il rispetto...
Anche io sono apprensiva ma penso che se un bambino ha bisogno di una sgridata bisogna dargliela senza bisogno di arrivare sempre alle mani, ma quando ce n'è bisogno una pacca sulla nuca se la becca di certo.
Spero solo di non rincoglionirmi quando diventerò mamma e facendo quello che ora disprezzo...

Per chiudere anche io mi iscrivo al corso di Anna...

io mi iscrivo al corso di Anna e alle serali di Annamaria

arianh ha scritto:... e di vedere dimezzati i bambini che vengono in piscina perché "insomma e se non me lo guardano bene e lui prende e entra in piscina da solo" e dopo un anno di ragazzini di 10 anni maleducati e rompip@lle che urlano come dei disperati dalle 14 alle 20 sulla strada a giocare a pallone e ti rompono tutti i fiori

guarda che al CRE il problema bimbo piccolo / piscina è da sempre reale...
Anche io sono stata animatrice (ti parlo di più di 10 anni fa, sigh), mi occupavo dei bimbi piccoli (4-5-6 anni) e quando andavamo in piscina il gioco preferito dei bimbi + grandi era tentare di annegare i miei
Ogni volta era un miracolo riportarli a casa tutti quanti vivi, ed eravamo 1 animatrice ogni 4 bimbi piccoli... a quanto pare, non è che le cose adesso siano cambiate...

(e cmq io in piscina col cre i miei figli piccoli non li manderò mai)

Noi al C.R.E. teniamo i bambini dai 6 anni in su e quelli di 6 anni possono entrare solo nella piscina piccola e media ma non in quella profonda 2 mt. e per ogni piscina ci sono 4 animatori a controllare che si alternano ogni mezz'ora... comunque posso capire l'apprensione della piscina, ma delle gite proprio no... Io invece i miei figli li manderò in piscina al C.R.E.

loremir77 ha scritto:esempio:
lui al parco con 1 bambino + piccolo.. quello piccolo con la propria palla.
lui con niente.[...]

Ero al parco con B. eravamo andate con la sua bicicletta, di quelle che hanno il manico dietro per spingere. Avevo lasciato la bici vicino ad un albero mentre B. andava allo scivolo e all'altalena. Si avvicinano un bambino ed una bambina sui 6-7 anni: lui comincia a prendere a pallonate la bici e lei a calci! I genitori erano seduti ad una panchina lì di fronte, nessuno si è degnato di dire una parola. Io ho preso B. per mano e le ho detto a voce ben udibile: andiamo a prendere la bici, che questi bimbi la rovinano tutta. E ho letteralmente tolto di mano la bici ai bambini. E poi ho pure detto: Chissà i genitori di questi bimbi che cosa staranno facendo!
Dopo 5 minuti B. va a prendere proprio la palla di quel bambino, vicino alla panchina dove le due mamme chiacchieravano. Ed io: B. lascia la palla, questa qui non la puoi proprio prendere, Domani portiamo la tua, di palla. E lei l'ha messa giù. Nel frattempo il bimbo era arrivato di corsa vedendo B. con la palla in mano!

Poi capita che i bimbi giochino insieme ed allora sono la prima ad essere contenta, ma certa maleducazione è incomprensibile, per me!

io adesso l'ho raccontata anche schematica..
ma anche loremiro il gg dopo.. ha commentato.. mi raccomando il nostro cerchiamo di brontolarlo quando fa qualcosa che non deve fare...
speriamo.
speriamo che non mi si frigga l'HD del cervello quando lo/la vedrò.
(se mai diventerò mamma)

Scrivi ora un foglio con le regole fondamentali, ma non per il bimbo, bensì per te e appiccicalo ben in vista già da ora!

es

Non metterlo a dormire nel lettone
Non farlo mangiare davanti alla tv
Non farlo mangiare in giro per la casa
Metterlo nella sua cameretta il prima possibile

ecc ecc

Lorena ha scritto:Scrivi ora un foglio con le regole fondamentali, ma non per il bimbo, bensì per te e appiccicalo ben in vista già da ora!

es

Non metterlo a dormire nel lettone
Non farlo mangiare davanti alla tv
Non farlo mangiare in giro per la casa
Metterlo nella sua cameretta il prima possibile

ecc ecc

ah, l'avessi fatto io anni fa con il cane di mio fratello, un fogliettone così

Lorena ha scritto:Scrivi ora un foglio con le regole fondamentali, ma non per il bimbo, bensì per te e appiccicalo ben in vista già da ora!

es

Non metterlo a dormire nel lettone
Non farlo mangiare davanti alla tv
Non farlo mangiare in giro per la casa
Metterlo nella sua cameretta il prima possibile

ecc ecc

non riesco ad applicarle nemmeno alla Rospa ste regole.
sono finita già in partenza.

Ho trovato l'episodio di cui parlava Anna ieri:

Gemelli, ma non fratelli. I piccoli Justin e Jordan Washington sono nati a sette minuti di distanza l'uno dall'altro, e dallo stesso grembo, quello della loro mamma, Mia. Nonostante ciò, non possono dirsi davvero fratelli, poiché hanno padri diversi. Il singolare caso, che secondo i medici accade una volta su un milione, è stato raccontato oggi dal tabloid britannico "The Sun", ripreso dai maggiori notiziari americani. Mia, che abita negli Stati Uniti, precisamente a Dallas, ha fatto sesso con il suo fidanzato James e con un altro uomo a poche ore di distanza, così, hanno spiegato i medici, due ovuli diversi sono stati fecondati dagli spermatozoi dei due uomini, un caso rarissimo, chiamato "superfecondazione eteropaternale". Mia si è sottoposta al test sulla paternità dopo essersi accorta che i suoi bambini, nonostante fossero gemelli, non erano affatto somiglianti tra loro, e il risultato è stato sconcertante, soprattutto per il partner della donna. Jordan è il figlio di James, compagno di Mia, mentre Justin è il figlio del suo amante, la cui identità non è stata svelata. "Sono una donna fortunata perché James vuole bene lo stesso ad entrambi - ha detto la donna - quando saranno grandi diremo loro la verità". Ora, per la cronaca, Mia è di nuovo incinta, ma assicura che stavolta sulla paternità non ci sono dubbi.

Però la cosa è un po' diversa, nel senso che il concepimento è avvenuto nella stessa ovulazione, non a distanza di tempo.
Ecco, questa è una cosa che so che può succedere.

lunaspina ha scritto: Ora, per la cronaca, Mia è di nuovo incinta, ma assicura che stavolta sulla paternità non ci sono dubbi.[/i]

... nel senso che stavolta è sicuramente dell'amante

chiaretta ha scritto:

lunaspina ha scritto: Ora, per la cronaca, Mia è di nuovo incinta, ma assicura che stavolta sulla paternità non ci sono dubbi.[/i]

... nel senso che stavolta è sicuramente dell'amante

loremir77 ha scritto:

Lorena ha scritto:Scrivi ora un foglio con le regole fondamentali, ma non per il bimbo, bensì per te e appiccicalo ben in vista già da ora!

es

Non metterlo a dormire nel lettone
Non farlo mangiare davanti alla tv
Non farlo mangiare in giro per la casa
Metterlo nella sua cameretta il prima possibile

ecc ecc

non riesco ad applicarle nemmeno alla Rospa ste regole.
sono finita già in partenza.

Ti dirò, pure alla ns gatta era concesso tutto (ma era educata di suo), però con un figlio è diverso perchè diventi schiava. E' per il bene suo perchè capisce che al mondo esistono delle regoleed è per il bene tuo perchè è una questione di sopravvivenza! Qualche sacrificio all'inizio e poi fila liscio